Transurfing Studio e Applicazione ⇒ PENDOLI

[Maluc]

Da quando sono diventata più consapevole di come la realtà venga creata o meglio "scelta" da noi, mi rendo conto ogni giorno che qualunque cosa mi capiti (dalle cose più insignificanti alle più importanti) è avvenuta in seguito a quell'unione di anima e ragione ovvero intenzione esterna, e di come quello stesso stato d'animo, che Vadim descrive così bene, se raggiunto intenzionalmente porti alla realizzazione "ovvia" di quello che abbiamo scelto (io sento in particolare la scelta senza desiderio o ansia, cioè come "andare a comprare il pane").
Purtroppo lotto da anni contro un formidabile "pendolo" e vorrei il vostro parere: se il pendolo è costituito da un familiare molto vicino, che per suoi particolari problemi è particolarmente invasivo e invadente, ti carica di sensi di colpa, è ossessivo, provocatore, vittimista, insomma è un vero e proprio vampiro di energia, come fare per essere "vuota" e non offrire appigli? Ci provo da anni ma è difficilissimo...

[Joerude]

Potrei consigliarti l affossamento ma non sarebbe utile, l estinzione men che meno... esiste anche l estinzione morbida ma devi allenare un centro energetico dentro di te lessi una volta un testo vivere dal cuore che non ha nulla a che vedere con la dottrina cristiana.. si tratta di utilizzare sei "parole" quando pendoli di questo tipo ti attaccano...
Comprensione oggettiva della persona si tratta del ricordare di guardare oggettivamente la mosse che spingono questo pendolo ed il perchè

Compassione alla fine è un essere umano è diventato così anche a me è successo a volte di fare così??aiutiamolo a livello energetico e materiale per quanto possibile (datti in affitto)

Apprezzamento (apprezza quello che c è di buono in questo pendolo persona il negativo sorpassalo)

Perdono (non diventare come il pendolo che ti soffoca perdona)

Ardimento ( non è lotta è un atto di forza (buona) e intenzione pura quando senti che la tua anima non può sopportare più oggettivamente si può agire sul campo materiale es fermare una mano che da una percossa ingiusta) devi avere però un senso alto dell equilibrio per non farlo sfociare in violenza di rabbia

Umiltà tutte questi concetti devono essere intrisi di umiltà non sei migliore ne peggiore del pendolo persona sei solo consapevole

[Maluc]

Grazie della tua risposta, sì negli anni ho provato a fare tutto questo in tutti i modi possibili ma purtroppo oltre ad essere davvero molto difficile, la persona in questione si approfitta di ogni minimo appiglio, vedi comprensione, apprezzamento, gentilezza o anche solo "neutralità" per travisarlo ed usarlo per i propri scopi, e quindi diventare sempre più invadente, sempre più aggressiva, sempre più "controllante"... sembra che l'unica soluzione possibile sia l'allontanamento definitivo, ma questo mi dispiace davvero...

[luciano]

Non so se è la soluzione ottimale, ma di solito ignoro chi agisce come il tuo famigliare. E se mi chiede perchè rispondo che non mi piacciono interferenze nella mia vita.
Poi gestisco tutto quello che viene fuori in seguito senza astio.
Ma se ti dispiace disconnettere è perché in qualche modo la situazione ti va bene comunque.
Ci sono persone che non mollano mai non importa cosa tu faccia per conciliare le cose. Vedi gli stalker.

[Maluc]

La situazione è molto difficile perchè si tratta di mia mamma, quindi con tutto i sensi di colpa che ne conseguono, sono anche consapevole del fatto che nel momento in cui sarò davvero pronta a "staccarmi" probabilmente il pendolo si estinguerà; per il resto ho anche provato a fare come dici tu, ma le rimbalza tutto,soffre di ossessioni, può ripetere la stessa cosa all'infinito...è in effetti una specie di stalker.
L'unico modo è allontanarla del tutto (non viviamo insieme), ma non è facile.

[luciano]

Ti capisco, ma puoi liberarti dei sensi di colpa, altrimenti la cosa non si risolve mai.
Leggi questo:
viewtopic.php?f=5&t=79" onclick="window.open(this.href);return false;
Ti incollo anche la definizione di pendoli fornita da Vadim Zeland:

Pendoli
Gruppi di persone, pensando nella stessa direzione, creano strutture di energia-informazione ovvero pendoli. Queste strutture incominciano a svilupparsi in modo indipendente ed assoggettano le persone alle proprie leggi. Le persone non si rendono conto che involontariamente agiscono nell'interesse dei pendoli. Come possiamo svegliarci ed uscire da questa palude appiccicosa?

[eleazar]

Posso solo dire che comprendo la situazione,anche a me succede con un familiare
in circostanze differenti.è davvero difficile ignorare,purtroppo.
Mi aiuta capire che lo spazio delle varianti continene infinite varianti ed esiste anche questa,
non sono io in diritto di giudicare.

[Maluc]

E' vero eleazar, io ho riflettuto e penso che forse è il senso di colpa che mi porta a "scegliere" questa variante, e probabilmente dovrò lavorare su questo per riuscire a cambiare linea della vita...

[NorrinRadd]

E' vero eleazar, io ho riflettuto e penso che forse è il senso di colpa che mi porta a "scegliere" questa variante, e probabilmente dovrò lavorare su questo per riuscire a cambiare linea della vita...

Pero' in questa variante ci sei nata...si puo' pensare che scegliendo un'altra variante il genitore ossessivo e possessivo (ne so qualcosa...) rinsavisca, in tempi ragionevoli, magari chiedendo anche scusa, dopo decenni e decenni di paranoie?? Beh, sarebbe bello, ma ho paura che passare a quella variante richiederebbe un tempo lunghissimo, per quanto ci si possa disporre bene col Transurfing. Comunque sia, meglio lavorarci sopra, su questo sono d'accordo, e vedere che succede.

[Maluc]

no norrinrad io penso che riuscendo ad individuare il meccanismo che ci tiene legati ad un genitore simile, quindi a questa variante, come il senso di colpa oppure il bisogno di essere approvati, o forse un rifiuto inconscio di "staccarsi" dal genitore (ognuno poi ha la propria storia sofferta e complicata), semplicemente il genitore si "allontani", venendo a mancare proprio il presupposto che ha creato il legame, e quindi si riesca a passare su un'altra linea della vita.
Che poi la persona in questione faccia le sue scuse o capisca non so, questo dipende penso anche dal suo grado di consapevolezza, nel mio caso specifico questo credo sia quasi impossibile, però ognuno è un caso a parte, tu a questo terresti molto?