Cari amici,
dopo aver avuto testimonianza pratica diretta del buon funzionamento del transurfing su tante cose, ho appena avuto un grosso problema inatteso che mi pone l'obbligo della revisione dell'intero percorso per capire come ha fatto a incasinarsi tutto. Apprezzerei da voi un'occhiata dal di fuori e qualche consiglio transurfico per uscirne alla grande .
Nel 2004 acquisto una casetta molto piccola ma bella e inizio una felice convivenza. Adoro questa vita e la mia casa, anche se è piccola e so che in futuro potrei doverla cambiare, ma ci sto bene, mi piace, si vedrà. Nel 2006 la pacchia finisce: una tipa compra l'appartamento sotto e nel ristrutturarlo fa abusi edilizi ai miei danni. Dopo inutili tentativi di farla ragionare devo citarla in causa, anche se controvoglia. Allora non avevo idea che esistesse il transurfing così ho commesso tutti i classici errori: senso d'importanza, complesso del senso di giustizia, paura di un sistema forte con i deboli e debole con i forti dovuta alla mia storia familiare, odio per la vicina. Ho fatto di tutto per nutrire il pendolo senza saperlo. Nonostante questo abbiamo conosciuto un avvocato corretto e in gamba, che non ci ha salassati e ha impostato la causa in modo ottimale. Poi ho iniziato a praticare il transurfing, circa a metà del percorso, e per un po' tutto è andato bene, le varie fasi sembravano volgersi tutte a nostro favore in modo schiacciante, tanto che a un certo punto stavano per farci un'offerta per finirla lì. L'offerta però alla fine non ce l'hanno fatta e la cosa è andata avanti, mentre noi (forti dei successi momentanei ci stavamo calando nel senso di vittoria, aspettandolo senza ansie come se dovessimo uscire a prendere un giornale). Insomma, tutto bene fino alla doccia fredda della sentenza di 1° grado, arrivata dopo tutti questi anni, che non solo non fa giustizia ma aggiunge la beffa al danno, cioè torto su tutta la linea e condanna a pagare le spese processuali. Ora, per farvi capire, tecnicamente non ci sono stati errori. Le violazioni della vicina erano gigantesche. Il giudice sembrava quasi darci ragione lì per lì, sul posto. Poi però ha scritto una sentenza che mi ha fatto anche pensare ad accordi sottobanco, che cita quasi le stesse frasi della controparte e ignora interi punti di diritto e persino norme del Codice tanto che il nostro avvocato ha detto che ci sarebbe da fare un appello grosso come una casa.
Ora, voi capite che ho vacillato nelle mie convinzioni e che ora non so che pesci prendere.
Ritenevo di aver corretto il tiro col transurfing, eravamo sereni, pensavamo di essere tranquilli nel non occupare neanche sottotraccia i ns pensieri e invece ora dobbiamo comunque decidere se farlo.
Sappiate che io vorrei ricorrere in appello, perché credo che per me sarebbe peggio accettare questa ingiustizia così com'è. D'altra parte non voglio farlo con un programma negativo installato in testa quindi ciò che desidero di più è governare la realtà fino a u esito a me favorevole.
Questo ha dato la spinta definitiva a cambiare casa prima possibile (anche se la causa potrebbe comunque andare avanti indipendentemente) Ci stavamo pensando da un po', anche perché negli anni, proprio a causa di questa nuova vicina, si erano prodotti problemi condominiali che hanno turbato la convivenza di tutti e problemi pratici indiretti dovuti a forzature fatte da lei. Proprio mentre tutti i problemi anche condominiali sembravano in fase di soluzione, è crollato tutto.
Dopo la botta, che è fresca, ci siamo messi subito al lavoro per cambiare casa. Almeno è un'occupazione gioiosa che guarda al futuro e smorza l'amarezza che proviamo. In questo momento proprio non riesco a viverla diversamente. Ascolterò tutti i vostri preziosi consigli con attenzione. Grazie fin da ora.
Transurfing Studio e Applicazione ⇒ La sorpresa che non ti aspetti e ti mette in crisi
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Ci sono utenti sedicenti "coach" del Transurfing che si iscrivono solo per promuovere il proprio sito inerente a tale qualifica, senza poi partecipare attivamente al forum. Alcuni affermano di essere stati autorizzati da Vadim Zeland. Premesso che Vadim Zeland non ha addestrato personalmente nessuno, eventuali dichiarazioni verbali di autorizzazione all'insegnamento del "metodo Transurfing" fatte dallo stesso non sono supportate da questo forum. Chi non compare nel sito ufficiale zelands.com e volesse confermare l'ufficialità di quanto dichiara può inviare in allegato dal modulo dei "Contatti" copia di una dichiarazione scritta firmata da Vadim Zeland. Diversamente, considerando anche che tali utenti non partecipano attivamente al forum saranno considerati "spammer".
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Re: La sorpresa che non ti aspetti e ti mette in crisi
ciao boys,non so se e possibile darti suggerimenti,
però una cosa la puoi fare ,sentire il parere di un altro avvocato,
decidere col transurfing di volgere la cosa a tuo favore,forse troppo potenziale superfluo senza rendersene conto? decidere in primis cosa effettivamente fare,se dopo il 30 fare 31,se ti puoi permettere economicamente la spesa del ricorsoe magari non c'è errore alcuno in quello che hai fatto ma solo aggiustare meglio il tiro.
ma questa e una mia opinione, non so se ti può aiutare
con onore
amethist
però una cosa la puoi fare ,sentire il parere di un altro avvocato,
decidere col transurfing di volgere la cosa a tuo favore,forse troppo potenziale superfluo senza rendersene conto? decidere in primis cosa effettivamente fare,se dopo il 30 fare 31,se ti puoi permettere economicamente la spesa del ricorsoe magari non c'è errore alcuno in quello che hai fatto ma solo aggiustare meglio il tiro.
ma questa e una mia opinione, non so se ti può aiutare
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- renato
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Re: La sorpresa che non ti aspetti e ti mette in crisi
informati il più possibile su come stanno le cose in quel tribunale
scegliti un altro avvocato (possibilmente non troppo allineato con quell'ambiente) e sappi che puoi arrivare a denunciare il giudice per dolo !
non farti prendere dal pendolo della rabbia o della vendetta ...
scegliti un altro avvocato (possibilmente non troppo allineato con quell'ambiente) e sappi che puoi arrivare a denunciare il giudice per dolo !
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Re: La sorpresa che non ti aspetti e ti mette in crisi
Messaggio da riccardishi »
pag. 415 scardinare il sistema tecnogeno: " calmare le vostre ragioni con le seguenti spiegazioni":
comma 4) ....E' un investimento a vantaggio del successo FUTURO ( e cosi accade spesso), cambia casa che ne sai che li non succeda nulla di grave???
comma 4) ....E' un investimento a vantaggio del successo FUTURO ( e cosi accade spesso), cambia casa che ne sai che li non succeda nulla di grave???
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Re: La sorpresa che non ti aspetti e ti mette in crisi
Grazie. Veramente sincronica la tua affermazione, Renato.renato ha scritto:informati il più possibile su come stanno le cose in quel tribunale
scegliti un altro avvocato (possibilmente non troppo allineato con quell'ambiente) e sappi che puoi arrivare a denunciare il giudice per dolo !
non farti prendere dal pendolo della rabbia o della vendetta ...
Il tribunale della mia città pare messo molto male. Dopo due giorni dalla sentenza ho cominciato a scoprire da persone a me vicine e conoscenti che è un disastro peggiore di quel che sembra, quanto a sentenze assurde e ingiustizie palesi. Notizie allarmanti mi sono giunte anche da un altro ambiente completamente diverso, che conferma queste problematiche a livello politico e cittadino su questioni anche macroscopiche di interesse generale.
Il mio avvocato non è allineato, umanamente mi piace molto e sento che posso fidarmi di lui, in questi anni è diventato anche un amico; fa il suo lavoro con grande passione e credo abbia dato la giusta impostazione a tutta la causa, facendo tutto quello che poteva fare. Piuttosto, leggendo la sentenza sono emerse grandi omissioni e letture fantasiose da parte del giudice. Prove ignorate e roba così.
Sento che è giusto ricorrere in appello, solo che devo farlo bene, alla Zeland, eh
Grazie.
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Re: La sorpresa che non ti aspetti e ti mette in crisi
Ah, quanta sincronicità tutta insieme Sai riccardishi, ho iniziato a leggere il libro da pochissimo ma ho iniziato a farlo in maniera non organica, dapprima sfogliandolo. Mi sono imbattuta in queste righe che tu citi e ho persino piegato l'angolo della pagina per travarle subito.riccardishi ha scritto:pag. 415 scardinare il sistema tecnogeno: " calmare le vostre ragioni con le seguenti spiegazioni":
comma 4) ....E' un investimento a vantaggio del successo FUTURO ( e cosi accade spesso), cambia casa che ne sai che li non succeda nulla di grave???
Riguardo alla tua domanda...Il cambiare casa non è da me inteso come fuga da una brutta situazione, ma quasi come una presa d'atto che è arrivato il momento di spiccare il volo verso una casa nuova, più adatta a noi che abbiamo un bambino piccolo e vorremmo più spazio (pur con la gratitudine per la mia piccola e amata casetta, dove sono stata bene nonostante tutto). In questo senso colgo l'occasione della spinta al cambiamento in questa sentenza a sfavore, che mi far venire voglia di accelerare un'intenzione che c'era già ma che faticava a concretizzarsi tanto eravamo presi dalla routine quotidiana. Voglio pensare che sia per il meglio, perché non dovrebbe? Perché dovrei fare di tutto per pensarla diversamente?
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Re: La sorpresa che non ti aspetti e ti mette in crisi
beh ragazi mentre scrivo ho qui con me il libro e sono andato apag 415,ma come e che mi e sfuggito sto passo? si e vero e sincronico,serve anche a tutti
lunga vita
lunga vita
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Re: La sorpresa che non ti aspetti e ti mette in crisi
Questo Thread è molto interessante.
Da avvocato, mi sono interrogato anch'io sull'applicabilità del Transurfing alle vertenze giudiziarie. Credo che possano essere un terreno ideale, se uno riduce l'importanza e visualizza il successo, godendoselo in anticipo.
Ci vedo due piccolissime controindicazioni: 1) il successo di una parte implica la sconfitta dell'altra, dunque ciò si risolverebbe anche nel provocare un danno ad un'altra persona; 2) visualizzare l'esito finale potrebbe significare un'interferenza nei pensieri di un'altra persona (il giudice, sempre che questo sia conosciuto).
Si può obiettare, alla prima, che ciò vale pressoché per tutti i tipi di successo, e comunque basta concentrarsi sul lato positivo (il proprio) dell'intera questione); quanto alla seconda, che trasmettere un certo scenario non è come praticare una specie d'incantesimo d'amore, in quanto si può influenzare, al massimo, la mente del giudice, non l'anima della persona amata.
Io comunque tenterei (tra parentesi: il verdetto di primo grado può sempre essere ribaltato in appello, e ciò a volte dipende non tanto dalla fondatezza delle proprie ragioni giuridiche, quanto piuttosto dai rapporti fra il primo giudice e quelli dell'impugnazione). Se poi Ti trasferirai in una nuova casa, questo ridurrà l'importanza della controversia e, dunque, aumenterà le probabilità di vittoria.
Da avvocato, mi sono interrogato anch'io sull'applicabilità del Transurfing alle vertenze giudiziarie. Credo che possano essere un terreno ideale, se uno riduce l'importanza e visualizza il successo, godendoselo in anticipo.
Ci vedo due piccolissime controindicazioni: 1) il successo di una parte implica la sconfitta dell'altra, dunque ciò si risolverebbe anche nel provocare un danno ad un'altra persona; 2) visualizzare l'esito finale potrebbe significare un'interferenza nei pensieri di un'altra persona (il giudice, sempre che questo sia conosciuto).
Si può obiettare, alla prima, che ciò vale pressoché per tutti i tipi di successo, e comunque basta concentrarsi sul lato positivo (il proprio) dell'intera questione); quanto alla seconda, che trasmettere un certo scenario non è come praticare una specie d'incantesimo d'amore, in quanto si può influenzare, al massimo, la mente del giudice, non l'anima della persona amata.
Io comunque tenterei (tra parentesi: il verdetto di primo grado può sempre essere ribaltato in appello, e ciò a volte dipende non tanto dalla fondatezza delle proprie ragioni giuridiche, quanto piuttosto dai rapporti fra il primo giudice e quelli dell'impugnazione). Se poi Ti trasferirai in una nuova casa, questo ridurrà l'importanza della controversia e, dunque, aumenterà le probabilità di vittoria.
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Re: La sorpresa che non ti aspetti e ti mette in crisi
Grazie Hanzo per le tue interessatissime e utili riflessioni, che vorrei integrare.Hanzo ha scritto:Questo Thread è molto interessante.
Da avvocato, mi sono interrogato anch'io sull'applicabilità del Transurfing alle vertenze giudiziarie. Credo che possano essere un terreno ideale, se uno riduce l'importanza e visualizza il successo, godendoselo in anticipo.
Ci vedo due piccolissime controindicazioni: 1) il successo di una parte implica la sconfitta dell'altra, dunque ciò si risolverebbe anche nel provocare un danno ad un'altra persona; 2) visualizzare l'esito finale potrebbe significare un'interferenza nei pensieri di un'altra persona (il giudice, sempre che questo sia conosciuto).
Si può obiettare, alla prima, che ciò vale pressoché per tutti i tipi di successo, e comunque basta concentrarsi sul lato positivo (il proprio) dell'intera questione); quanto alla seconda, che trasmettere un certo scenario non è come praticare una specie d'incantesimo d'amore, in quanto si può influenzare, al massimo, la mente del giudice, non l'anima della persona amata.
Io comunque tenterei (tra parentesi: il verdetto di primo grado può sempre essere ribaltato in appello, e ciò a volte dipende non tanto dalla fondatezza delle proprie ragioni giuridiche, quanto piuttosto dai rapporti fra il primo giudice e quelli dell'impugnazione). Se poi Ti trasferirai in una nuova casa, questo ridurrà l'importanza della controversia e, dunque, aumenterà le probabilità di vittoria.
Tu al punto 1) fai una giusta considerazione ma il fatto è che per ora i danni li ho subiti solo io e la mia vittoria ripristenerebbe un equilibrio inizialmente rotto dalla mia controparte. Infatti, per quanto mi riguarda (e ne avrei fatto a meno) ho dovuto intraprendere la causa solo per difendermi e stoppare una vicina che minacciava di fare chissà quali altre opere sotto le mie finestre. Per dirla chiaramente, questa è una che ha presentato una pratica falsata al comune per avere l'approvazione del progetto, il cui geometra ha appoggi in comune. Inizialmente avevo infatto provato a rivolgermi all'amministrazione, ma senza esito ovviamente (verbali misteriosamente spariti, richieste ufficiali ignorate, ecc.). Per me il punto debole di tutto è che prima del transurfing mi sono vista spesso come vittima, e ho sempre avuto molta difficoltà a liberarmi da questa sensazione.
Poi c'è il punto 2) Visualizzare solo un esito a noi favorevole non implica influenzare necessariamente un giudice in particolare; forse non è proprio necessario, è più importante influenzare lo scenario. E qui viene la parte "transurficamente" interessante: di fronte alle prove da noi portate in undienza sembrava che il giudice volesse darci ragione seduta stante tanto erano clamorose, ha fatto una specie di ramanzina alla mia controparte, addirittura. Poi è andato tutto a rotoli. Quando mi sono interrogata su questo, sono giunta alla conclusione che molto risiede nei tempi dilatati e nella qualità intrinseca del giudicare qualcosa secondo diritto: il giudice vede foto di luoghi che non ha mai visto di persona, sente opinioni contrastanti, giudica cose successe anni prima, testimonianze approssimative, intercorrono tempi lunghissimi tra una cosa e l'altra e magari si può trovare a leggere superficialmente una sentenza e ad adottare la massima e non il contenuto vero e proprio (che magari dice il contrario della massima). Insomma, se la notte prima ha avuto mal di denti e ha tirato via nell'esprimere il giudizio la mattina successiva, posso averne un danno. Se invece quando ripercorre l'iter è sereno e concentrato, può aver luogo un risultato opposto. Una visualizzazione mirata in tal senso è una tecnica di affossamento del pendolo (libro 1, quando si ha a che fare con un capo fastidioso o roba del genere).
Quanto all'appello, siamo piuttosto convinti sia delle nostre ragioni giuridiche che di procedere e il fatto di concentrarci su una nuova casa dovrebbe, come dici tu, aiutarci ad abbassare l'importanza.
Quello che dici tu sui rapporti tra il primo giudice e quello dell'impugnazione non mi sorprende affatto, dopo questa esperienza. So per certo che su una sentenza di appello è stato messo per iscritto chec'erano dubbi sulla sanità mentale del primo giudice. Ricordo d'aver subito provato simpatia per il giudice d'appello, perché insomma quando ci vuole, ci vuole.
Grazie per le tue condivisioni e buon transurfing.
Il Trionfo dell'Uomo che Agisce
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