salve a tutti,
vi vorrei spiegare brevemente la mia situazione
ho ricevuto il diploma artistico due anni fa ed è da due anni che cerco lavoro, senza risultato. porto i curriculum ai negozi, agli uffici, ma nessuno è interessato, tutti sorridono, tutti mi dicono "ti faremo sapere", ma nessuno mi fa poi sapere.
sono molto ansiosa per questo fatto: non trovando lavoro sono sulle spalle dei miei, facendo così non sarò mai indipendente e vorrei proprio avere un lavoro mio, anche per non sentirmi più in colpa e non sentirmi più dare della viziata e della mollacciona.
ma ho anche un po' di paura di trovare lavoro perchè temo che se mi fanno un contratto lungo poi non ho più la possibilità di cambiare zona... ho sempre il desiderio di andare via da qui... un anno ho progettato di andare a londra a lavorare... avevo programmato tutto, volo, ostello, scuola di inglese... ma mia madre me l'ha impedito, ricordandomi che l'unica mia chanches per andarmene di casa era quella di fare l'università... chanches che non ho saputo cogliere al volo...
dopo il diploma ho sempre rimandato la scelta universitaria, volevo continuare in campo artistico (video making & editing... oppure design), ma non ero sicura, mi sono costruita un sacco di castelli mentali, sul fatto che non avevo talento, che non avevo esperienza, che magari non era un mio desiderio ma che l'avevo assorbito da altri... così ho lasciato perdere, ho cominciato ad aiutare i miei nell'azienda di famiglia ed a cercare lavoro, cercando di scacciare dalla mente queste idee... infatti in due anni non ho più coltivato queste attività neanche come hobby (errore errrore errore)... ma i pensieri tormentanti sono rimasti
capisco di sembrare una viziata, ma non trovo lavoro e non riesco a scacciarmi dalla mente questo desiderio di indipendenza e di fuga che non so come risolvere. e il tempo passa. tic tac tic tac tic tac... son già passati due anni e non me ne sono accorta... tic tac tic tac...
mi sento "incastrata", proprio come i personaggi dei videogame che incontrano un "bug del sistema" e che quindi si bloccano in mezzo alla realtà virtuale, senza andare nè avanti nè indietro, ripetendo lo stesso movimento all'infinito...
sono un surfista in un mare caratterizzato acqua calma e piatta... anche se mi agito e cerco di risolvere e di movimentare un po' la situazione, questo non porta a nulla... nessuna svolta, non arriva nessun onda propizia... devo proprio cambiare mare, devo cambiare "linea della vita", devo trovare quest'onda da surfare e non fermarmi più, stupire me stessa
visto che mi trovo nella linea A (sono disoccupata, non trovo lavoro, penso al passato, non so che fare e quindi non faccio) che è un vicolo cieco... come posso sbloccarmi e cambiare "linea della vita"? come posso finire nella linea B (trovo lavoro che amo e comincio ad amare anche il luogo in cui vivo) oppure nella linea C (impazzisco, fuggo a londra, trovo lavoro e studio inglese) oppure nella linea D (impazzisco, fuggo a milano, trovo lavoro e studio videomaking) oppure in altre linee propizie, basta non restare immobili qui a cercare lavoro ed a sperare... visto che ormai ho imparato sulla mia pelle che sperare di trovare lavoro non porta a nulla... sperare che arrivi l'onda propizia non porta a nulla... sperare non serve
oltre a DECIDERE e ad AGIRE... come mi devo comportare? niente importanza... e poi? visualizzazione del fine? visualizzazione del processo verso il fine? consigliatemi, se potete...
ho così tanto entusiasmo arretrato che quando inizierò non mi fermerò più, moto perpetuo a vita...
un tempo ho usato la legge di attrazione per ottenere delle cosucce e delle situazioni (ed ha funzionato)... ma qui voglio dare fiducia al transufing perchè è entrato nella mia vita in modo particolare e credo che ci sia un perchè.
grazie a tutti i transurfers... o in italiano, transurfisti
Transurfing Studio e Applicazione ⇒ mi sento "incastrata"
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- renato
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Re: mi sento "incastrata"
Ciao Alexina,Alexina ha scritto:salve a tutti,
vi vorrei spiegare brevemente la mia situazione ...
grazie a tutti i transurfers... o in italiano, transurfisti
leggendo il tuo post, a caldo, mi escono queste consiederazioni.
Il transurfing lo si comprende rileggendo i tre libri, con calma, e applicandolo con i contenuti della nostra quotidiana esistenza (non confonderlo con la legge di attrazione).
Stacca con il passato: è stato !
Il tuo ""voler scappare" ti crea solo confusione: cosa vuoi veramente ? Concentrati sull'essenziale
Buon transurfing
renato
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Re: mi sento "incastrata"
hai ragione... ho letto metà del primo libro ed il resto me l'ha sommariamente spiegato mia sorella... leggerò tutto con calmarenato ha scritto:Il transurfing lo si comprende rileggendo i tre libri, con calma
ed anche qui hai ragione...!renato ha scritto:applicandolo con i contenuti della nostra quotidiana esistenza (non confonderlo con la legge di attrazione).
renato ha scritto:Stacca con il passato: è stato !
grazie per i consigli... recupererò calma e serenità... leggerò i tre libri e poi tornerò a farvi sapererenato ha scritto:Il tuo ""voler scappare" ti crea solo confusione: cosa vuoi veramente ? Concentrati sull'essenziale
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Re: mi sento "incastrata"
Ciao Renato, volevo domandarti...ma la legge di attrazione e il transurfing sono molto diversi tra loro?renato ha scritto: Il transurfing lo si comprende rileggendo i tre libri, con calma, e applicandolo con i contenuti della nostra quotidiana esistenza (non confonderlo con la legge di attrazione).
Io sono approdato da poco su questo forum, prima di venire qui ho letto molte cose proprio sulla legge di attrazione.
Innanzitutto non comprerò più nessun libro sulla LOA...perchè è in atto un commercio incredibile su questa cosa..e poi diciamo la verità...e basta con questo cosidetto "segreto", sono anni e anni che si scrivono libri dicendo di aver scoperto un segreto...che poi sarebbe questa cosidetta legge di attrazione...io so solo una cosa..che gli autori di questi libri sono diventati ricchi...quindi l'unica cosa che è cambiata in meglio è "la loro vita"...non certo quella degli altri che hanno comprato i libri...può darsi che alcuni abbiano trovato anche giovamento..non lo escludo, ma credo siano in pochi.
Ma ora torniamo al transurfing, sto leggendo il primo libro e una cosa che ho notato subito è che comunque è scritto con una certa professionalità, il linguaggio usato non è difficile da comprendere, è un libro adatto a tutti, io per esempio ho capito subito il significato di "pendoli", termine molto usato da Zeland nelle pagine del libro. Una cosa a cui ho subito accostato i pendoli..sono i politici, in effetti la definizione che da Zeland è perfetta per loro...come quando dice che in realtà i partiti si accusano tra loro e ognuno parla male dell'altro....oppure affermano di essere migliori degli altri.
( per questo motivo e perchè mi sono stufato...ho deciso di non votare più per nessuno di loro, sarà anche sbagliato ma io ho deciso cosi! ).
Quindi per concludere ( correggimi se sbaglio ) Zeland non ha preso quasi niente dalla legge dell'attrazione...quello che lui insegna è tutt'altra cosa giusto?
- renato
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Re: mi sento "incastrata"
Ciao Gatto66,Gatto66 ha scritto:...ma la legge di attrazione e il transurfing sono molto diversi tra loro?... Zeland non ha preso quasi niente dalla legge dell'attrazione...quello che lui insegna è tutt'altra cosa giusto?
in questo forum siamo già tornati più volte su questo tema.
Il "segreto" di LOA è una rielaborazione di scritti degli anni venti e trenta del secolo scorso (se non vogliamo prendere in considerazione le scuole iniziatiche delle varie tradizioni esoteriche del pianeta).
LOA può sconvolgere chi la approccia con una mentalità consumistico/occidentale perchè viene interpretata come il metodo o la tecnica che può soddisfare tutti i desideri (e molto spesso induce la persona a provare un profondo senso di frustrazione quando non ci sono risultati).
Il Reality Transurfing (devi rileggere i tre libri per averne una panoramica completa) tocca l'intimità di una persona (uso il termine persona per come lo intendeva Jung) e può portare il transurfer ad una profonda trasformazione nel suo modo di essere e di esprimersi nel mondo (non tutti ci arrivano, come sottolinea anche Vadim, dato che non tutti sono pronti o disposti a mettersi in gioco oltre una certa soglia).
Invece di imparare una serie di tecniche nella speranza di ottenere tutto ciò che si può desiderare, si può apprende cosa stiamo usando (e come lo stiamo usando) per aver ottenuto ciò che già stiamo vivendo adesso .. in modo da diventare consapevoli della nostra responsabilità (e potere) e scivolare attraverso la realtà senza dar più attenzione (energia) a pendoli che non ci interessano. Invece di essere alla mercè di ogni desiderio che ci viene incontro, possiamo scegliere quali desideri tenere (e di cui fare esperienza) e quali lasciare.
Per questo, in questo forum, restiamo onestamente concentrati sul RT come riportato nella trilogia pubblicata in lingua italiana: per evitare di mescolare, di fare paragoni e associazione e aumentare così il rischio di confusione e di non cogliere l'essenza del RT.
Buon transurfing
renato
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Re: mi sento "incastrata"
Ciao Renato, grazie della spiegazione molto precisa che hai espresso in poche parole. Io continuo intanto nella lettura del primo libro ( ho anche gli altri due..ma sto iniziando da poco, per me quindi è proprio la prima volta che leggo un libro di Zeland ). Sto guardando anche gli altri topic scritti nel forum, poi più avanti comincerò ad aprire anch'io dei post relativi al transurfing, ciao e buona domenica!
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