Transurfing Studio e Applicazione ⇒ Non so cosa voglio

[pugnax]

Buonasera a tutti, sono nuovo del gruppo e questo è il mio primo post qui.
Sono sempre stato una persona molto razionale, ed anche se nel profondo c'era sempre una vocina discordante (probabilmente l'anima) sono stato purtroppo una perfetta vittima dei pendoli. La mia incertezza principale dopo aver letto i libri di Zeland è che, dopo essere stato sbatacchiato dalle forze equilibratrici da una parte all'altra inseguendo falsi fini, non riesco più a sentire chiaramente cosa vuole la mia anima, avendo esaurito molte risorse energetiche. Ho delle cose intorno che mi attirano più di altre, ma in ogni cosa non riesco mai a sentire l'inequivocabile sentiero da compiere. Secondo voi qual'è il primo passo da fare in una situazione di basso grado energetico coma la mia?

[Patty]

Ciao e benvenuto, io mi sono sentita molte volte come te, ma perchè volevo troppe cose..ogni volta qualcosa di nuovo mi confondeva e alla fine tra tante cose non sapevo più cosa veramente volessi...alla fine ho capito che è fondamentale rilassarsi e abbassare l' importanza...ok fermate il mondo che voglio scendere, tanto quello che deve accadere accade lo stesso ...poi all'improvviso arriva una strana sensazione che ti porta a sentire il "fruscio delle stelle del mattino" e a ritrovare la tua anima
Un saluto a tutti

[renato]

...Sono sempre stato una persona molto razionale, ed anche se nel profondo c'era sempre una vocina discordante (probabilmente l'anima) sono stato purtroppo una perfetta vittima dei pendoli. ... non riesco più a sentire chiaramente cosa vuole la mia anima, avendo esaurito molte risorse energetiche. ..

Ciao pugnax,
oltre a quanto espresso da Patty considera quanta parte di quella che ciami "tua vita" ti è in realtà stata indotta da altri, dalla società, dalle mode, ecc.

Da una certa prospettiva, tieni conto che la società in cui viviamo si basa, per perpetuarsi, su idee come la mancanza, l'insoddisfazione, il divenire (un futuro, sempre lontano, migliore di adesso) e noi ci insegnano che siamo piccole creature alla mercè di malattie, terroristi, demoni (fortuna per noi che ci sono i dottori, la polizia e i preti ... dimenticavo i politici .. chissa dove saremo senza di loro ) sempre incompleti, sempre "senza" qualcosa o qualcuno ..

Di fatto, se prendiamo una prospettiva distante, sembriamo dei criceti che corrono nella ruota ... all'interno della loro gabbia

Parti da tutto ciò che sei in questo momento e che hai in questo momento e ... apprezzalo sinceramente.

Poi sta rilassato e guardati intorno per riconoscere tutti i pendoli che fanno girare il mondo (ed i suoi abitanti) e renditi conto in quanti di questi ci sei preso dentro adesso.
Il solo fatto di prenderne coscienza cambia la situazione: puoi scegliere la risposta che dai nelle varie circostanze !
Dopo un po che svolgi questo .. esercizio, inizierai a sentire qualcosa ... potresti scoprire che ciò che sei e ciò che hai va bene così, che non ti devi dannare per "cambiare" o per "avere" dell'altro .. oppure che sei nelle condizioni di dare una svolta al tuo modo di essere (e di vivere) nel mondo ...
L'importante è che ti rilassi, che ti prendi una piccola "vacanza" dal tuo vivere quotidiano e che rimani il più possibile consapevole .. onde evitare di innestare il pilota automatico e farti sbatacchiare dalla vita ...
Ultimo appunto .. se sei vivo hai tutta l'energia che ti serve ! Non prendere a pretesto la mancanza d'energia per nascondere la confusione .. ricorda che non c'è vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare

Buon transurfing

renato

[pugnax]

Grazie per i messaggi molto ispiranti...in effetti a causa del mio continuo rimuginare su che cosa è meglio fare, sono sempre in preda a tensioni e paure varie, paura del domani, paura di non essere accettato per ciò che sei da chi ti sta intorno, ecc...i piccoli spiragli che comincio a intravedere sono proprio dovuti a quegli attimi di rilassamento che ogni tanto mi concedo .

[kia73]

Mi ha colpito questo post perché stavo per scrivere qualcosa di simile oggi.. Dopo un paio d'anni terrificanti il transurfing, praticato inconsapevolmente, mi ha portato a realizzare molte cose e anche ad uscire da una brutta situazione. Devo dire che oggi non so se lo so praticare, in compenso mentre leggo i libri ritrovo nel mio passato molti momenti in cui mi sono comportata come dice Zeland e ho risolto dei problemi che invece avrebbero potuto protrarsi nel tempo ed ingrandirsi.

Ora anch'io non mi sento di volere fortemente qualcosa. Mi sono accorta che la ragione mi faceva fare dei sogni che non corrispondevano a qualcosa che voleva la mia anima, ma erano dettati dalla società e da quello che pensavo di dover volere. Molti ad esempio sognano di smettere di lavorare e vivere da nababbi, di avere una bella auto, una casa più bella di quella che hanno e molte altre cose.
Io però mi sono accorta di stare bene come sto, di avere già molto di quello che voglio e forse i miei desideri potrebbero essere più piccoli o forse il mio fine ultimo lo troverò più avanti.

Ci sono stati momenti in cui ho sentito basso il mio livello energetico: non sapevo cosa volevo ma ero anche del tutto insoddisfatta di ciò che avevo e sentivo di avere poco interesse per la vita in generale.
Ora invece mi sento diversa: sono serena, ho ritrovato interesse per molte cose, ho raggiunto alcuni importanti obiettivi e sento che il mio non desiderare è diverso da quello precedente. Ci sono momenti in cui bisogna stare solo in ascolto: seguendo la corrente positiva la nostra vita procede e prima o poi ci verrà voglia di qualcosa, nasceranno nuovi desideri e obiettivi, magari saranno piccoli miglioramenti, o magari cose più importanti.
Se lo scopo del transurfing è quello di insegnarci a veleggiare nel mare della vita scegliendo la nostra direzione e contemporaneamente accettando ciò che la vita ci porta, liberandoci dai pendoli e riducendo al minimo l'importanza di tutto ciò che è interno ed esterno a noi, allora è plausibile dire che ad un certo punto ci sentiremo sereni e i nostri desideri si concretizzeranno come un'intenzione naturale e imprescindibile e ci sposteremo spontaneamente su quella linea della vita anche se non sentiamo dentro di noi un desiderio bruciante per quella cosa o, meglio, proprio perché non lo sentiamo.

Due anni fa stavo pensando che mi sarebbe piaciuto seguire un corso di ballo che è difficilissimo da trovare qui in Italia (tantopiù nei paesi), perché si tratta di danza classica per adulti (cioè una cosa molto buffa per il 90% delle persone, oserei dire..). Ci pensavo e visualizzavo un corso del genere ma senza dargli molta importanza. Ad ottobre, dopo una veloce successione di eventi impensati su cui non mi dilungo, una mia conoscente mi trascina ad un corso di ballo di questo tipo, casualmente aperto vicino a casa mia e ora lo sto frequentando, riscoprendo una mia grande passione. Questo era evidentemente un sogno piccolo, non gli avrei dato alcuna importanza, non l'avrei definito un mio obiettivo né avrei pensato che realizzarlo mi fosse indispensabile. Quindi ti avrei detto 'non ho alcun sogno da realizzare, non so cosa voglio dalla vita'. Ma ora che ci vado e che quando ci vado mi sento felice mi dico: 'ecco un altro fine realizzato dalla mia anima!'. Non serve che la ragione sappia a cosa aspiriamo, prima o poi dentro di noi qualcosa si schiude magicamente e bisogna solo saperlo ascoltare.

[renato]

... Non serve che la ragione sappia a cosa aspiriamo, prima o poi dentro di noi qualcosa si schiude magicamente e bisogna solo saperlo ascoltare.

Grazie kia73
buon transurfing
renato

[Maluc]

ti ringrazio anche io perchè la tua storia è bellissima

[essereme]

Buonasera a tutti, sono nuovo del gruppo e questo è il mio primo post qui.
Sono sempre stato una persona molto razionale, ed anche se nel profondo c'era sempre una vocina discordante (probabilmente l'anima) sono stato purtroppo una perfetta vittima dei pendoli. La mia incertezza principale dopo aver letto i libri di Zeland è che, dopo essere stato sbatacchiato dalle forze equilibratrici da una parte all'altra inseguendo falsi fini, non riesco più a sentire chiaramente cosa vuole la mia anima, avendo esaurito molte risorse energetiche. Ho delle cose intorno che mi attirano più di altre, ma in ogni cosa non riesco mai a sentire l'inequivocabile sentiero da compiere. Secondo voi qual'è il primo passo da fare in una situazione di basso grado energetico coma la mia?

Ciao a tutti, è la prima volta che scrivo quì e rispondo a questo post perchè anch'io sento di avere lo stesso "problema" se così si può chiamare.
Ho letto l'intera trilogia e devo dire che mi è piaciuta molto, ma ora che stò cercando di praticare il transurfing mi ritrovo a non sapere cosa voglio davvero.
Quello che posso dirti è che devi rilassarti e lasciare andare i tuoi pensieri, l'ispirazione arriverà ed allora non avrai nemmeno più bisogno di porti la domanda perchè la risposta sarà chiara dentro di te.
Credo che tutti noi in fondo all'anima sappiamo qual è il nostro sogno, ciò che dobbiamo fare è permettere agli eventi, anche quelli che non ci piacciono, di realizzarsi senza una nostra opposizione...tutto ci serve.
Buona pratica a tutti e a presto

[antonogien]

Ora anch'io non mi sento di volere fortemente qualcosa. Mi sono accorta che la ragione mi faceva fare dei sogni che non corrispondevano a qualcosa che voleva la mia anima, ma erano dettati dalla società e da quello che pensavo di dover volere. Molti ad esempio sognano di smettere di lavorare e vivere da nababbi, di avere una bella auto, una casa più bella di quella che hanno e molte altre cose.
Io però mi sono accorta di stare bene come sto, di avere già molto di quello che voglio e forse i miei desideri potrebbero essere più piccoli o forse il mio fine ultimo lo troverò più avanti.

ciao a tutti, quoto questo pensiero di kia73 perche' mi ci ritrovo molto.a volte son curioso di conoscere la direzione del mio cammino, ma il dubbio che questi desideri vengano dalla ragione sorge spesso.
Un'auto, una casa piu' grande, una vacanza? il sentimento che provo e': " ma dopo che ho ottenuto questo, che me ne faccio?" a me piace cercare gli aspetti belli della vita che gia' ho adesso e che spesso ignoro perche' ovvi e scontati: ad esempio dedicare il mio tempo con presenza e gioia ai tuoi familiari. questo rigenera l'animo se fatto con passione.
spesso mi son chiesto se uno scopo potrebbe essere quello di crescere con consapevolezza i propri figli, come atto d'amore puro senza alcuna pretesa. ma non mi ricordo piu'in che libro si dice che dedicare la propria vita agli altri (anche animali domestici) non e' pienamente centrato sulla realizzazione della propria anima.
e quindi? rilassati e goditi la vita che resta? tuttavia io desidero correre...

[pugnax]

Ciao a tutti, dopo circa tre mesi ho riletto il post e mi sono reso conto di quanto è cambiata la mia vita grazie al RT! In fondo ho avuto dei successi, ma anche degli insuccessi, sostanzialmente ad un occhio estraneo non è cambiata di molto la mia vita, ma io sento che è cambiata l'atmosfera, quel qualcosa che non ti sai spiegare a parole...tutto è più sereno, le "decorazioni" sono più colorate, luminose, ed anche le cose che mi facevano imbestialire non mi toccano più, o se mi toccano mi fermo un secondo, capisco in che gioco mi sto cacciando e consapevolmente lascio andare, ma soprattutto in me non c'è più quella smania di volere a tutti i costi qualche cambiamento nella mia vita, in fondo lascio che tutto scorra, e guarda caso la maggior parte delle volte va alla grande, senza affanni...non ho ancora scoperto qual'è il mio fine ultimo, ma sento che gli sto andando incontro