Mi Presento ⇒ pensiero fisso

[elisabetta]

ciao Renato.... leggendo quest ultima risposta.. ho avuto la sensazione che ti riferissi a me o a quelli che come me vivono il TR come ...un affare ideologico... è , ovviamente, una mia proiezione.. ma è cosi che al momento vivo il TR.... Una certa difficoltà a "SENTIRE"..che le cose arriveranno spontaneamente.. mentre tendo a farne... come scrivi tu.. un esercizio semantico...Lo scoglio maggiore, stà, per me.. nell assimilare l intenzione esterna..... Se non arriva la "magata fantastica".. credo sia perchè dò importanza al dialogo interno bla bla bla..non esco da questo circolo vizioso e stò sempre in quella variante... puoi aiutarmi?.... grazie eli

[giulio]

"L'integrità è possibile solo quando si sposta l'attenzione verso il traguardo che implica l'intervento dell'intenzione esterna .."

ciao Renato scusami ma la tua frase suscita davvero il mio interesse e la mia curiosità anche se, personalmente credo si possa intendere in molti modi....ti potresti spiegare meglio? Cosa intendi esattamente per integrità e spostare l'attenzione solo verso il traguardo, cosa che implica l'intervento dell'intenzione esterna??Il senso letterale lo comprendo; una interpretazione autentica, tuttavia, mi farebbe piacere perchè vorrei capire senza fraintendimenti e con chiarezza quello che hai voluto dire.Leggo ora anche il post di Elisabetta...insomma Renato abbiamo bisogno di un tuo intervento!!Grazie.

[renato]

ciao Renato.... leggendo quest ultima risposta.. ho avuto la sensazione che ti riferissi a me o a quelli che come me vivono il TR come ...un affare ideologico... è , ovviamente, una mia proiezione.. ma è cosi che al momento vivo il TR.... Una certa difficoltà a "SENTIRE"..che le cose arriveranno spontaneamente.. mentre tendo a farne... come scrivi tu.. un esercizio semantico...Lo scoglio maggiore, stà, per me.. nell assimilare l intenzione esterna..... Se non arriva la "magata fantastica".. credo sia perchè dò importanza al dialogo interno bla bla bla..non esco da questo circolo vizioso e stò sempre in quella variante... puoi aiutarmi?.... grazie eli

Ciao Eli,
non mi riferivo a te, ma conosco l'atteggiamento per esserci passato e perchè l'attaccamnto che abbiamo per la semantica e per le ideologie, in tantissimi campi, compreso quello "religioso" o "esoterico", è una prigione senza barriere che non ci fa vedere al di la della punta del nostro naso (mentre noi crediamo di essere "liberi" e magari anche "avanzati" )

alla base dello scoglio di cui parli c'è quella "cosa" che chiamiamo mente che "usiamo" nel mondo occidentale come massima espressione della civiltà e dell'evoluzione dell'uomo (signore e padrone dell'universo, fatto da dio a sua immagine e somiglianza ... attualmente schiavista di se stesso e potenziale distruttore del pianeta .. (sic.) ). Siamo soliti classificare, nominare, dividere, spezzettare .. e quanto più crediamo di andare in "profondità" nell'argomento (questo è quello che crediamo), tanto più abbiamo accumulato nomi e pezzi che compongono un vasto puzzle . Tutto questo, da quanto posso aver compreso del RT, è l'intenzione interna, patria del dialogo interiore

Teniamo conto che tutto questo gioco della mente razionale avviene in uno "spazio" circoscritto, delimitato che costituisce il nostro "conosciuto". Questo "spazio" è di fatto il nostro mini-universo nel quale ci muoviamo e dal quale e attraverso il quale interagiamo con quello che crediamo essere "il_mondo_là_ fuori" ... (anche se questo "mondo_là_fuori" è comunque una nostra rappresentazione ed esiste nel nostro mini_universo (spazio_interiore) che, ribadisco, noi ci siamo costruiti)
Abbiamo, nel tempo, dato, alle forme presenti in questo nostro "spazio", tutta una serie di "valori", giudizi, aspettative .. ad alcune forme siamo particolarmente legati, altre le temiamo ... tutto questo "movimento" (pensieri continui, dialogo interiore, attrazioni, repulsioni, giudizi, ecc.) danza (è indissolubilmente legato) con le emozioni ed i sentimenti ..

Nel tuo caso specifico i le immagini mentali, i giudizi, i valori, le aspettative che dai al tuo lavoro attuale ti tornano indietro anche come emozioni, sentimenti, sensazioni fisiche .. essendo nella condizione di non voler mettere in discussione il tuo mini-universo (il grande e faticoso "lavoro" di costruzione e mantenimento di questo "tuo conosciuto".. e sopratutto l'idea che hai di "te" che ha creato il tutto .. dai "la colpa" al tuo lavoro .. dal quale vorresti .. fuggire. La maggioranza delle "tecniche" presenti oggi sul mercato new age e scientifico ufficiale sono concentrate a giocare e modificare i parametri e gli incastri del puzzle, con "te" (l'idea che hai di te stessa) che controlli e gestisci il tutto ... senza però scalfire la radice che tiene in piedi il sistema (l'idea che hai di "te" che ha creato il mini-universo nel quale credi di "vivere")

Una via di "fuga" sembra tu l'abbia intravista in questa "intenzione esterna" che però sottolinei essere uno scoglio per te, perchè non la riesci ad "assimilare" (a fronte di quanto sopra descritto, ti rendi conto che vorresti inglobare, tra i tanti pezzi, anche l'intenzione esterna come ulteriore pezzo del tuo conosciuto ? ). Questa intenzione esterna (che non è "la fuori" nella rappresentazione del nostro mini-universo ) è ciò che anima la VITA ... tutti i nostri mini-universi sono, di fatto, in essa contenuti. Questa intenzione esterna esiste contemporaneamente alle nostre intenzioni interne, ma non ne siamo consapevoli perchè abbiamo l'attenzione rivolta al gran indaffaramento della mente d'uso (dal dialogo interiore, a preoccuparci per sintomi fisici, al vivere forti emozioni, allo sfinirci per voler controllare il tutto affinchè nulla sfugga, al formulare e mettere in atto strategie d'azione per ottenere, per raggiungere gli obiettivi, per diventare qualcosa di diverso da ciò che siamo (e che non ci piace, ovviamente .. ecc.).

Vadim ripete: non dare importanza, (neanche a te stesso .. prendendoti in affitto), rilassati ...

Quando siamo rilassati, senza strategie di controllo, senza apprensioni per il futuro prossimo o remoto o sensi di colpa per errori commessi nella nostra storia passata ... (accorgiamoci che tutto il "passato" o il "futuro" lo stiamo riproiettando ADESSO nel nostro mini-universo !)... in quella rilassatezza abbiamo la possibilità di essere consapevoli di uno spazio molto molto vasto ... abbiamo l'opportunità di diventare consapevoli che tutto ciò che ci accade è un'azione che abbiamo messo in movimento noi e che tutto ciò che ci accade è in linea con i nostri migliori intenti. In questa rilassatezza siamo attenti a cogliere tutte le sfumature di ciò che accade .. e scegliamo i segni che sentiamo di seguire e così scivoliamo fino a ritrovarci immersi nella realtà del nostro intento (Vadim ripete che non c'è nulla da raggiungere o da ottenere ).

Confido che ci siano spunti di riflessione in quanto sopra esposto

Buona vita

renato

[renato]

"L'integrità è possibile solo quando si sposta l'attenzione verso il traguardo che implica l'intervento dell'intenzione esterna .."

ciao Renato scusami ma la tua frase suscita davvero il mio interesse e la mia curiosità anche se, personalmente credo si possa intendere in molti modi....ti potresti spiegare meglio? Cosa intendi esattamente per integrità e spostare l'attenzione solo verso il traguardo, cosa che implica l'intervento dell'intenzione esterna??Il senso letterale lo comprendo; una interpretazione autentica, tuttavia, mi farebbe piacere perchè vorrei capire senza fraintendimenti e con chiarezza quello che hai voluto dire.Leggo ora anche il post di Elisabetta...insomma Renato abbiamo bisogno di un tuo intervento!!Grazie.

Ciao giulio,
in quel post, dal quale hai ricavato la frase in questione, ho solo trascritto pensieri di Vadim riportati su un sito russo.
Ho dato una riposta un attimo fa ad Elisabetta (credo tu possa trovare spunti per le tue domande in quel post) .. aggiungo uno spunto sul termine integrità ...

Viviamo solitamente con una consapevolezza che appare come frammentata in miriadi di parti staccate (questo è il risultato di aver dato tanta importanza a quella che siamo usi chiamare "mente razionale") non rendendoci conto che tutte queste parti staccate esistono e sono percepibili (ne siamo consapevoli) proprio grazie a questa consapevolezza .. che mai cambia .. in altre parole: ci identifichiamo con i contenuti della nostra consapevolezza come se fossero auto-esistenti non rendendoci conto che sono prodotti che abbiamo portato noi in essere con i nostri intenti. L'integrità è vivere la realtà da esseri multidimensionali quali siamo (non dando preferenze, non dividendo l'universo in dicotomie).

Buona vita

renato

[elisabetta]

Quando siamo rilassati, senza strategie di controllo, senza apprensioni per il futuro prossimo o remoto o sensi di colpa per errori commessi nella nostra storia passata ... (accorgiamoci che tutto il "passato" o il "futuro" lo stiamo riproiettando ADESSO nel nostro mini-universo !)... in quella rilassatezza abbiamo la possibilità di essere consapevoli di uno spazio molto molto vasto ... abbiamo l'opportunità di diventare consapevoli che tutto ciò che ci accade è un'azione che abbiamo messo in movimento noi e che tutto ciò che ci accade è in linea con i nostri migliori intenti. In questa rilassatezza siamo attenti a cogliere tutte le sfumature di ciò che accade .. e scegliamo i segni che sentiamo di seguire e così scivoliamo fino a ritrovarci immersi nella realtà del nostro intento (Vadim ripete che non c'è nulla da raggiungere o da ottenere ).

grazie di cuore renato....innanzi tutto per la pazienza e per il tempo che ci dedichi.. chiarendo aspetti del TR che per me sono ancora un pò oscuri..(sempre la mente che per "sentire".. ha bisogno di "capire").... ma che con il tuo supporto pian piano stanno uscendo dal cono d ombra..molti sono gli spunti sui quali mi soffermerò....... il passaggio sullo stare rilassati senza strategie e senza apprensioni.. lo devo ben interiorizzare (ho inteso che questo è il mio scoglio).. lavorerò... mi correggo.. scivolerò..senza cercare di "raggiungere" qualcosa.. attenta alle sfumarture di ciò che mi accade.... grazie ancora un abbraccio elisabetta

[renato]

.. chiarendo aspetti del TR che per me sono ancora un pò oscuri..(sempre la mente che per "sentire".. ha bisogno di "capire").... ma che con il tuo supporto pian piano stanno uscendo dal cono d ombra..molti sono gli spunti sui quali mi soffermerò....... il passaggio sullo stare rilassati senza strategie e senza apprensioni.. lo devo ben interiorizzare (ho inteso che questo è il mio scoglio).. lavorerò... mi correggo.. scivolerò..senza cercare di "raggiungere" qualcosa.. attenta alle sfumarture di ciò che mi accade....

Ciao Eli,
ci tengo a sottolineare un aspetto: in questo forum siamo tutti uguali, allo stesso livello. Nessuno è il depositario della Verità, ma ciascuno di noi può contribuire a fornire spunti di riflessione agli altri iscritti. E' compito di ciascuno poi "gestire" le intuizioni che derivano dal confronto con le diverse prospettive presentate. Quello che ho scritto qui, e che scriverò, vuole solo essere uno spunto di riflessione: non è il RT .. non prendere pertanto ciò che dico "troppo" seriamente, non gli dare importanza ... non leggere i miei post per .. sapere poi cosa puoi pensare sei tu la guida di te stessa ... sei tu sulla tavola da surf che scivoli sui contenuti del tuo mini-universo .. non lo dimenticare mai, non sottometterti mai a nessuna "autorità" esterna .. e fidati di te stessa e delle tue ... intuizioni


buona vita

renato