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Si parte dal presupposto che la materia in toto sia solo illusione...
Transurfing per utenti nuovi ⇒ Perplessità e limitazioni...
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Regole del forum
Prima di iniziare a scrivere qui, è opportuno presentarsi nella sezione "Mi presento", spiegando la ragione che ti ha spinto a iscriverti a questo forum. Per evitare la ridondanza di domande o richiesta di consigli simili, prima utilizza la ricerca del forum, la risposta al tuo quesito potrebbe esserci già in altri post.
E' probabile che in precedenza tu abbia trovato altrove sul Web informazioni contrastanti che potrebbero averti creato confusione. Ti consiglio di leggere i messaggi di Renato, un Transurfer che si attiene strettamente agli insegnamenti di Zeland senza addurre personali interpretazioni. E' anche il moderatore (e molto di più) dei Forum di Transurfing.it).
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- Messaggi: 82
- Iscritto il: 30 mag 2010, 17:27
- Città: Trento
Re: Perplessità e limitazioni...
NNNNoooo!!! Ma ritorniamo alla fisica quantistica! Dimmi allora perchè il Dalhai Lama non si nutre di prana e non usa il teletrasporto, ah ah, ma dobbiamo viverla questa vita, almeno per aspettare che scoprano i grandi misteri!
Hanno sprecato tanta energia per inculcarci che la vita è una cosa seria, dura, il lavoro, la posizione, e poi...
Però cos'è quella parte di noi che comunque ci tiene integri, e non parlo del corpo, mi rendo conto che la nostra parte fisica può essere un grumo di energia, ma chi la dirige, chi le da un senso? ciao
Hanno sprecato tanta energia per inculcarci che la vita è una cosa seria, dura, il lavoro, la posizione, e poi...
Però cos'è quella parte di noi che comunque ci tiene integri, e non parlo del corpo, mi rendo conto che la nostra parte fisica può essere un grumo di energia, ma chi la dirige, chi le da un senso? ciao
- astalepro
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- Iscritto il: 7 giu 2010, 9:04
- Città:
Re: Perplessità e limitazioni...
@wogend
Non mi risulta che i monaci buddisti prendano così sul serio la vita...
Pensa che per fare un mandala possono volerci settimane, e quando hai fatto quel capolavoro, sorridendo lo spazzi via con una scopa.
E qui l'attaccamento se ne va...
Comunque non sono neppure Buddista...
Trovo interessantissimo ciò che scrive Zeland,ma altri prima di lui hanno detto più o meno le stesse cose.
La distizione tra Cuore (quello che chama anima Zeland) e mente (la Ragione) esiste da moltissimo tempo, tant'è che esiste la distinzione che deriva dal latino ramMENTAre e riCORDAre (cuore in latino era CORDA).
Il rammentare implica richiamare alla mente formule, regole e così via, il ricordare richiama alla mente emozioni, visioni, ciò che il Cuore ha provato o prova...
Ripeto, non prendete il transurfing come un dogma e Zeland come un messia,perchè altrimenti state solo alimentando un pendolo, per dirla alla Zeland
Saluti
Non mi risulta che i monaci buddisti prendano così sul serio la vita...
Pensa che per fare un mandala possono volerci settimane, e quando hai fatto quel capolavoro, sorridendo lo spazzi via con una scopa.
E qui l'attaccamento se ne va...
Comunque non sono neppure Buddista...
Trovo interessantissimo ciò che scrive Zeland,ma altri prima di lui hanno detto più o meno le stesse cose.
La distizione tra Cuore (quello che chama anima Zeland) e mente (la Ragione) esiste da moltissimo tempo, tant'è che esiste la distinzione che deriva dal latino ramMENTAre e riCORDAre (cuore in latino era CORDA).
Il rammentare implica richiamare alla mente formule, regole e così via, il ricordare richiama alla mente emozioni, visioni, ciò che il Cuore ha provato o prova...
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Saluti
Credi che sia aria quello che respiri?
- luciano
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- Iscritto il: 5 nov 2009, 0:11
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Re: Perplessità e limitazioni...
Mi sa che qui ci perdiamo in parole. Se cominciamo a seguire l'etimo di questa o quella parola ci tuffiamo nella sterile significanza, si rischia di seguire la Semantica Generale di Korzybski, piuttosto che il transurfing!astalepro ha scritto:@wogend
Non mi risulta che i monaci buddisti prendano così sul serio la vita...
Pensa che per fare un mandala possono volerci settimane, e quando hai fatto quel capolavoro, sorridendo lo spazzi via con una scopa.
E qui l'attaccamento se ne va...
Comunque non sono neppure Buddista...
Trovo interessantissimo ciò che scrive Zeland,ma altri prima di lui hanno detto più o meno le stesse cose.
La distizione tra Cuore (quello che chama anima Zeland) e mente (la Ragione) esiste da moltissimo tempo, tant'è che esiste la distinzione che deriva dal latino ramMENTAre e riCORDAre (cuore in latino era CORDA).
Il rammentare implica richiamare alla mente formule, regole e così via, il ricordare richiama alla mente emozioni, visioni, ciò che il Cuore ha provato o prova...
Ripeto, non prendete il transurfing come un dogma e Zeland come un messia,perchè altrimenti state solo alimentando un pendolo, per dirla alla Zeland
Saluti
Il fatto che altri prima di Zeland abbiamo detto le stesse cose non significa nulla, invece il fatto che ora molti ne vengano a conoscenza grazie a Zeland lo rende meritevole.
Questo forum non è stato creato per discutere su Zeland, se sia bravo o meno o uno scopiazzone o altro, né sul transurfing, se sia valido o meno, ma per aiutare quelle persone, che ritengono che funzioni, a praticarlo.
Quando leggerai Transurfing Apocrifo ti verrà ancora più voglia di sminuirlo.
Non penso che qui qualcuno prenda Zeland per un messia e il transurfing per un dogma, semplicemente su questo forum, dedicato al transurfing, ci sono persone che praticano il transurfing, possibilmente senza fare minestroni con ingredienti di altre pratiche, teorie, dottrine o con i più disparati newagismi.
C'è solo un momento in cui esisti e quel momento è il tempo presente.
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- Iscritto il: 30 mag 2010, 17:27
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Re: Perplessità e limitazioni...
Proprio a cercarla la differenza fra fra "il togliere importanza" e il "darsi in affitto" religioso, e quella di Zeland c'è. E' sottile, ma sostanziale. Nel senso religioso diventa rassegnazione e affidamento ad altri che gestiscono meglio di te,(gerarchia), però poi c'è il premio, eden, paradiso, nirvana, ecc.. Nel senso di Zeland diventa distacco, un non investimento emotivo che pone in posizione vincente. Ci ho azzeccato qualcosa? Ciao
- astalepro
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- Iscritto il: 7 giu 2010, 9:04
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Re: Perplessità e limitazioni...
@ Luciano
Lungi da me sminuire Zeland, tuttaltro!
Anzi, attendo di leggere ancora suoi scritti.
Scrive cose che penso, o direi sento fin da bambino, e non resto meravigliato, perchè che ci crediate o non sono sempre riuscito a dirigere la vita più o meno dove volevo, anche con facilità estrema...
Ma a parte il successo, o i soldi, o quello che volete, le domande primarie, quelle che infine contano in ogni realta, in ogni variante, in ogni multiverso, sono le stesse:
Chi sono?
Perchè sono qui?
Esiste qualcosa fuori da quello che sento, qualcosa di realmente oggettivo?
E qui nessuno risponde, ne religione, ne transurfing, niente e nessuno.
Gridate pure alle divinità la vostra domanda e vi risponderà solo l'eco...
Luciano, io il transurfing lo pratico da molto prima che Zeland scrivesse i suoi libri, e credimi che non lo sminuisco, anzi...
Ma al di la del successo, del bene materiale, forse del mondo che immaginavo e volevo non risponde alle mie ultime domande...
Anzi, all'unica sintetica domanda...
Perchè esisto?
Poi se uno si accontenta di una bella vita e basta il transurfing è perfetto e funziona...
Saluti
Lungi da me sminuire Zeland, tuttaltro!
Anzi, attendo di leggere ancora suoi scritti.
Scrive cose che penso, o direi sento fin da bambino, e non resto meravigliato, perchè che ci crediate o non sono sempre riuscito a dirigere la vita più o meno dove volevo, anche con facilità estrema...
Ma a parte il successo, o i soldi, o quello che volete, le domande primarie, quelle che infine contano in ogni realta, in ogni variante, in ogni multiverso, sono le stesse:
Chi sono?
Perchè sono qui?
Esiste qualcosa fuori da quello che sento, qualcosa di realmente oggettivo?
E qui nessuno risponde, ne religione, ne transurfing, niente e nessuno.
Gridate pure alle divinità la vostra domanda e vi risponderà solo l'eco...
Luciano, io il transurfing lo pratico da molto prima che Zeland scrivesse i suoi libri, e credimi che non lo sminuisco, anzi...
Ma al di la del successo, del bene materiale, forse del mondo che immaginavo e volevo non risponde alle mie ultime domande...
Anzi, all'unica sintetica domanda...
Perchè esisto?
Poi se uno si accontenta di una bella vita e basta il transurfing è perfetto e funziona...
Saluti
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- luciano
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Re: Perplessità e limitazioni...
Beh, questo mi pare sminuire, non è certo opera da debunker, ma sminuire è un termine che ci sta.astalepro ha scritto:A me sembra transurfing puro, ben prima che Zeland nascesse...
Come vedete niente di nuovo, senza togliere niente a Zeland...
Trovo interessantissimo ciò che scrive Zeland,ma altri prima di lui hanno detto più o meno le stesse cose.
Perché esisti è una domanda che può avere risposta, invece perché esiste "ciò" da cui "provengono" tutti gli individui non ho idea come possa ricevere risposta per via dell'intelletto.
Un individuo identificato esiste solo in un mondo duale altrimenti rispetto a chi sarebbe un altro? E il mondo duale è un pendolo, esiste perché tutti concordano che esiste.
Che ci fai qui, come ognuno che è qui, è per propria determinazione, nessuno è stato mandato qui né a liberare altri né a soffrire per evolversi, semplicemente è stato attratto come un bambino al lunapark, messo su da qualcuno molto esperto di trucchi, con una grande entrata e un'uscita molto ben nascosta e ora crede che il lunapark sia l'unico posto che esiste.
Dopo essere passato attraverso tutti i giochi, alcuni truci e crudeli, più e più volte, ora è annoiato o ne soffre e cerca una via per uscirne.
Alcuni si sono messi a cercare l'uscita, di questi molti sono convinti di averla trovata e vogliono insegnarla agli altri, molti sono dei pacchi, come quelli che dicono che sono stati mandati a liberare l'umanità, che sono canalizzati, che siamo qui per il karma, per evolverci, per punizione, insomma basta guardarsi in giro, tutti 'sti coach e messia nuovi e antichi e chi li osanna e la cosa va avanti.
Alcuni sono riusciti ad accedere a memorie ancestrali e ne traggono esperienza e conoscenza e pensano in buona fede che sia qualche spirito guida a mandargliela.
Esistono tanti lunapark come questo in cui ci troviamo ora, il pendolo più grande, sostenuto dall'accordo comune di tutti gli abitanti.
Poi ci sono alcuni che hanno capito come funziona il gioco e cercano di spiegare come stanno le cose e come fare per uscirne, ma la maggior parte degli esseri preferisce continuare a giocare cercando di "evolversi" fra chakra e corpi di luce, assunzione, trasmigrazione in un'altra dimensione, 2012, e tutte le pratiche new age che nascono ogni giorno.
Questo avviene perché il passaggio da totale conoscenza a individuo, condizione per entrare al lunapark, è stato traumatico, è il trauma dei traumi. La sofferenza è stata indicibile e quasi nessuno vuole ricordarla, perché è molto dolorosa anche se ricordarla è l'unico modo per riacquistare il ricordo totale della propria essenza.
Per fare un esempio in piccolo è come uno che non sa perché è senza braccia. Non vuole ricordare l'incidente doloroso in cui le ha perdute, ma quel ricordo in cui ha perso le braccia contiene anche l'attimo prima in cui le possedeva.
E con il ricordo si manifesta nuovamente la totalità delle proprie caratteristiche ora assopite.
C'è solo un momento in cui esisti e quel momento è il tempo presente.
- luciano
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Re: Perplessità e limitazioni...
Questa tua asserzione mostra che hai visto solo in superficie. Il mondo materiale, l'universo è un pendolo, è il transurfing insegna come non farsi schiacciare dai pendoli e in ultima analisi ad affossarli, ma per ora mi pare prematuro e pretenzioso attribuire tale capacità agli umani riguardo al pendolo universo.astalepro ha scritto:Poi se uno si accontenta di una bella vita e basta il transurfing è perfetto e funziona...
C'è solo un momento in cui esisti e quel momento è il tempo presente.
- astalepro
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Re: Perplessità e limitazioni...
Luciano, non riesco a spiegarmi mi sa...
Fa niente, non me ne volere, quello che intendevo dire era altro, dalla tua risposta capisco di non essermispiegato come volevo
Fa niente, non me ne volere, quello che intendevo dire era altro, dalla tua risposta capisco di non essermispiegato come volevo
Credi che sia aria quello che respiri?
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Re: Perplessità e limitazioni...
Hei ragazzi, ricordatevi del fruscio del surf! non servono le corazzate, Luciano, ma è giusto sbarazzarci di tutto quello che ci ha in qualche modo portato dove siamo ora? Le tante pratiche New Age che si sono susseguite negli ultimi anni possono essere stati tentativi per portare un po' di sollievo a questa umanità sofferente, ora possiamo constatare quanto sia facile cadere preda di un pendolo. Se veramente il pendolo assume vita propria si possono parzialmente scusare i vari guru, santoni, probabilmente ignari di aver potuto innestare un meccanismo incontrollabile. E in ultima analisi, per me la loro vera colpa è di non aver usato qualche volta il condizionale, e di non aver seguito il caro buon Morin,(scusa la citazione, ma mi ci vuole) , quando raccomanda di sostituire "verità" con "non errore".
Un abbraccio, ciao
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