ciao frix, no io non ho detto questo, il transurfing è la spiegazione, rivoluzionaria, di come funziona quella che noi pensiamo sia la realtà, di come, se ne diventi consapevole, puoi scegliere quella che vuoi sia la tua realtà, e sei tu che puoi decidere precisamente i palazzi e le fontane che ne possono uscirefrix ha scritto: al massimo come dici tu può essere un'indicazione generale che contiene un po' di informazioni utili. è come avere la piantina della città disegnata su larga, da essa non escono magari i palazzi e le fontane
Transurfing Studio e Applicazione ⇒ Tecnica semplice e potentissima
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Ci sono utenti sedicenti "coach" del Transurfing che si iscrivono solo per promuovere il proprio sito inerente a tale qualifica, senza poi partecipare attivamente al forum. Alcuni affermano di essere stati autorizzati da Vadim Zeland. Premesso che Vadim Zeland non ha addestrato personalmente nessuno, eventuali dichiarazioni verbali di autorizzazione all'insegnamento del "metodo Transurfing" fatte dallo stesso non sono supportate da questo forum. Chi non compare nel sito ufficiale zelands.com e volesse confermare l'ufficialità di quanto dichiara può inviare in allegato dal modulo dei "Contatti" copia di una dichiarazione scritta firmata da Vadim Zeland. Diversamente, considerando anche che tali utenti non partecipano attivamente al forum saranno considerati "spammer".
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Re: Tecnica semplice e potentissima
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Re: Tecnica semplice e potentissima
frix , io ho provato, mia esperienza personale, che dove riesco a non dare importanza, desiderio ecc. le cose vanno precisamente così...per quanto riguarda l'amore, di nuovo esperienza personale, penso sia giusto lavorare sui sentimenti e non su una persona in particolare...io tempo fa ho cercato di attrarre una persona in particolare e ci sono riuscita...per scoprire poi che non era la persona giusta...insomma mi si è ritorto contro!
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Re: Tecnica semplice e potentissima
Secondo me appena si inizia a pensare ad qualcuno/a in particolare si alza automaticamente il livello di importanza per cui poi ci si deve poi aspettare la reazone delle forze equilibratirci.A dire il vero proprio il discorso dell'equilibrio mi ha fatto capire, a posteriori, parecchie cose relative alle mie esperienze di vita che all'epoca mi avevano lasciato non poco perplesso (infatti Zeland dice che, siccome l'uomo non comprende il discorso delle forse equilibratrici poi pensa che la vita è dura, che alcune cose si possono ottenere ed altre no che il mondo va così ecc.ecc.). In realtà già quando, prima del RT, inizia a leggere della legge del distacco (in pratica tutti dicono proprio che, quando vogliamo ottenere qualcosa ci dobbiamo distaccare da essa, dobbiamo essere indifferente al risultato che potrà arrivare o meno altrimenti molto difficilmente la potremo ottenere ...sulle prime questo insegnamento mi faceva un pò trasalire e mi pareva in netta antitesi con quello che il mondo (i pendoli....)ci insegna. L'eccessivo attaccamento al risultato DESIDERATO (come capirete, la scelta del verbo non è casuale...),oltre a rubarci tante energie, farà si che non otterremo, appunto, il desiderato.)Sono, tuttavia, d'accordo con Maluc quando dice che tenere basso il livello di importanza quando una cosa, persona o situazione ci sta a cuore davvero è più facile a dirsi che a farsi....forse il nocciolo sta qua e magari dovremmo aprire un nuovo post:COME SI FA A TENERE BASSO IL LIVELLO DI IMPORTANZA QUANDO UNA COSA CI STA, IN REALTA', TANTISSIMO A CUORE?Comunque sia per il lavoro che per gli affari di cuore dovremmo scegliere la tipologia di variante che INTENDIAMO far realizzare:focalizzarsi su una specifica situazione è,purtroppo, controproducente.
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Re: Tecnica semplice e potentissima
Ma infatti non si tratta di "non desiderare", quanto piuttosto di "desiderare senza avere bisogno". In questo modo infatti il livello di importanza si abbassa ed è più facile scivolare nella variante giusta. Io credo (credo eh!) che l'ideale sarebbe avere un desiderio, ma nello stesso tempo essere pienamente soddisfatti della propria vita così come è, cercare di vivere al meglio delle proprie possibilità con un atteggiamento positivo e sentimenti di gratitudine. Infatti Zeland ci dice che dovremmo rassegnarci fin da subito all'idea del fallimento dei nostri obiettivi e a me sembra un ottimo suggerimento. Poi, come potrai vedere dal post che ho messo qui sotto, io non ci riesco però a parlare sono brava eheheh
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Re: Tecnica semplice e potentissima
Quoto Grushenka, bisogna lavorare sui propri sentimenti, prima di intraprendere una relazione amorosa, e soprattutto se in questa relazione ci si butta come un assetato nella fontana!!
C'è desiderio e desiderio, questione di intensità, se è eccessiva, penso sia un chiaro segnale che dobbiamo prendere in esame certi aspetti di noi.
A nessuno piace avere un cagnolino adorante che dipende in tutto per tutto da noi.
A livello superficiale emotivo la persona "piaciona" risulta allegra, dignitosa, matura.
Tutto il resto sono....pendoli? Più precisamente auto-pendoli?
Ciao a tutti
C'è desiderio e desiderio, questione di intensità, se è eccessiva, penso sia un chiaro segnale che dobbiamo prendere in esame certi aspetti di noi.
A nessuno piace avere un cagnolino adorante che dipende in tutto per tutto da noi.
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Re: Tecnica semplice e potentissima
a quanto pare, invece, il desiderio è potenziale allo stato puro e,dunque, allontana la realizzazione di quanto desideriamo( in pratica più lo abbassiamo meglio è); dovremmo imparare a sosituire il desiderio con l'intenzione,addirittura se riuscissimo a raggiungere un sufficiente livello di intenzione esterna potremmo fare anche a meno di quella interna...
sempre tutto più facile a dirsi che a farsi...questo si!
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Re: Tecnica semplice e potentissima
giulio ha scritto:Secondo me appena si inizia a pensare ad qualcuno/a in particolare si alza automaticamente il livello di importanza per cui poi ci si deve poi aspettare la reazone delle forze equilibratirci....Comunque sia per il lavoro che per gli affari di cuore dovremmo scegliere la tipologia di variante che INTENDIAMO far realizzare:focalizzarsi su una specifica situazione è,purtroppo, controproducente.
Ciao a tutti , ho trovato molto "illuminanti" tutti i vostri interventi, e forse il "succo" di tutto quanto è il pensiero di giulio che qui sopra ho riportato, quello che per mia esperienza ha funzionato...pensare ad una persona in particolare è vero, quasi inevitabilmente alza il livello di importanza...pensare invece alla variante che si intende realizzare, a me mette in uno stato di tranquillità, come se riuscissi a vedere le cose dal di sopra, non dal tumulto del "dentro"...che ne pensate?
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Re: Tecnica semplice e potentissima
ciao frix
intendo questo, nel primo caso pensi ad una persona in particolare perchè vorresti, desidereresti avere una relazione con lei, e quindi c'è in primo luogo il desiderio, e noi sappiamo che non è bello, alzi l'importanza (con conseguente intervento di quelle forze equilibratrici di cui sappiamo), può esserci dubbio, paura di non riuscire, tutte una serie di emozioni legate alla persona in particolare che sappiamo essere controproducenti, e che ha descritto bene giulio; nel secondo caso pensi alla situazione che vorresti, io cioè mi direi: ora scelgo la variante dove io ho una bellissima storia d'amore dove amo e sono riamata (pensando alla situazione, non alla persona), pensando al raggiugimento di questa situazione come di una cosa ovvia, cioè come se dovessi andare a comprare il pane, so che devo andare e ci vado, non è che ne dubito oppure ho paura di non farcela, e questo mi dà subito una sensazione di tranquillità e benessere, e una gioia tranquilla ...e se raggiungi l'unità di anima e ragione (cioè non ci sono ragioni magari inconsce per cui per qualche motivo tu la storia non la vuoi, magari che so, paura di essere ferito oppure paura di perdere la tua libertà ecc...) l'intenzione esterna dovrebbe portarti dritto dritto su quella variante... spero di essermi riuscita a spiegare bene
intendo questo, nel primo caso pensi ad una persona in particolare perchè vorresti, desidereresti avere una relazione con lei, e quindi c'è in primo luogo il desiderio, e noi sappiamo che non è bello, alzi l'importanza (con conseguente intervento di quelle forze equilibratrici di cui sappiamo), può esserci dubbio, paura di non riuscire, tutte una serie di emozioni legate alla persona in particolare che sappiamo essere controproducenti, e che ha descritto bene giulio; nel secondo caso pensi alla situazione che vorresti, io cioè mi direi: ora scelgo la variante dove io ho una bellissima storia d'amore dove amo e sono riamata (pensando alla situazione, non alla persona), pensando al raggiugimento di questa situazione come di una cosa ovvia, cioè come se dovessi andare a comprare il pane, so che devo andare e ci vado, non è che ne dubito oppure ho paura di non farcela, e questo mi dà subito una sensazione di tranquillità e benessere, e una gioia tranquilla ...e se raggiungi l'unità di anima e ragione (cioè non ci sono ragioni magari inconsce per cui per qualche motivo tu la storia non la vuoi, magari che so, paura di essere ferito oppure paura di perdere la tua libertà ecc...) l'intenzione esterna dovrebbe portarti dritto dritto su quella variante... spero di essermi riuscita a spiegare bene
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Re: Tecnica semplice e potentissima
Maluc guarda che quando inizi a pensare ad un Tizio oppure ad una Sempronia in particolare vai a violare una precisa legge spirituale(un'autrice ne parla molto chiaramente in un libro illuminante):dovremmo pensare alla tipologia di persona non ad uno/a in particolare oppure, sostiene sempre la stessa autrice, possiamo anche pensare a mister x/miss y se riteniamo che questa persona abbia le qualità da noi cercate ma senza focalizzarci su di esso/a come unica scelta. Tu magari orientativamente pensi ad un a persona come Sempronio perchè ritieni sia quella giusta (magari non lo è,è diverso da come lo credi, cerca altro ecc.ecc.):se lui davvero può legare in piena armonia con te potrebbe essere anche quello che effettivamente avrai, altrimenti avrai il suo equivalente, quello che davvero può vivere in armonia con te.Vado un pò di fretta ma spero di essere stato abbastanza chiaro.Maluc ha scritto: Ciao a tutti , ho trovato molto "illuminanti" tutti i vostri interventi, e forse il "succo" di tutto quanto è il pensiero di giulio che qui sopra ho riportato, quello che per mia esperienza ha funzionato...pensare ad una persona in particolare è vero, quasi inevitabilmente alza il livello di importanza...pensare invece alla variante che si intende realizzare, a me mette in uno stato di tranquillità, come se riuscissi a vedere le cose dal di sopra, non dal tumulto del "dentro"...che ne pensate?
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