Luciano ha ragione nel dire che scegliere un lavoro creativo è la soluzione, spesso e volentieri, quando si rimane "incastrati" dentro la struttura pendolare di cui Zeland parla diffusamente nel libro 4, la gestione della realtà, riguardo grandi contesti aziendali/ministeriali..
Ma il fine non può essere totalmente assorbito dal lavoro, ecco quindi la famiglia, i figli, il volontariato e tante altre alternative. Ho la netta sensazione che la maggior parte di noi sia costretta a "darsi in affitto", lavorando in contesti totalmente o parzialmente avulsi dalla propria vera natura. Per me qui sta la sfida più importante della mia vita, che rimane il vero senso della mia vita e che non posso che vincere, anche grazie alle illuminazioni di Zeland: liberarmi dal lavoro come bisogno ed essere me stesso. E' una bella sfida per una persona normale, che non è nata privilegiata come alcuni (ho amici che vivono di rendita..).
E' praticamente impossibile non fare nulla. Anche se potessi vivere di rendita, sarei forse ancora più attivo di oggi. Perchè non sarei assilato dal bisogno di lavorare per sopravvivere e mantenere molti dei miei interessi. Perciò avrei il tempo di viaggiare, scrivere, suonare, fare sport, amare. Attività che potrebbero portare un ritorno economico, ma la cui autenticità ne rimarrebbe indipendente.
Buon RT a tutti!
Transurfing Studio e Applicazione ⇒ Il proprio fine
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Ci sono utenti sedicenti "coach" del Transurfing che si iscrivono solo per promuovere il proprio sito inerente a tale qualifica, senza poi partecipare attivamente al forum. Alcuni affermano di essere stati autorizzati da Vadim Zeland. Premesso che Vadim Zeland non ha addestrato personalmente nessuno, eventuali dichiarazioni verbali di autorizzazione all'insegnamento del "metodo Transurfing" fatte dallo stesso non sono supportate da questo forum. Chi non compare nel sito ufficiale zelands.com e volesse confermare l'ufficialità di quanto dichiara può inviare in allegato dal modulo dei "Contatti" copia di una dichiarazione scritta firmata da Vadim Zeland. Diversamente, considerando anche che tali utenti non partecipano attivamente al forum saranno considerati "spammer".
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Re: Il proprio fine
bravo,ciò che dici e molto vero io, infatti sto lavorando,come se non avessi bisogno di lavorare,diciamo che lavoro per hobby e non per necessità,è un modo di vedere la cosa diversamente ,è, dare forse il giusto peso o importanza al pendolo lavoro.almeno ci sto provando,credo sia un modo per darsi in affitto,in questo momento della mia vita sto cercando anche di vedere i lati comici della cosa ,in modo divertente,non per questo uno e meno serio ci mancherebbe,ma è piu leggero.come si dice,io e il mio mondo andiamo a cercare un lavoro che mi piace e che sia eccellente,soddisfacente,
come dire la nostra maggior soddisfazione,è il nostro miglior premio
lunga vita
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- luciano
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Re: Il proprio fine
Dato che tu sei il padrone del tuo destino, scegliti un obiettivo che ti piace e portalo avanti. Scegli fra le cose che più ti piacerebbe fare. Poi fai le azioni e il resto viene da se ,sempre con distacco.
C'è solo un momento in cui esisti e quel momento è il tempo presente.
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Re: Il proprio fine
credo pero chè,o non ci rendiamo conto,o che ci rircse difficile accettare che siamo noi i padroni del nostro destino,p fotse lo accettiamo ma solo come idea,non praticamente,e vero che quello che siamo oggi e il eisultato delle azioni di ieri,e come dici tu Luciano,essere padroni del nostro destino va prima accettato e poi realizzato,se pensiamp a ina vita da benestante,ma vivismo da poveracci in tutti i sensi non saremo mai benestanti,cosi e pire del destino.
AMETHIST the art of cooking
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Re: Il proprio fine
certo tutto bello,tutto vero.e tutti abbiamo abuto la prova che il tf funziona.In grande o in piccolp funzipna,ma allora pra che sappio vome cosa e dove,petchè ci mette pou tempo a funzionare o meglio per avere risultato mentre all'inizio era veloce.Forse eè perche sappiamo e vediamo che funziona lo dismo per scontato?soprattutto per il fine,potrebbe essere che,più sappio e meno funziona?no,perchè sè no c'è qualcosa che non funziona nel procedomento o mell'insegnamento?
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- renato
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Re: Il proprio fine
Non troppa ragione (cultura, memoria)
Coordinamento tra anima e ragione
Non troppa importanza
Rilassati perché si è certi che siamo sulla strada del fine
Attenzione alle resistenze inconscie che opponiamo per non lasciare la nostra zona di conforto (e sicurezza): essere consapevoli.
Essere consapevoli dell'atteggiamento che teniamo nei confronti delle relazioni che sono in corso con tutto ciò che appare nello specchio.
Esprimere la nostra unicità in barba a quello che possono pensare o giudicare gli altri.
Buon transurfing
renato
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Buon transurfing
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Re: Il proprio fine
certo,vero verissimo,probabilmente,come mi disse un grande di qui,che imvece di riempire svuotare,siamo pieni di concetti istruzione dogmi luoghi comuni,ma di cui abbio sperimentato poco o nulla sappiamo in teoria ma in pratica?l'esperienza della vita si chiama tempo,ed in effetti c'è più tempo che vita quello che non fai oggi lo fai domani,ma cio che non vivi oggi non puoi viverlo domani.credo che il tf ti faccia vivere oggi con il fare oggi,e vivere il domani facendo domani.svuotando poi possiamo riempire se siamo pieni cosa riempiamo? un abbraccio di luce
AMETHIST the art of cooking
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Re: Il proprio fine
salute a tutti.
ho tante domande.... il chiarimento del "fine" è uno degli aspetti che vorrei approfondire.
Il mio obiettivo ( non uso appositamente la parola "fine") è di essere libera.
Libera dai creditori che mi assillano con le loro richieste di essere saldati. ( sono cifre modeste ma io sto male se devo a qualcuno 10 euro!!!)
Libera dal pensiero costante che questa crisi economica ( pendolo???) ha provocato rallentamenti nella mia azienda.
Vorrei saldare tutti e vederli tutti felici e invece devo prender tempo posticipare incastrare..... e continuo a pensare al problema ( che ovviamente genera problema)
e tutto questo è legato al denaro e il denaro è un mezzo e quindi non potrei visualizzare il denaro in una diapositiva positiva....
allora visualizzo nella diapositiva le loro facce felici mentre gli do quello che gli spetta e mi sento felice anch'io. mi piace e mi vedo prenderli dalla mia cassaforte( enorme) dove ce ne sono veramente tanti... e soddisfo tutti....
tutto questo è corretto?
ringrazio tutti quelli che mi risponderanno!!!!
Daniela59
ho tante domande.... il chiarimento del "fine" è uno degli aspetti che vorrei approfondire.
Il mio obiettivo ( non uso appositamente la parola "fine") è di essere libera.
Libera dai creditori che mi assillano con le loro richieste di essere saldati. ( sono cifre modeste ma io sto male se devo a qualcuno 10 euro!!!)
Libera dal pensiero costante che questa crisi economica ( pendolo???) ha provocato rallentamenti nella mia azienda.
Vorrei saldare tutti e vederli tutti felici e invece devo prender tempo posticipare incastrare..... e continuo a pensare al problema ( che ovviamente genera problema)
e tutto questo è legato al denaro e il denaro è un mezzo e quindi non potrei visualizzare il denaro in una diapositiva positiva....
allora visualizzo nella diapositiva le loro facce felici mentre gli do quello che gli spetta e mi sento felice anch'io. mi piace e mi vedo prenderli dalla mia cassaforte( enorme) dove ce ne sono veramente tanti... e soddisfo tutti....
tutto questo è corretto?
ringrazio tutti quelli che mi risponderanno!!!!
Daniela59
- raziel
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- Iscritto il: 5 set 2012, 15:21
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Re: Il proprio fine
Assolutamente sì.Visualizza solo il fine,come se fosse già accadutoDaniela59 ha scritto:salute a tutti.
ho tante domande.... il chiarimento del "fine" è uno degli aspetti che vorrei approfondire.
Il mio obiettivo ( non uso appositamente la parola "fine") è di essere libera.
...
allora visualizzo nella diapositiva le loro facce felici mentre gli do quello che gli spetta e mi sento felice anch'io. mi piace e mi vedo prenderli dalla mia cassaforte( enorme) dove ce ne sono veramente tanti... e soddisfo tutti....
tutto questo è corretto?
ringrazio tutti quelli che mi risponderanno!!!!
Daniela59
Il processo non ti deve interessare,non spendere sul "come" nemmeno 1 minuto.Tanto sei già al risultato e allora perchè pensarci sopra?
Visualizza anche te stessa in mezzo a loro,serena e felice.Vuoi essere libera no? E allora permettiti di esserlo !!
Se ogni tanto ti senti preda dei pendoli ansia,impotenza,paura e altro..prova a guardare nella tua tasca e immaginala piena di sassetti grandi come un'oliva.Estarine uno e gettalo a terra per ogni occorrenza dei momenti critici.Immagina di stare al lunapark e ogni sassetto è un gettone che ti permette di aprire una porta.Ecco,aprila e chiudila dietro di te.Ora vedrai che è più facile e immediato trasmettere sullo specchio la tua immagine serena e..libera
Funziona bene per me
Buon RT
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Il Trionfo dell'Uomo che Agisce
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