Transurfing Studio e Applicazione ⇒ Ho finito il primo libro: ecco il mio pensiero...
Forum per chi ha letto almeno il libro "Lo Spazio delle Varianti"
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Ci sono utenti sedicenti "coach" del Transurfing che si iscrivono solo per promuovere il proprio sito inerente a tale qualifica, senza poi partecipare attivamente al forum. Alcuni affermano di essere stati autorizzati da Vadim Zeland. Premesso che Vadim Zeland non ha addestrato personalmente nessuno, eventuali dichiarazioni verbali di autorizzazione all'insegnamento del "metodo Transurfing" fatte dallo stesso non sono supportate da questo forum. Chi non compare nel sito ufficiale zelands.com e volesse confermare l'ufficialità di quanto dichiara può inviare in allegato dal modulo dei "Contatti" copia di una dichiarazione scritta firmata da Vadim Zeland. Diversamente, considerando anche che tali utenti non partecipano attivamente al forum saranno considerati "spammer".
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Re: Ho finito il primo libro: ecco il mio pensiero...
Messaggio da parfear »
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Ultima modifica di parfear il 17 mag 2011, 23:55, modificato 1 volta in totale.
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Re: Ho finito il primo libro: ecco il mio pensiero...
non ho proprio capito cosa intendessi dire su gesù...parfear ha scritto:dai, bard, rilassati... la vita è bella sei ENORMEMENTE intelligente per non averla capita
- dado
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Re: Ho finito il primo libro: ecco il mio pensiero...
Salve a tutti!! Discussione accesa...
Dopo essermi presentato e aver lasciato un paio di post non ho più scritto ma ho continuato a leggere il forum, e anche la trilogia. Penso che chi si aspetta di poter "rimanere se stesso" e ottenere grandi risultati applicando la tecnica del RT rimarrà deluso, profondamente deluso... Semplicemente perché il RT NON E' una tecnica per ottenere ciò che ci attira ma é una guida alla rivoluzione/evoluzione personale. Tutto il resto verrà di conseguenza, ma si deve essere disposti a "dimenticarsi" chi siamo e resettare ogni credenza e conoscenza. Questo é quello che ho capito/intuito fino ad ora. Per quanto riguarda il lato pratico: A inizio anno ero senza un soldo e senza lavoro, preoccupato e spaventato. Dopo aver letto la trilogia ho scelto di non preoccuparmi più, in fondo sono un uomo sia che abbia un lavoro sia che non lo abbia, e le bollette in un modo o in un altro si pagano. Ho iniziato ad allenare i miei canali energetici e nel giro di pochi giorni ho trovato un lavoro da fabbro. Ho continuato ad allenare i canali energetici abbassando il più possibile l'importanza interna ed esterna e dopo un mese mi ha convocato un ente pubblico presso il quale avevo fatto un miniconcorso per un posto da impiegato amministrativo (contratto di dodici mesi) . Il mondo é uno specchio e la vita paga qualsiasi cifra noi le chiediamo. Io volevo un po' di tranquillità economica e mi é arrivata. Ora ho tempo per continuare a studiare e surfare un po' alla volta verso il mio obiettivo... E' mertito del RT quello che é successo? Difficile dirlo, il RT é sfuggente, soprattutto all'inizio, ma io so di avere a disposizione uno strumento molto potente, che, come tutti gli strumenti di questo mondo, va utilizzato nel modo giusto per ottenere i migliori risultati...
Cordialità e buon RT a tutti.
Dopo essermi presentato e aver lasciato un paio di post non ho più scritto ma ho continuato a leggere il forum, e anche la trilogia. Penso che chi si aspetta di poter "rimanere se stesso" e ottenere grandi risultati applicando la tecnica del RT rimarrà deluso, profondamente deluso... Semplicemente perché il RT NON E' una tecnica per ottenere ciò che ci attira ma é una guida alla rivoluzione/evoluzione personale. Tutto il resto verrà di conseguenza, ma si deve essere disposti a "dimenticarsi" chi siamo e resettare ogni credenza e conoscenza. Questo é quello che ho capito/intuito fino ad ora. Per quanto riguarda il lato pratico: A inizio anno ero senza un soldo e senza lavoro, preoccupato e spaventato. Dopo aver letto la trilogia ho scelto di non preoccuparmi più, in fondo sono un uomo sia che abbia un lavoro sia che non lo abbia, e le bollette in un modo o in un altro si pagano. Ho iniziato ad allenare i miei canali energetici e nel giro di pochi giorni ho trovato un lavoro da fabbro. Ho continuato ad allenare i canali energetici abbassando il più possibile l'importanza interna ed esterna e dopo un mese mi ha convocato un ente pubblico presso il quale avevo fatto un miniconcorso per un posto da impiegato amministrativo (contratto di dodici mesi) . Il mondo é uno specchio e la vita paga qualsiasi cifra noi le chiediamo. Io volevo un po' di tranquillità economica e mi é arrivata. Ora ho tempo per continuare a studiare e surfare un po' alla volta verso il mio obiettivo... E' mertito del RT quello che é successo? Difficile dirlo, il RT é sfuggente, soprattutto all'inizio, ma io so di avere a disposizione uno strumento molto potente, che, come tutti gli strumenti di questo mondo, va utilizzato nel modo giusto per ottenere i migliori risultati...
Cordialità e buon RT a tutti.
Fare o non fare. Non c'è provare!
- renato
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Re: Ho finito il primo libro: ecco il mio pensiero...
cosa "cerchi" nel rt ?Bardamu ha scritto:...
ti informo che l'ontologia riempie i libri da qualche migliaio di anni, con o senza zeland.
se già tutto è "scritto" con o senza il vadim di turno .. a che pro discutere in un forum (uno qualsiasi..) ?
l'ontologia è un "sapere", (ricordo quando studiai il Parmenide di Platone) .. qui andiamo oltre i territori della ragione per oltrepassare i confini che raccolgono la matrice dei nostri piccoli universi personali ... è esperienza diretta senza parole ...
buon rt
renato
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Re: Ho finito il primo libro: ecco il mio pensiero...
Caspita ragazzi!
Neanch'io immaginavo questa accesa discussione! Cercherò di dare una risposta cumulativa: bardamu, ovviamente tengo in grande considerazione il tuo punto di vista: ci mancherebbe. Anch'io mi chiedo del perché mancano testimonianze probanti sul cambiamento di vita straordinario di chi pratica il RT, e d'altronde, non ci si puo' esaltare per un parcheggio libero o per zero fila alla posta. Forse mi piace o spero che l'assenza di testimonianze sia dovuto al fatto che tali persone, realizzando i propri fini, siano ormai su un certo livello di gioia e soddisfazioni tali da dimenticarsi del forum o non essere interessati a condividere queste gioie. Ma potrei anche pensare che mancano testimonianze, in quanto e' difficile realizzare un cambiamento di vita tramite il RT...chissà...
E non sarei nemmeno d'accordo con il buon renato il quale afferma che lo scopo del RT non è il fine materiale: ammesso e non concesso che a me non interessa il macchinone o di diventare milionario, Zeland dice chiaramente che con il RT si può ottenere anche e soprattutto il bene materiale! E' ovvio che si passa prima da una crescita spirituale ed interiore, ma ditemi voi: quale persona intelligente si rivolge al RT solo per diventare un'asceta in odore di santità oppure una stauta di sale? In ogni caso a me non interesserebbe. E se qualcuno di voi mi dicesse chiaramente così, allora arrivederci e grazie ed andrei alla ricerca di discipline che uniscano semmai "lo spirito e la materia": nel senso di ottenere una elevata spiritualità unitamente all'ottenimento del benessere materiale. Ma io credo che, vivendo in un mondo fatto di materia, mi pare ovvio che lo scopo e' quello di viverci nel modo migliore possibile: ma questo non significa elevarsi così tanto spiritualmente da vivere lontano guardando dall'alto in basso tutto e tutti. Il pianeta Terra è questo ed è fatto di persone cose ed animali. Nessuno di noi è un animale selvatico, ma anzi credo che ognuno abbia una propria spiritualità ed interiorità, però, se s'intraprende la strada del Transurfing, per cortesia, non bisogna dire che è sbagliata prenderla solo per fini materiali, sennò quì rimaniano "io, mammeta e tu..." Per onestà intellettuale, bisognerebbe dire che il RT migliora lo spirito e ti fà ottenere "beni materiali"...
Fatta questa lunghissima premessa, ovviamente non posso non prendere in considerazione, a parte quello che dice bardarmu, tutti gli altri che hanno risposto a questo thread: per cui apprezzo e sono felice per coloro che invece, grazie al RT, hanno trovato giovamento e, per certi versi, una vita diversa!
Detto questo, da parte mia, cerco sempre di pensare in positivo, per cui procederò con la lettura del secondo e terzo volume sperando di continuare questo percorso al fine di ottenere quello che mi sono prefissato. Chiaramente, non mancherò di domandarvi o chiedere delucidazioni a voi, che siete molto più avanti a me nell'apprendimento e nella pratica del Transurfing.
Mi scuso se, oltre ad essermi dilungato, sono anche andato fuori tema...
...un grande saluto a tutti voi
Neanch'io immaginavo questa accesa discussione! Cercherò di dare una risposta cumulativa: bardamu, ovviamente tengo in grande considerazione il tuo punto di vista: ci mancherebbe. Anch'io mi chiedo del perché mancano testimonianze probanti sul cambiamento di vita straordinario di chi pratica il RT, e d'altronde, non ci si puo' esaltare per un parcheggio libero o per zero fila alla posta. Forse mi piace o spero che l'assenza di testimonianze sia dovuto al fatto che tali persone, realizzando i propri fini, siano ormai su un certo livello di gioia e soddisfazioni tali da dimenticarsi del forum o non essere interessati a condividere queste gioie. Ma potrei anche pensare che mancano testimonianze, in quanto e' difficile realizzare un cambiamento di vita tramite il RT...chissà...
E non sarei nemmeno d'accordo con il buon renato il quale afferma che lo scopo del RT non è il fine materiale: ammesso e non concesso che a me non interessa il macchinone o di diventare milionario, Zeland dice chiaramente che con il RT si può ottenere anche e soprattutto il bene materiale! E' ovvio che si passa prima da una crescita spirituale ed interiore, ma ditemi voi: quale persona intelligente si rivolge al RT solo per diventare un'asceta in odore di santità oppure una stauta di sale? In ogni caso a me non interesserebbe. E se qualcuno di voi mi dicesse chiaramente così, allora arrivederci e grazie ed andrei alla ricerca di discipline che uniscano semmai "lo spirito e la materia": nel senso di ottenere una elevata spiritualità unitamente all'ottenimento del benessere materiale. Ma io credo che, vivendo in un mondo fatto di materia, mi pare ovvio che lo scopo e' quello di viverci nel modo migliore possibile: ma questo non significa elevarsi così tanto spiritualmente da vivere lontano guardando dall'alto in basso tutto e tutti. Il pianeta Terra è questo ed è fatto di persone cose ed animali. Nessuno di noi è un animale selvatico, ma anzi credo che ognuno abbia una propria spiritualità ed interiorità, però, se s'intraprende la strada del Transurfing, per cortesia, non bisogna dire che è sbagliata prenderla solo per fini materiali, sennò quì rimaniano "io, mammeta e tu..." Per onestà intellettuale, bisognerebbe dire che il RT migliora lo spirito e ti fà ottenere "beni materiali"...
Fatta questa lunghissima premessa, ovviamente non posso non prendere in considerazione, a parte quello che dice bardarmu, tutti gli altri che hanno risposto a questo thread: per cui apprezzo e sono felice per coloro che invece, grazie al RT, hanno trovato giovamento e, per certi versi, una vita diversa!
Detto questo, da parte mia, cerco sempre di pensare in positivo, per cui procederò con la lettura del secondo e terzo volume sperando di continuare questo percorso al fine di ottenere quello che mi sono prefissato. Chiaramente, non mancherò di domandarvi o chiedere delucidazioni a voi, che siete molto più avanti a me nell'apprendimento e nella pratica del Transurfing.
Mi scuso se, oltre ad essermi dilungato, sono anche andato fuori tema...
...un grande saluto a tutti voi
- renato
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- Iscritto il: 20 nov 2009, 14:58
- Città: BZ
Re: Ho finito il primo libro: ecco il mio pensiero...
ciao madmax,madmax ha scritto:...E non sarei nemmeno d'accordo con il buon renato il quale afferma che lo scopo del RT non è il fine materiale: ammesso e non concesso che a me non interessa il macchinone o di diventare milionario, Zeland dice chiaramente che con il RT si può ottenere anche e soprattutto il bene materiale! E' ovvio che si passa prima da una crescita spirituale ed interiore, ma ditemi voi: quale persona intelligente si rivolge al RT solo per diventare un'asceta in odore di santità oppure una stauta di sale? In ogni caso a me non interesserebbe. ...
mi rendo conto che lo scrivere un post è abbastanza difficile, in termini di comprensione reciproca, dovendo usare le parole e la grammatica, su temi di .. largo respiro come il rt .. ove ciascuno ha da farsi le proprie esperienze dirette e sviluppare le proprie intuizioni
Per quanto possa aver metabolizzato il rt .. (tieni conto che qui condivido solo una prospettiva, che non ha nessuna pretesa di essere "vera".. lo è, al momento, per me) .. ti accorgi di essere in un universo unico, dove interiore ed esteriore, dove spirituale e materiale, ascetismo o santità sono solo parole, vocaboli e dove ciò che stiamo in realtà vivendo, in toto, è una dimensione-immagine, una proiezione di chi crediamo di essere e di ciò che crediamo sia l'universo "attorno a noi" ( mondo speculare)
Ma questo non lo si può "capire" .. ciascuno di noi si "costruisce" un'immagine (complessa e mobile .. in crescita) di se stesso ed un immagine (complessa e mutevole) dell'universo-là-fuori: il nostro "sogno" consiste nel giocare in/con queste proiezioni oniriche, .. ologrammi.
C'è chi diventa consapevole nel e del sogno e chi ne resta intrappolato chiamandolo "realtà".
Credo che ciascuno possa trovare nel rt il "proprio scopo": in un prato esistono tantissime varietà di fiori .. non siamo tutti margherite
Concludo questo post invitandovi caldamente a leggere quanto Vadim scrive come Epilogo a pag. 226 nel terzo libro della trilogia "Avanti nel Passato"
buon transurfing
renato
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Re: Ho finito il primo libro: ecco il mio pensiero...
faccio seguito al chiaro, logico e più che condivisibile intervento di Renato dicendo che non bisogna trascurare un particolare. Avanti nel passato, in effetti, è uscito poco più di sei mesi fa.Come dicevo nell'ultimo post il RT (ma anche altri insegnamenti analoghi) non è un qualcosa, una dottrina , una filosofia di vita che va compresa solo intellettualmente.Solo dopo che tali insegnamenti ci sono effettivamente compenetrati nella coscienza e che li abbiamo fatti propri, possiamo iniziare a cambiare il nostro modo di essere. E, comunque, non è un lavoro che produce risultati in una settimana. Spero di non essere accusato di uscire fuori tema ma alcuni tra i più famosi autori del settore ricordano sempre che fare questo lavoro è come piantare nuovi semi: questi cresceranno e daranno frutti seguendoun
loro processo.Poi certo è ovvio che, mentre facciamo questa esperienza nella materia, la nostra intenzione è appunto rivolta anche al miglioramento delle condizioni, appunto ,materiali.Solo che, piano piano, si inizia a vedere la vita proprio in un altro modo.
loro processo.Poi certo è ovvio che, mentre facciamo questa esperienza nella materia, la nostra intenzione è appunto rivolta anche al miglioramento delle condizioni, appunto ,materiali.Solo che, piano piano, si inizia a vedere la vita proprio in un altro modo.
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Re: Ho finito il primo libro: ecco il mio pensiero...
Ringrazio renato e giulio per le risposte.
A giulio chiedo: per caso, una volta appreso il RT, il fatto di veder la vita in modo differente significa azzerare qualsiasi obiettivo che preveda una soddisfazione oppure un fine, per così dire, materiale? Dimmi che non è così, sennò m'incarto, eh?...
A giulio chiedo: per caso, una volta appreso il RT, il fatto di veder la vita in modo differente significa azzerare qualsiasi obiettivo che preveda una soddisfazione oppure un fine, per così dire, materiale? Dimmi che non è così, sennò m'incarto, eh?...
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Re: Ho finito il primo libro: ecco il mio pensiero...
Certo che non è così!!!
Solo che ad un certo punto SENTI che davvero la materia è un'illusione, tutto è energia e tutto è spirito....noi non siamo altro che individualizzaioni di un centro di coscienza molto più ampio che reagisce ai nostri pensieri , alle aspettative, alle intenzioni, alle convinzioni (consce ed inconsce)...da qui l'importanza dell'ESSERE.
Solo che ad un certo punto SENTI che davvero la materia è un'illusione, tutto è energia e tutto è spirito....noi non siamo altro che individualizzaioni di un centro di coscienza molto più ampio che reagisce ai nostri pensieri , alle aspettative, alle intenzioni, alle convinzioni (consce ed inconsce)...da qui l'importanza dell'ESSERE.
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Re: Ho finito il primo libro: ecco il mio pensiero...
Caro renato, al di là del modo di esprimersi di ognuno di noi, indipendentemente dalle varie tipologie di linguaggio usato, l'importante e' sapere se il RT, oltre ad arricchirci ed elevarci a livello spirituale, ci "arricchisce" a livello materiale. Teniamo presente che viviamo sul pianeta Terra con persone, animali ed oggetti, e non su un pianeta astratto abitato da ectoplasmi: che mi dite? Credo che quì ci sia, tutti compresi e nessuno escluso, come dire...un difetto di comunicazione. Magari diciamo la stessa cosa ma in maniera diversa: mi scuso comunque per questa considerazione. O magari sono io che non capisco....chissà...
E' come il cane che si morde la coda...
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