Salve a tutti voi!
Si, ho finalmente finito di leggere "Lo spazio delle varianti"! Mi e' piaciuto moltissimo ed i concetti sono chiari. Come mi è chiaro il fatto che, per abbassare l'importanza (interna ed esterna che sia), si dovrebbe diventare persone in odore di santità o addirittura statue di sale! E lo stesso Zeland, fà una battuta in proposito...
Chiedo al mitico Renato e, ovviamentie, a tutti quelli più ferrati di me in materia: come si possono "azzerare" l'importanza dellle emozioni negative/positive che fanno purtroppo o per fortuna parte integrante del nostro vivere quotidiano?? Se dobbiamo "azzerarre" tutte le nostre emozioni, come facciamo ad ottenere una vita che sia una festa tutti i giorni ed in tutti i campi? Come si fà? Non vi sembra contraddittorio? Sono sicuro che avete una risposta a questi quesiti...
Al di là dei diversi tipi di apprendimento soggettivo, mi consigliate di procedere nella lettura del secondo e terzo volume della trilogia, o di rileggere una seconda volta il primo? Voi come vi siete regolati per ottenere il meglio nell'apprendere il RT?
Vi ringrazio in anticipo se gentilmente vorrete rispondermi...
Transurfing Studio e Applicazione ⇒ Ho finito il primo libro: ecco il mio pensiero...
Forum per chi ha letto almeno il libro "Lo Spazio delle Varianti"
Regole del forum
Ci sono utenti sedicenti "coach" del Transurfing che si iscrivono solo per promuovere il proprio sito inerente a tale qualifica, senza poi partecipare attivamente al forum. Alcuni affermano di essere stati autorizzati da Vadim Zeland. Premesso che Vadim Zeland non ha addestrato personalmente nessuno, eventuali dichiarazioni verbali di autorizzazione all'insegnamento del "metodo Transurfing" fatte dallo stesso non sono supportate da questo forum. Chi non compare nel sito ufficiale zelands.com e volesse confermare l'ufficialità di quanto dichiara può inviare in allegato dal modulo dei "Contatti" copia di una dichiarazione scritta firmata da Vadim Zeland. Diversamente, considerando anche che tali utenti non partecipano attivamente al forum saranno considerati "spammer".
Ci sono utenti sedicenti "coach" del Transurfing che si iscrivono solo per promuovere il proprio sito inerente a tale qualifica, senza poi partecipare attivamente al forum. Alcuni affermano di essere stati autorizzati da Vadim Zeland. Premesso che Vadim Zeland non ha addestrato personalmente nessuno, eventuali dichiarazioni verbali di autorizzazione all'insegnamento del "metodo Transurfing" fatte dallo stesso non sono supportate da questo forum. Chi non compare nel sito ufficiale zelands.com e volesse confermare l'ufficialità di quanto dichiara può inviare in allegato dal modulo dei "Contatti" copia di una dichiarazione scritta firmata da Vadim Zeland. Diversamente, considerando anche che tali utenti non partecipano attivamente al forum saranno considerati "spammer".
Re: Ho finito il primo libro: ecco il mio pensiero...
Messaggio da parfear »
...
Ultima modifica di parfear il 17 mag 2011, 23:54, modificato 1 volta in totale.
-
- Messaggi: 43
- Iscritto il: 10 dic 2010, 21:12
- Città:
Re: Ho finito il primo libro: ecco il mio pensiero...
Ah ah ah!!!
Grazie parfear del tuo contributo!
La tua specifica mi rende più tranquillo e fiducioso nel portare avanti il discorso! Ma tu te l'immagini la scena: io in ufficio di bianco-statua vestito tutto rigido che muovo solo gli occhi??? No, altro che festa...sarebbe un "de profundis"!
Domandone da un milione di euro: come hai fatto a ridurre l'importanza interna/esterna...e "festeggiare"?? Son tutt'orecchi...
Seguirò il tuo consiglio sulla lettura dei libri! Sai, pensavo invece che, per un miglior risultato finale, occorresse seguire un "iter" di studio particolare...anche questo mi conforta!
Grazie parfear del tuo contributo!
La tua specifica mi rende più tranquillo e fiducioso nel portare avanti il discorso! Ma tu te l'immagini la scena: io in ufficio di bianco-statua vestito tutto rigido che muovo solo gli occhi??? No, altro che festa...sarebbe un "de profundis"!
Domandone da un milione di euro: come hai fatto a ridurre l'importanza interna/esterna...e "festeggiare"?? Son tutt'orecchi...
Seguirò il tuo consiglio sulla lettura dei libri! Sai, pensavo invece che, per un miglior risultato finale, occorresse seguire un "iter" di studio particolare...anche questo mi conforta!
-
- Messaggi: 29
- Iscritto il: 16 gen 2011, 0:32
- Città:
Re: Ho finito il primo libro: ecco il mio pensiero...
Ciao Madmax,
secondo me devi tenere presente le grosse differenze fra le emozioni e l'importanza,
lo stesso Vadim piu volte suggerisce di non trattenere le proprie emozioni anzi di viverle a pieno,provare a soffocarle sarebbe una forma di lotta ,si deve piuttosto stare attenti a non farsi penetrare da eventi e pensieri negativi (che siano dovuti ai pendoli a eccessi d'importanza interna) e al tempo stesso gioire degli eventi positivi fino in fondo ma senza eccessivo ed ingiustificato entusiasmo e sicurezza,convinti non possa che andare bene,perche il risultato sarebbe un potenziale superfluo con conseguente..botta sul naso (come direbbe zeland)
Azzerare l'importanza è quindi secondo me non dare eccessivo ed ingiustificat significato a niente, agire con equilibrio e consapevolezza che si sta andando verso il nostro fine e cio che accade fa parte del percorso,anche gli eventi negativi..accettandoli e vederli in chiave positiva
aggiungo che azzerare l'importanza interna non significa non provare emozioni ma smettere di voler...farsi bravi e belli rispetto agli altri,e finirla di sentirsi colpevoli di qualcosa concedendo a tutti di giudicarci
Chiaro tutto facile a parole...poi pero
personalmente ho riletto il primo per poi passare agli altri,e mi capita cmq di tornarci spesso..mentre ho trovato un po piu complicatini..meno immediati gli altri 2..ma molto belli
Buon viaggio
secondo me devi tenere presente le grosse differenze fra le emozioni e l'importanza,
lo stesso Vadim piu volte suggerisce di non trattenere le proprie emozioni anzi di viverle a pieno,provare a soffocarle sarebbe una forma di lotta ,si deve piuttosto stare attenti a non farsi penetrare da eventi e pensieri negativi (che siano dovuti ai pendoli a eccessi d'importanza interna) e al tempo stesso gioire degli eventi positivi fino in fondo ma senza eccessivo ed ingiustificato entusiasmo e sicurezza,convinti non possa che andare bene,perche il risultato sarebbe un potenziale superfluo con conseguente..botta sul naso (come direbbe zeland)
Azzerare l'importanza è quindi secondo me non dare eccessivo ed ingiustificat significato a niente, agire con equilibrio e consapevolezza che si sta andando verso il nostro fine e cio che accade fa parte del percorso,anche gli eventi negativi..accettandoli e vederli in chiave positiva
aggiungo che azzerare l'importanza interna non significa non provare emozioni ma smettere di voler...farsi bravi e belli rispetto agli altri,e finirla di sentirsi colpevoli di qualcosa concedendo a tutti di giudicarci
Chiaro tutto facile a parole...poi pero
personalmente ho riletto il primo per poi passare agli altri,e mi capita cmq di tornarci spesso..mentre ho trovato un po piu complicatini..meno immediati gli altri 2..ma molto belli
Buon viaggio
- renato
- Moderatore
- Messaggi: 981
- Iscritto il: 20 nov 2009, 14:58
- Città: BZ
Re: Ho finito il primo libro: ecco il mio pensiero...
Ciao madmax,madmax ha scritto:.. come si possono "azzerare" l'importanza dellle emozioni negative/positive che fanno purtroppo o per fortuna parte integrante del nostro vivere quotidiano?? Se dobbiamo "azzerarre" tutte le nostre emozioni, come facciamo ad ottenere una vita che sia una festa tutti i giorni ed in tutti i campi? Come si fà? ...
Al di là dei diversi tipi di apprendimento soggettivo, mi consigliate di procedere nella lettura del secondo e terzo volume della trilogia, o di rileggere una seconda volta il primo?..
oltre a quanto già espresso negli interventi degli altri amici, tieni conto che Vadim sottolinea l'importanza della consapevolezza e di essere consapevoli in ogni momento del nostro vivere .. si può arrivare a comprendere, al di là del ragionamento e del "capire" intellettuale, che siamo solo "noi" a dare importanza, o meno, ad ogni minimo aspetto della nostra vita e che siamo solo noi che dipingiamo le nostre vite con l'uso che facciamo dei nostri giudizi. L'importanza, il giudizio .. ci tornano indietro (sono ciò che sperimentiamo, che viviamo), ma appaiono come se esistessero autonomamente la fuori.. nel mondo.
Se riusciamo ad entrare in questa "stanza dei bottoni" ... riusciamo sì a padroneggiare la tavola da surf, ma ci rendiamo anche conto "intimamente" che siamo noi a "far girare" anche il vento
Leggi almeno una volta i tre libri: insieme costituiscono il RT di Vadim. Dopo averli letti tutti e tre puoi procedere come meglio "ti senti"
buon RT
renato
- renato
- Moderatore
- Messaggi: 981
- Iscritto il: 20 nov 2009, 14:58
- Città: BZ
Re: Ho finito il primo libro: ecco il mio pensiero...
renato ha scritto:Ciao madmax,madmax ha scritto:.. come si possono "azzerare" l'importanza dellle emozioni negative/positive che fanno purtroppo o per fortuna parte integrante del nostro vivere quotidiano?? Se dobbiamo "azzerarre" tutte le nostre emozioni, come facciamo ad ottenere una vita che sia una festa tutti i giorni ed in tutti i campi? Come si fà? ...
Al di là dei diversi tipi di apprendimento soggettivo, mi consigliate di procedere nella lettura del secondo e terzo volume della trilogia, o di rileggere una seconda volta il primo?..
oltre a quanto già espresso negli interventi degli altri amici, tieni conto che Vadim sottolinea l'importanza della consapevolezza e di essere consapevoli in ogni momento del nostro vivere .. si può arrivare a comprendere, al di là del ragionamento e del "capire" intellettuale, che siamo solo "noi" a dare importanza, o meno, ad ogni minimo aspetto della nostra vita e che siamo solo noi che dipingiamo le nostre vite con l'uso che facciamo dei nostri giudizi. L'importanza, il giudizio .. ci tornano indietro (sono ciò che sperimentiamo, che viviamo), ma appaiono come se esistessero autonomamente la fuori.. nel mondo.
Se riusciamo ad entrare in questa "stanza dei bottoni" ... riusciamo sì a padroneggiare la tavola da surf, ma ci rendiamo anche conto "intimamente" che siamo noi a "far girare" anche il vento .. e a questo punto smettere di giudicare, togliere l'importanza diventano un semplice "atto" ... il sorriso di un istante
Leggi almeno una volta i tre libri: insieme costituiscono il RT di Vadim. Dopo averli letti tutti e tre puoi procedere come meglio "ti senti"
buon RT
renato
-
- Messaggi: 43
- Iscritto il: 10 dic 2010, 21:12
- Città:
Re: Ho finito il primo libro: ecco il mio pensiero...
Ringrazio simone e renato!
Davvero grazie per le vostre indicazioni e consigli! Effettivamente, leggendo "Lo spazio delle varianti", mi sono accorto pure di aver, nel mio passato, adottato atteggiamenti da Transurfer abbassando l'importanza a certe piccole cose del quotidiano, ed infatti coglievo piccoli ma soddisfacenti successi. Ora bisogna attivarsi per ridurre l'importanza per le cose ritenute "importanti" per ottenere un qualsivoglia fine: il mio già lo conoscete...
Davvero grazie per le vostre indicazioni e consigli! Effettivamente, leggendo "Lo spazio delle varianti", mi sono accorto pure di aver, nel mio passato, adottato atteggiamenti da Transurfer abbassando l'importanza a certe piccole cose del quotidiano, ed infatti coglievo piccoli ma soddisfacenti successi. Ora bisogna attivarsi per ridurre l'importanza per le cose ritenute "importanti" per ottenere un qualsivoglia fine: il mio già lo conoscete...
-
- Messaggi: 29
- Iscritto il: 15 mar 2011, 10:24
- Città:
Re: Ho finito il primo libro: ecco il mio pensiero...
Il RT è una tecnologia suggestiva e a suo modo affascinante che può offrire al transurfer i mezzi per cambiare la propria vita. Peccato che dopo moltissimo tempo passato ad indagare le sue applicazioni pratiche non abbia trovato ancora nessuno che abbia davvero conseguito dei risultati concreti e importanti attraverso tale tecnologia. Sarà forse che oggettivamente è impossibile o comunque molto difficile, la verità è che in Italia non esiste un vero transurfer .
-
- Messaggi: 43
- Iscritto il: 10 dic 2010, 21:12
- Città:
Re: Ho finito il primo libro: ecco il mio pensiero...
E' vero Bardamu,
Su questo ti posso dar ragione. Infatti nei miei primissimi threads, chiedevo se ci fossi qualche frequentatore del forum al quale fosse realmente cambiata la vita nel pratico e nei vari campi, dopo aver appplicato i princìpi del RT, ma non ho trovato grandissime testimonianze in proposito...
Io, da profano in materia, ovviamente completerò la lettura della trilogia cercando di applicare tali princìpi e poi potrò dire la mia...
Tu invece, che puoi dirmi sulla tua esperienza a proposito del RT? In qualche modo e' cambiato qualcosa nella tua vita, seppur in minima parte? Ti ringrazio in anticipo per l'eventuale risposta...
Su questo ti posso dar ragione. Infatti nei miei primissimi threads, chiedevo se ci fossi qualche frequentatore del forum al quale fosse realmente cambiata la vita nel pratico e nei vari campi, dopo aver appplicato i princìpi del RT, ma non ho trovato grandissime testimonianze in proposito...
Io, da profano in materia, ovviamente completerò la lettura della trilogia cercando di applicare tali princìpi e poi potrò dire la mia...
Tu invece, che puoi dirmi sulla tua esperienza a proposito del RT? In qualche modo e' cambiato qualcosa nella tua vita, seppur in minima parte? Ti ringrazio in anticipo per l'eventuale risposta...
Re: Ho finito il primo libro: ecco il mio pensiero...
Messaggio da parfear »
...
Ultima modifica di parfear il 17 mag 2011, 23:54, modificato 1 volta in totale.
Il Trionfo dell'Uomo che Agisce
Libri di Arnold Ehret
Lo Spazio delle Varianti
Le Regole dello Specchio
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 9 ospiti