Transurfing Studio e Applicazione ⇒ HO CREATO IO QUESTA SITUAZIONE?

[Carlo]

Da un paio d'anni la mia vita affettiva è un vero disastro: sono combattuto tra 2 donne (la mia compagna e mia sorella), a causa di una lite tra loro i miei rapporti con entrambe stanno deteriorandosi sempre più. Chi ne soffre forse stupidamente sono principalmente io. Incerto per natura e ormai poco innamorato della mia compagna non so se rimanere (per quanto possa riuscirci) spettatore impassibile dei miei disastri familiari oppure intervenire attivamente ma non so proprio come. Ho letto tutti e 3 i volumi sul transurfing e cercato di applicarne le tecniche, ma non riesco a trovare una via di uscita. Attendo consigli liberatori del fardello che ormai mi opprime sempre più....

[renato]

Da un paio d'anni la mia vita affettiva è un vero disastro: sono combattuto tra 2 donne (la mia compagna e mia sorella), a causa di una lite tra loro i miei rapporti con entrambe stanno deteriorandosi sempre più. ... Ho letto tutti e 3 i volumi sul transurfing e cercato di applicarne le tecniche, ma non riesco a trovare una via di uscita. Attendo consigli liberatori del fardello che ormai mi opprime sempre più....

Ciao Carlo,
ciò che conta è quello che senti e che veramenti senti di volere tu ...
se non trovi vbie d'uscita potrebbe essere che comunque sei confuso, che vuoi controllare la situazione, che stai dando importanza sia alle persone coinvolte che alle situazioni .. troppa importanza .. e che non hai una visione di come ti vorresti sentire nel futuro .. Qual'è una situazione ove ti sentiresti felice ?
Non basta leggere i tre libri sul RT e non basta cercare di applicarne le tecniche, te ne stai accorgendo: il RT non ha a che fare con tecniche, ma con la tua vita ed i suoi contenuti e con le idee che ti sei fatto su e di te stesso che sono il motore che muove il tutto

Fermati un attimo, rilassati, cerca di guardare a tutte queste situazioni come se tu ti fossi rimosso dal palcoscenico, guarda gli altri attori recitare la loro parte senza sentirti coinvolto: cosa puoi fare tu per dare loro quello di cui credono di avere bisogno ?

Riflettici un po su, con calma

buon transurfing

renato

[Carlo]

Grazie Renato degli spunti che mi dai, una parte essenziale del problema è proprio l'inevitabile coinvolgimento emotivo che comportano questi avvenimenti, riuscire ad avere il necessario distacco e vedere le cose come un osservatore distaccato non mi riesce molto se non a distanza di tempo dagli avvenimenti. Inoltre mi risulta difficile dare alle parti in gioco ciò di cui "credono di aver bisogno" anzi molte volte nella ricerca del distacco risulto attonito e non riesco ad esprimero loro cosa io sto provando scatendo ancor di più le loro ire accusandomi di menefreghismo...è in poche parole un "loop" (un pendolo?) che periodicamente si ripropone con aspetti (senza entrare nel partiocolare) sempre più per me devastanti.

[renato]

.. una parte essenziale del problema è proprio l'inevitabile coinvolgimento emotivo che comportano questi avvenimenti, riuscire ad avere il necessario distacco e vedere le cose come un osservatore distaccato non mi riesce molto se non a distanza di tempo dagli avvenimenti......è in poche parole un "loop" (un pendolo?) che periodicamente si ripropone con aspetti (senza entrare nel partiocolare) sempre più per me devastanti.

Ciao Carlo,
con calma ed in modo rilassato rileggiti questi passaggi:

Lo Spazio delle Varianti
Capitolo 2: I Pendoli
da pag. 62 a pag. 77 .. sull'affossamento dei pendoli
Capitolo 4: L'Equilibrio
I Potenziali superflui da pag. 101 a pag. 108
I Rapporti di Dipendenza da pag. 114 a pag. 116

riporta quanto leggi alla tua situazione: ti può arrivare qualche utile intuizione sul da farsi

dopodichè rileggiti, sempre con alma e rilassato, il Capitolo 1 sull'Intenzione nel libro Il Fruscio delle Stelle del Mattino

Buon transurfing

renato

[kia73]

A me è capitato che alcune situazioni che coinvolgevano parenti o amici, e nelle quali mi sentivo tirata in due direzioni diverse, mi facessero sentire come dici tu. Alla base spesso c'era comunque una mia volontà di far andare d'accordo quelle persone, di controllare la situazione e di proiettare su di loro le mie aspettative dando molta importanza a dissidi che più avanti si sarebbero risolti spontaneamente.
Mi ha colpito, però, che tu dici di non sentirti più molto innamorato della tua compagna...quindi non dovrebbe essere così complicato tirarti indietro rispetto a questa situazione e distaccarti un po' dalle parti in gioco. Mi pare di capire che di fondo ci sia anche del senso di colpa nei confronti di tua sorella, in caso contrario riusciresti a trasmetterle amore e la sicurezza che il vostro rapporto rimane una cosa a parte rispetto a quello che tu puoi avere con la tua compagna ed eventualmente con altre donne in futuro. Voglio dire... se loro non vanno d'accordo e se tua sorella ti vuole bene, ti lascerà comunque vivere la tua vita con la certezza che il vostro rapporto è qualcosa di diverso e che non verrà mai meno.
Se non riesci a prendere le distanze e staccarti da una situazione pendolesca come questa penso che tu debba proprio cercare di capire perché ti senti 'obbligato' a risolvere la situazione, perché ti senti dilaniato da un disaccordo che in fondo coinvolge due persone che immagino abbiano ciascuna la propria vita e in cui l'anello di congiunzione sei proprio tu.
Mentre capisci cosa fare lasciati scivolare addosso accuse e critiche, non entrare nel gioco e cerca di rimanere positivo e sereno.