si, ma non può rimanere a livello intellettuale ... non si può verbalizzare ..eleazar ha scritto:...ma,aspe credo di aver inteso dove vuoi arrivare,una costruzione mentale è fatta dalla ragione quindi provando a capire rimane il tutto alla ragione mentre sapere il dove e altro è sentito dall'anima,è questo che intendi? Il fruscio delle stelle,la voce senza voce e la descrizione senza descrizione....
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Forum per chi ha letto almeno il libro "Lo Spazio delle Varianti"
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Ci sono utenti sedicenti "coach" del Transurfing che si iscrivono solo per promuovere il proprio sito inerente a tale qualifica, senza poi partecipare attivamente al forum. Alcuni affermano di essere stati autorizzati da Vadim Zeland. Premesso che Vadim Zeland non ha addestrato personalmente nessuno, eventuali dichiarazioni verbali di autorizzazione all'insegnamento del "metodo Transurfing" fatte dallo stesso non sono supportate da questo forum. Chi non compare nel sito ufficiale zelands.com e volesse confermare l'ufficialità di quanto dichiara può inviare in allegato dal modulo dei "Contatti" copia di una dichiarazione scritta firmata da Vadim Zeland. Diversamente, considerando anche che tali utenti non partecipano attivamente al forum saranno considerati "spammer".
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- renato
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Re: crisi...transurfing
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Re: crisi...transurfing
BEh rebecca a questo punto siamo in buona compagnia. XD
Anche se non ho capito se sei una donna o un uomo dato che scrivi al maschile
ma hai un nome femminile,ma non è importante.
Quello che è brutto è il senso di non sapere,la frustrazione che ne viene.
Luciano,se fossi in un pozzo potrei cmq scorgere la luce dalla "bocca" del pozzo e
quindi decidere se importarmene o no,ma qui non si scorge nulla,anzi tutto viene
a portarti al contrario.
Se fossimo davvero in un mondo di idee e noi stessi siamo consapevolezza o espressione di
un vuoto (e perchè mai?CHe senso avrebbe?E ci troviamo sempre allo stesso punto),teoricamente
potremmo creare tutto,in fin dei conti siamo vuoto ed energia potenziale allo stato puro,
il mondo sarebbe nostro e dei nostri sogni.
RItornando al concetto di verbalizzazione e modalità di approccio,posso ammettere che sia
l'anima a doverne essere consapevole ma se l'anima sono io dovrei esserne io consapevole,
dovrei sapere da dove vengo dove vado ecc,ma quello che sò è che sono confuso e in cerca di
qualcosa di concreto,anche come sensazione,però,senza offesa mi cadono leggermente le
braccia quando Vadim (nelle pagine di cui parla dell'intenzione esterna) parla di ipnotismo
con la faciloneria di chi non sà come funziona ,rapportandolo poi all'intenzione esterna che in
tutto questo non centrerebbe nulla e il tutto scema vistosamente.
Io voglio credere che il tutto funzioni,anche perchè il primo libro dava quasi una logicità alle cose,ma dire che bisogna aver fede è come credere nel Dio del cristianesimo o negli dei indù.
O ci credi o non ci credi ma a me non basta ,quantomeno la voce senza voce potrebbe dare un'immagine o qualcosa che mostri cos'altro c'è.
Anche se non ho capito se sei una donna o un uomo dato che scrivi al maschile
ma hai un nome femminile,ma non è importante.
Quello che è brutto è il senso di non sapere,la frustrazione che ne viene.
Luciano,se fossi in un pozzo potrei cmq scorgere la luce dalla "bocca" del pozzo e
quindi decidere se importarmene o no,ma qui non si scorge nulla,anzi tutto viene
a portarti al contrario.
Se fossimo davvero in un mondo di idee e noi stessi siamo consapevolezza o espressione di
un vuoto (e perchè mai?CHe senso avrebbe?E ci troviamo sempre allo stesso punto),teoricamente
potremmo creare tutto,in fin dei conti siamo vuoto ed energia potenziale allo stato puro,
il mondo sarebbe nostro e dei nostri sogni.
RItornando al concetto di verbalizzazione e modalità di approccio,posso ammettere che sia
l'anima a doverne essere consapevole ma se l'anima sono io dovrei esserne io consapevole,
dovrei sapere da dove vengo dove vado ecc,ma quello che sò è che sono confuso e in cerca di
qualcosa di concreto,anche come sensazione,però,senza offesa mi cadono leggermente le
braccia quando Vadim (nelle pagine di cui parla dell'intenzione esterna) parla di ipnotismo
con la faciloneria di chi non sà come funziona ,rapportandolo poi all'intenzione esterna che in
tutto questo non centrerebbe nulla e il tutto scema vistosamente.
Io voglio credere che il tutto funzioni,anche perchè il primo libro dava quasi una logicità alle cose,ma dire che bisogna aver fede è come credere nel Dio del cristianesimo o negli dei indù.
O ci credi o non ci credi ma a me non basta ,quantomeno la voce senza voce potrebbe dare un'immagine o qualcosa che mostri cos'altro c'è.
- renato
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Re: crisi...transurfing
eleazar,eleazar ha scritto:... Se fossimo davvero in un mondo di idee e noi stessi siamo consapevolezza o espressione di
un vuoto (e perchè mai?CHe senso avrebbe?E ci troviamo sempre allo stesso punto),teoricamente
potremmo creare tutto,in fin dei conti siamo vuoto ed energia potenziale allo stato puro,
il mondo sarebbe nostro e dei nostri sogni.
RItornando al concetto di verbalizzazione e modalità di approccio,posso ammettere che sia
l'anima a doverne essere consapevole ma se l'anima sono io dovrei esserne io consapevole,
dovrei sapere da dove vengo dove vado ecc,ma quello che sò è che sono confuso e in cerca di
qualcosa di concreto,anche come sensazione,però,senza offesa mi cadono leggermente le
braccia quando Vadim (nelle pagine di cui parla dell'intenzione esterna) parla di ipnotismo
con la faciloneria di chi non sà come funziona ,rapportandolo poi all'intenzione esterna che in
tutto questo non centrerebbe nulla e il tutto scema vistosamente.
l'accesso al core del RT è protetto .. dalla nostra confusione .. e fin quando viviamo nella nostra confusione ... non possiamo arrivare a quella lampadinata che ci fa dire "wow ! è così semplice" e da quel momento in poi non si è più quelli di prima
Tu dici: "teoricamente potremmo creare tutto,in fin dei conti siamo vuoto ed energia potenziale allo stato puro,
il mondo sarebbe nostro e dei nostri sogni" .. in realtà è quello che già succede ! ... ma abbiamo una fottutissima paura di questa verità !
Quando dici "ma se l'anima sono io dovrei esserne io consapevole, dovrei sapere da dove vengo dove vado ecc,ma quello che sò è che sono confuso e in cerca di qualcosa di concreto" ... non confondere l'anima con la forma materiale nella quale sei identificato .. e con i suoi sistemi percettivi ... l'anima è al di là delle polarità e del mentale ..
quando dici "qualcosa di concreto" intendi come una bistecca o un totem ? .. o come un pensiero che credi essere vero ?
Quando poi tratti il tema dell'ipnosi, forse non tieni conto che tutta la nostra vita è praticata in uno stato di induzione ipnotica (indotta dall'esterno e anche autoindotta): siamo tutti "ipnotizzati" nel senso reale di questo termine .... se parliamo di ipnosi e non dello stereotipo dell'ipnosi che circola tra la gente ...
IMHO (in mia modesta opinione) l'approccio al RT non ha da essere un paragone con quanto è il contenuto della nostra coscienza e del nostro sapere, ma l'occasione per lasciarlo un attimo da parte, per andare oltre .. solo le intuizioni che scaturiscono da una lettura senza pregiudizi dei tre libri ci possono portare ad una trasformazione .. della percezione e quindi del mondo ... ma questo può accadere solo nell'intimità di ciascuno, senza la possibilità di aiuti esterni, sopratutto se realizzati "a parole" ...
ciao e buon transurfing
renato
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Re: crisi...transurfing
Come funziona l'ipnotismo?eleazar ha scritto:parla di ipnotismo con la faciloneria di chi non sà come funziona
C'è solo un momento in cui esisti e quel momento è il tempo presente.
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Re: crisi...transurfing
Non ne ho ti assicuro,anzi me lo auguro come mi auguro ,anzi dò per certo,che esistanoma abbiamo una fottutissima paura di questa verità !
le forze equilibratrici.Perchè? Perchè è sia fisico che astratto,esistono e funzionano.
Nessuna delle due,forse come un pensiero che possa credere sia vero,quantomeno non dicoqualcosa di concreto" intendi come una bistecca o un totem ? .. o come un pensiero che credi essere vero ?
di poterlo verificare ma almeno che non vada a cozzare con tutte le altre cose verificate.
Esatto,invece Vadim si riferisce proprio a quello e lo si capisce bene.VAbè dico sarà stato un esempio infelice,ma quando parla delle levitazioni dei santoni yogin?se parliamo di ipnosi e non dello stereotipo dell'ipnosi che circola tra la gente ...
Ci manca solo che parli pure di Uri Geller come un grande mago.
Vorrei ricordare che esiste un premio messo in palio per chi dimostri dei poteri paranormali,
di qualsiasi genere,ebbene,da più di 20 anni sta ancora li.
Ritorniamo al concetto di credere e non credere,certo questo significherebbe aprirsi,il contenuto della nostra coscienza e del nostro sapere, ma l'occasione per lasciarlo un attimo da parte, per andare oltre
ma andrebbe bene per qualsiasi fede o setta.Io continuo ad applicare,a provare e riprovare
magari la lampadinata arriverà prima o poi.
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Re: crisi...transurfing
Non di certo come il santone che mette in azione il fluido magnetico,Come funziona l'ipnotismo?
o meglio l'intenzione esterna...
Sarà semplicemente un esempio infelice,tutto qui, magari per portare il
lettore su qualcosa di paranormale e mostrare qualcosa che altrimenti
non si capirebbe.
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- Iscritto il: 1 dic 2009, 14:46
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Re: crisi...transurfing
Ciao eleazar, sono una donna, ho capito dove ti ho fatto confusione, ho riportato la frase come l'avevo letta, forse dovevo cambiarla in :" è come se volessimo rifaci il trucco truccando lo specchio".
Purtroppo ora ho i minuti contati e non posso mettermi a commentare quanto letto in questi giorni su questo argomento, ma volevo ringraziare Renato e Luciano e te ovviamente che mi date sempre degli ottimi spunti di riflessione.
Buona RT
Rebecca
Purtroppo ora ho i minuti contati e non posso mettermi a commentare quanto letto in questi giorni su questo argomento, ma volevo ringraziare Renato e Luciano e te ovviamente che mi date sempre degli ottimi spunti di riflessione.
Buona RT
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