Ciao Ragazzi, è da un po che non scrivo, ma leggo tutti i giorni volentieri tutto quello che di nuovo viene inserito, siete veramente bravi a consigliare, e a volte anch'io vorrei dare una mio opinione, ma cosa c'è di meglio che una storia sul cambiamento di variante.
Cercherò di essere breve, e descrivere più che l'evento il modo in cui questo si è avverato, ossia come mi sono accorta che la variante cambiava.
Uno dei miei più grandi problemi, e chi è con me dall'inzio se lo ricorda " luciano, Arminio e Renato " che mi hanno sempre sostenuta era rivolto sui problemi economici ed in particolare la vendita di un appartamento. Un giorno dopo mesi e mesi che cercavo di trovare una soluzione, sembrava che tutti riuscissero a vendere meno che io ( io sono un agente immobiliare b ) ero in spiaggia, e con una serenità profonda mi sono detta, andrà come deve andare, se lo vendo bene, altrimenti bene lo stesso; quella sensazione di serenità dettata dalla mancanza di importanza mi ha messo in una posizione di indifferenza, non pensavo più a quel " problema" perchè non lo era più, quella stessa mattina mi ha chiamato una coppia che ha visto il numero di cell. e che voleva visitare l'appartamento, bene, dopo meno di un mese siamo andati dal notaio e abbiamo venduto l'appartamento.
Mi sono subito accorta del cambio di variante, per il fatto che dopo mesi che cercavo 24 ore su 24 una soluzione, sono riuscita a togliere l'importanza, e credetemi che ansiosa e apprensiva come lo sono io per me è un miracolo. Modificare le emozioni, togliergli l'ansia, sostituirla con una indifferenza, incredibile, il miracolo è stato questo, togliere importanza e tutto si è sciolto come neve al sole.
Adesso tutto stà nel riuscire a sostituire l'ansia con una posizione neutra, ossia credere che le cose andranno sempre per il meglio, qualsiasi sia il cambiamento.
Sono veramente felice di poter scrivere un post in questo forum, grazie e buona variante a tutti.
Rebecca
Storie di Successo ⇒ CAMBIAMENTO VARIANTE
Qualunque successo che hai conseguito, dal più "piccolo" al miracolo, fallo conoscere.
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Re: CAMBIAMENTO VARIANTE
bellissimo successo!
Io poi terrei a mente quella sensazione, e la "ricreerei" in tutte le altre situazioni diciamo "problematiche"...secondo me, il modo per cavalcare l'onda della fortuna!
Io poi terrei a mente quella sensazione, e la "ricreerei" in tutte le altre situazioni diciamo "problematiche"...secondo me, il modo per cavalcare l'onda della fortuna!
- renato
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Re: CAMBIAMENTO VARIANTE
Ciao rebecca: congratulazioni !!rebecca ha scritto:... sono riuscita a togliere l'importanza, e credetemi che ansiosa e apprensiva come lo sono io per me è un miracolo. Modificare le emozioni, togliergli l'ansia, sostituirla con una indifferenza, incredibile, il miracolo è stato questo, togliere importanza e tutto si è sciolto come neve al sole.
Adesso tutto stà nel riuscire a sostituire l'ansia con una posizione neutra...
... ma, alla radice, questa ansia ... in che relazioni si manifesta ... cosa "copre" ?
(sono domande x te ... non ci attendiamo risposte )
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Re: CAMBIAMENTO VARIANTE
Grazie Maluc, in realtà la difficoltà sta proprio nel ricreare quel tipo di sensazione, che è più facile da dirsi che da farsi, non era rassegnazione, o un modo di autodifesa nell'imporsi un modo di vedere le cose, in quel momento era come se mi fossi tolta un peso dallo stomaco, e la risposta al cambiamento è stato velocissimo.
Riguardo le mie ansie, ho piacere che mi sia stata fatta una domanda per la quale posso ragionare, e caro Renato la risposta è dalla mia mancanza di "direzione", ossia, vorrei, ma anche no, farei, ma anche no, il mio vivere, alla luce di quanto mi sta succedendo è un altalenarsi di decisioni controverse che non fanno altro che salire e scendere dalle varianti. Per spiegarmi meglio: Ci sono giorni che metto il mio gps, ( satellitare) con le coordinate, e magari alla prima curva mi innervosisco, mi chiedo quando arriverò, se non è meglio cambiare strada, e quindi mi fermo letteralmente, poi arrivano i frutti della prima rotta e ritorno a gioire, ma poi zacchete ritornano i momenti incerti. Logico no, tutto risponde al mio stato, felice, felice, ansiosa, ansiosa, problemi, problemi, solo che ...... sono sfalzati, vale a dire: felice/ ansiosa, ansiosa/ problemi problemi ........ e va a finire che mi innervosisco. A guardarmi da fuori mi viene da ridere
Riguardo le mie ansie, ho piacere che mi sia stata fatta una domanda per la quale posso ragionare, e caro Renato la risposta è dalla mia mancanza di "direzione", ossia, vorrei, ma anche no, farei, ma anche no, il mio vivere, alla luce di quanto mi sta succedendo è un altalenarsi di decisioni controverse che non fanno altro che salire e scendere dalle varianti. Per spiegarmi meglio: Ci sono giorni che metto il mio gps, ( satellitare) con le coordinate, e magari alla prima curva mi innervosisco, mi chiedo quando arriverò, se non è meglio cambiare strada, e quindi mi fermo letteralmente, poi arrivano i frutti della prima rotta e ritorno a gioire, ma poi zacchete ritornano i momenti incerti. Logico no, tutto risponde al mio stato, felice, felice, ansiosa, ansiosa, problemi, problemi, solo che ...... sono sfalzati, vale a dire: felice/ ansiosa, ansiosa/ problemi problemi ........ e va a finire che mi innervosisco. A guardarmi da fuori mi viene da ridere
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Re: CAMBIAMENTO VARIANTE
Più facile a dirsi che a farsi perchè, in realtà, queste sensazioni e tali stati d'animo vanno provati sinceramente e non in modo un pò fittizio.Quello è un altro libro ma come insegna Greg Braden (La Matrix Divina)il linguaggio che comunica con l'universo è l'effettivo "sentire".
Comunque circa l'importanza è verissimo quanto dice Zeland:se vado a ritroso tutte le volte che ho afforntato una situazione con lo stato d'animo tipo "per me è di vitale importanza, questione di vita o di morte" mi è andata male al contrario le cose sono venute da sole quando ho preso la cosa con distacco. A saperlo prima....
Comunque circa l'importanza è verissimo quanto dice Zeland:se vado a ritroso tutte le volte che ho afforntato una situazione con lo stato d'animo tipo "per me è di vitale importanza, questione di vita o di morte" mi è andata male al contrario le cose sono venute da sole quando ho preso la cosa con distacco. A saperlo prima....
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Re: CAMBIAMENTO VARIANTE
eh lo so...e tante volte è qualche pendolo che ce lo impedisce...crediamo che agitarci risolva, invece è vero proprio il contrario...e lo sto dicendo a me prima di tutti!rebecca ha scritto:Grazie Maluc, in realtà la difficoltà sta proprio nel ricreare quel tipo di sensazione, che è più facile da dirsi che da farsi
- renato
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Re: CAMBIAMENTO VARIANTE
Ciao rebecca, grazie x la tua sincerità credo siano proprio queste storie vere, vissute e raccontate con sincerità, e le risposte e gli interventi che innescano, che servono molto a tutti gli iscritti a questo forum.rebecca ha scritto: 1) in realtà la difficoltà sta proprio nel ricreare quel tipo di sensazione, che è più facile da dirsi che da farsi, ..
2) .. dalla mia mancanza di "direzione", ossia, vorrei, ma anche no, farei, ma anche no, il mio vivere, alla luce di quanto mi sta succedendo è un altalenarsi di decisioni controverse che non fanno altro che salire e scendere dalle varianti.
3).. A guardarmi da fuori mi viene da ridere
esprimo di seguito alcune considerazioni:
1) non credo si possano "ricreare" le sensazioni .. come un bambino che cerca di fare una torta con la sabbia o cose del genere. QUELLA sensazione è il risultato del lasciare andare, del non dare importanza .. non la possiamo "sovrapporre" ad una situazione dove siamo impigliati in quanto diamo attenzione e importanza al pendolo
2) Noi in realtà .. vorremo TUTTO ! La botte piena e la moglie ubriaca, vendere la casa, ma anche tenerla "perchè non si sa mai", andare a destra, ma anche a sinistra ci si può arrivare ( e chissà che magari .. )... possedere tantissimi soldi, ed avere il pensiero di gestirli, di investirli ... e non averne, liberi, senza pensieri, anche se in bolletta.
Siamo come bambini/e ... che vanno al Luna Park e vogliono provare proprio tutto, ma tutto .. e delle cose che piacciono ... provarle ancora .. e ancora
Qual'è in realtà il nostro intento ? .. hai messo in evidenza quel "Non c'è vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare" ... credo sia tutto qui ... e quando siamo "indecisi" potremmo considerare quali sono le direzioni tra le quali siamo sballottati e .. percorrerne una alla volta, ma, in tempi successivi e differenti, provarle a percorrere tutte alla fine il bambino/bambina dovrebbe essere soddisfatto/a
3) "Guardarsi da fuori" è molto utile .. e sorriderci addosso .. la base di ogni guarigione
Buon divertimento
renato
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Re: CAMBIAMENTO VARIANTE
giulio e renato...per "ricreare" intendevo dire che, in una situazione in cui si è imbrigliati da un pendolo (e intendo ansia, agitazione, paura ecc...), si può "ricordare" quella sensazione di calma interiore, di lasciare andare, di lasciar cadere l'importanza, insomma quella sensazione lì, e ricordarsi che quella situazione si è risolta con quello stato d'animo e la variante è cambiata come per incanto ...ovvio che non ci si può forzare, ma ricordare penso sia utile, anzi fondamentale, ricordarsi di ricordare ...
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Re: CAMBIAMENTO VARIANTE
Buongiorno ragazzi, sia Renato che Maluc hanno ragione, quella sensazione che si prova di pace interiore dovuta alla mancanza di importanza non è riproducibile, ma è altrettanto vero che una volta capito il "funzionamento" provi, anche se meccanicamente, a riprodurla, sai che lasciar andare un pò l'ansia o l'apprensione o l'importanza su qualcosa, non può far altro che migliorare la situazione.
Buona variante a tutti voi.
Rebecca
Buona variante a tutti voi.
Rebecca
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Re: CAMBIAMENTO VARIANTE
esatto rebecca, è proprio quello che intendevo dire, e faccio un esempio pratico: in ufficio ho una collega buona ma...negativa al massimo; tutto le va male, si lamenta in continuazione, è sempre arrabbiata, ce l'ha sempre con tutti, cerca i lati negativi in tutte le situazioni e, inutile dirlo, i lati negativi la vanno a cercare! nelle situazione positive riesce a trovare sempre qualcosa di negativo ed è quello che esalta al massimo, quasi tutta contenta...inutile dirti che gliene succedono di tutti i colori, in continuazione, per me è l'esempio più lampante del transurfing al contrario! da lei imparo tantissimo...
Nel suo lamentarsi in continuazione e nel vedere tutto nero ci sguazza proprio, ti viene a parlare male di tutto e tutti, tenta di coinvolgerti...dirti che alle volte può essere molto pesante ed irritante è poco! all'inizio reagivo con fastidio e cercavo di evitarla, ed era una bella fatica, poi un giorno ho avuto un "flash" (si scrive così?) e mi sono ricordata di come quella famosa sensazione mi aveva aiutato a "variare" lo scenario...e l'ho applicata, e sulle prime è stato un po', non dico forzato, però me lo sono imposto, ho proprio cercato di ricreare quella sensazione, poi man mano mi è venuto più naturale e...la variante è "miracolosamente" variata! ora non mi da' più fastidio, la ascolto divertita e lei, vedendo che non "attacca" non tenta più di coinvolgermi, inizia a parlarmi e poi, vedendo la mia indifferenza o divertita ironia, mi dice "vabbè, ti lascio lavorare" e si attacca al telefono a lamentarsi con chi piace starla ad ascoltare...e ne trova eh?, e con lei ho comunque un rapporto buonissimo, perchè è una brava persona, totalmente inconsapevole di essere la causa di tutto quello che le succede...e, come ho detto, è veramente un esempio di come il transurfing funzioni, al contrario! In questa o altre situazioni simili ha funzionato applicare, sulle prime un po' meccanicamente, poi in maniera sempre più naturale, quella sensazione, poi vedendo come a quella corrispondevano i risultati, mi è diventato sempre più facile...
in caso di pendoli più grossi, e qui ne ho parlato, è più difficile, e per ora sinceramente non mi riesce, ma ci sto lavorando... mi sono resa conto che sotto sotto in quei casi sono io a non volere cambiare, o a non sapere cosa realmente voglio, e mi ha aiutato quella frase di renato che ha scritto anche in un altro post e che mi sono ricordata "non c'è vento favorevole al marinaio che non sa dove andare", bellissima! e davvero molto illuminante...
Nel suo lamentarsi in continuazione e nel vedere tutto nero ci sguazza proprio, ti viene a parlare male di tutto e tutti, tenta di coinvolgerti...dirti che alle volte può essere molto pesante ed irritante è poco! all'inizio reagivo con fastidio e cercavo di evitarla, ed era una bella fatica, poi un giorno ho avuto un "flash" (si scrive così?) e mi sono ricordata di come quella famosa sensazione mi aveva aiutato a "variare" lo scenario...e l'ho applicata, e sulle prime è stato un po', non dico forzato, però me lo sono imposto, ho proprio cercato di ricreare quella sensazione, poi man mano mi è venuto più naturale e...la variante è "miracolosamente" variata! ora non mi da' più fastidio, la ascolto divertita e lei, vedendo che non "attacca" non tenta più di coinvolgermi, inizia a parlarmi e poi, vedendo la mia indifferenza o divertita ironia, mi dice "vabbè, ti lascio lavorare" e si attacca al telefono a lamentarsi con chi piace starla ad ascoltare...e ne trova eh?, e con lei ho comunque un rapporto buonissimo, perchè è una brava persona, totalmente inconsapevole di essere la causa di tutto quello che le succede...e, come ho detto, è veramente un esempio di come il transurfing funzioni, al contrario! In questa o altre situazioni simili ha funzionato applicare, sulle prime un po' meccanicamente, poi in maniera sempre più naturale, quella sensazione, poi vedendo come a quella corrispondevano i risultati, mi è diventato sempre più facile...
in caso di pendoli più grossi, e qui ne ho parlato, è più difficile, e per ora sinceramente non mi riesce, ma ci sto lavorando... mi sono resa conto che sotto sotto in quei casi sono io a non volere cambiare, o a non sapere cosa realmente voglio, e mi ha aiutato quella frase di renato che ha scritto anche in un altro post e che mi sono ricordata "non c'è vento favorevole al marinaio che non sa dove andare", bellissima! e davvero molto illuminante...
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