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[wogend]

Oh, ma che veloci siete, sono rimasta indietro!
Ormai vi risparmio i racconti dei miei fallimenti amorosi, c'è l'inflazione qui!
Ma siamo sicuri che il matrimonio è un'istituzione salubre?
Si va tanto d'accordo quando si farà l'anno prossimo, ma quando si avvicina il momento, la coppia va su di pressione!
Bisogna proprio firmare un documento per essere sicuri di amarsi per sempre?
E chi ci crede più?
Mah, sono molto scettica, forse è un'istituzione in via di estinzione.
Leggendo il tuo post Andwin mi sono chiesta perchè consideravi le tue attività compreso lo sport come Pendoli.
Vuoi dire che le sopravvalutavi, che le fornivi di energie a discapito della vita privata-sentimentale?
Ti dico questo perchè generalmente a noi donne piace l'uomo attivo, è tremendo avere in casa un Zoombe (scritto giusto?) con il telecomando in una mano, e un panino nell'altra, che fa briciole dappertutto.
Devi anche ammettere che l'uomo (maschio) è competitivo di natura, e noi donne siamo ben consapevoli di questo, quanto impegno fanciullesco ci mettete anche in una corsa di paese, e pure vi sgomitate!
Per voi è anche un gioco, e per questo vi invidio, noi donne smettiamo di giocare, o spesso perfidamente giochiamo a fare le vittime.
Penso che togliere importanza ad una cosa non vuol dire sottrarsi completamente, forse è solo questione di misura.
Credo che nessun oggetto ha bisogno di un ecessivo investimento d'energia, nemmeno un figlio piccolo.
Altrimenti si può correre il rischio di asfissiare un rapporto, rendendo pure quello un Pendolo.
Ora puoi anche considerare questo momento della tua vita in solitudine come un'occasione per gestire al meglio le tue energie, e correggere eventuali atteggiamenti che non ti piacciono più.
Tanti auguri, buona gravidanza!!

[Maluc]

ciao a tutti, sono d'accordo con wogend quando dice che ci vuole misura in tutto, perchè non dedicarsi a sport, passioni ecc...l'importante è che non sia un falso fine, non si alzi l'importanza, non si insegua il pendolo-prestigio, il pendolo "io sono il più bravo"...a me in particolare affascinano gli uomini che fanno qualcosa per cui hanno veramente passione, ed ora ho capito cosa mi colpisce in particolare (prima del TR non mi era chiarissimo): gli uomini che fanno una cosa perchè è il loro fine, il fine della loro anima...e non sono assoggettati al pendolo-prestigio, al pendolo "lo faccio per farmi ammirare dagli altri", si vede, sono persone con una luce particolare (l'anima che si esprime liberamente?)
Quando ho voluto riacchiappare per la coda una situazione che mi stava sfuggendo (che io stavo facendo fuggire), io ho fatto così: ho avuto una sensazione chiara e forte del fine, senza importanza, una certezza senza posto per il dubbio, e ho visto e "sentito" una diapositiva con me felice con lui, con lui che non può stare senza di me (ha funzionato ), anzi, mi è stata detta proprio questa frase "non posso stare senza di te", proprio quella sensazione che io avevo richiamato nella diapositiva.
Norrinrad, non ho capito bene la tua situazione (hai una donna che ti fa diventare matto? ) comunque penso che quanto ho raccontato sopra possa adattarsi a qualunque situazione, perchè io mi pongo al di sopra delle difficoltà del momento, io non mi faccio un filmino di come si possano risolvere i problemi contingenti, io vedo e sento la diapositiva della situazione già risolta, soprattutto "sento" il sentimento (scusate il bisticcio) che io e questa persona proviamo l'uno per l'altra.
Per me ha funzionato, quando era quello che volevo veramente, che la mia anima davvero voleva (questo è importante perchè sapete com'è, state attenti a quello che chiedete, potreste ottenerlo ).
Buon cambio di variante a tutti!

[andwin76]

ciao a tutti, sono d'accordo con wogend quando dice che ci vuole misura in tutto, perchè non dedicarsi a sport, passioni ecc...l'importante è che non sia un falso fine, non si alzi l'importanza, non si insegua il pendolo-prestigio, il pendolo "io sono il più bravo"

Infatti, onestamente ammetto che spesso ho attribuito troppa importanza ed ho inseguito nelle mie passioni il pendolo-perfezionismo al punto da far diventare un esame una semplice discesa con gli sci....capisco bene che questo è un pò troppo. sicuramente come dice wogend è bello essere dinamici e attivi ma sempre con senso di equilibrio e senza fissazioni. ammetto che a me questo è mancato. con il Transurfing l'ho capito e lo sto capendo

Quando ho voluto riacchiappare per la coda una situazione che mi stava sfuggendo (che io stavo facendo fuggire), io ho fatto così: ho avuto una sensazione chiara e forte del fine, senza importanza, una certezza senza posto per il dubbio, e ho visto e "sentito" una diapositiva con me felice con lui, con lui che non può stare senza di me (ha funzionato ), anzi, mi è stata detta proprio questa frase "non posso stare senza di te", proprio quella sensazione che io avevo richiamato nella diapositiva.

Ecco quello che sto cercando. Creare la diapositiva per riacchiappare ciò che sento essere mio. Hai un consiglio per me?

Nota da admin: ho sistemato il codice che ora fa apparire correttamente la citazione. Prima di inviare il post, assicurati che tutto sia ok. leggi questo post:
viewtopic.php?f=1&t=289" onclick="window.open(this.href);return false;

[luciano]

... e ho visto e "sentito" una diapositiva con me felice con lui, con lui che non può stare senza di me (ha funzionato ), anzi, mi è stata detta proprio questa frase "non posso stare senza di te", proprio quella sensazione che io avevo richiamato nella diapositiva.

Sarebbe interessante verificare se visualizzare "lui che non può stare senza di me" fa sì che rimanga con te perché hai creato la condizione che lui non possa stare senza di te e quindi ci rimane sotto un influsso di qualche tipo e non per sua propria determinazione.

Un po' come nel medioevo quando ricorrevano ai filtri d'amore per far "innamorare" la persona desiderata suo malgrado.

... Ecco quello che sto cercando. Creare la diapositiva per riacchiappare ciò che sento essere mio...

Non credo che possa essere applicato anche a un essere. Un essere non può appartenermi, essere mio. E' comunque possibile creare un influsso di qualche genere su una persona che a causa di questo si sente inevitabilmente attratta da un'altra, ma che genere di relazione si può creare in quel modo? E' come tenere legata a sé una persona indipendentemente dal fatto che lo desideri di suo proprio veramente oppure che non possa farne a meno ma che se potrebbe, una volta uscita dall'incantesimo, scapperebbe il più lontano possibile.

Non troverei soddisfacente un relazione di quel genere, mancando la libertà e la parità d'intenti.

[Maluc]

ciao andwin, ti dico quello che sento che metterei io nella diapositiva se fosse il mio caso, quindi adattalo a te, ovviamente: io vedo noi due insieme, le nostre anime che comunicano perfettamente (le anime lo sanno fare molto meglio della ragione!), non penserei assolutamente ai problemi, come risolverli, le discussioni sul perchè e il percome, anche sulle difficoltà che sembrano più inconciliabili (quelle sono dettate dai pendoli!), quelle si sciolgono come neve al sole, ci metterei solo la sensazione della perfetta comunicazione e del perfetto sentimento, con una calma certezza (senza tensione o struggimenti, è come un videogioco, se tu decidi che questo deve succedere, succede), senza importanza, cioè è già fatto quindi è normale (così le forze equilibratrici stanno buone), senza bisogno del raggiungimento del fine (cioè, se non va, vuol dire che non doveva andare! ci sarà un'altra! il c... bisogna pur pararselo ).
Quando io sono riuscita ad applicarlo ha funzionato. Alle volte non sono riuscita perchè era troppo alta l'importanza, e pensavo i problemi fossero insormontabili (pendoli). Però la situazione si è sbloccata non appena mi sono "ricordata di ricordare" (non è facile), non ho più prestato attenzione ai pendoli e ho pensato solo al fine. Questo che sto dicendo serve anche a me perchè lo sto ripassando!!

[Maluc]

luciano, questo quesito me lo sono posta anche io, infatti ho scritto "attento a quello che vuoi...potresti ottenerlo"! (cioè, se la persona non è giusta, potrebbe ritorcersi contro la situazione...)
Sai che non mi so rispondere? Allora, se partiamo dal presupposto che esistono già tutte le varianti di tutte le realtà, allora ci sarà anche quella dove lui/lei sta con me perchè lo vuole, non perchè in qualche modo io la ho obbligata, e ci sarà anche quella dove lui/lei sta con me perchè l'ho obbligata, ma io scelgo quella dove ci sta perchè lo vuole...comunque neanche a me è chiaro, infattti quando ho scritto "lui non può stare senza di me" mi sono resa conto di aver scritto da romanzo harmony, ma intendevo dire quando due anime si scelgono liberamente, esisterà anche questa variante no? Che ne pensate voi?

[luciano]

...Allora, se partiamo dal presupposto che esistono già tutte le varianti di tutte le realtà, allora ci sarà anche quella dove lui/lei sta con me perchè lo vuole, non perchè in qualche modo io la ho obbligata

Beh, formulare "lui che non può stare senza di me" è diverso da "lui/lei sta con me perché lo vuole". In ogni caso ci sono tutte le varianti, ognuna che comporta l'ottenimento dei vari desideri, che però includono anche le conseguenze. Per esempio uno potrebbe restare con un'altra perché non può farne a meno ma anche renderle la vita un inferno.

Potresti comunque andare nella variante in cui un lui vuole restare con te e per te e vivere una vita felice, ma potrebbe essere un altro lui, altrimenti il libero arbitrio non esisterebbe.

[Maluc]

Per esempio uno potrebbe restare con un'altra perché non può farne a meno ma anche renderle la vita un inferno..

verissimo, ma non sarebbe stata anche questa una scelta di variante, magari dettata da pendoli, da falsi-fini, per es. qualcuno che finisce con qualcuno che la maltratta, non c'è una drammatica scelta, anche in quel caso, anche se inconscia? come abbiamo detto, non siamo sempre causa, e non effetto, di quello che c'è intorno a noi?

Potresti comunque andare nella variante in cui un lui vuole restare con te e per te e vivere una vita felice, ma potrebbe essere un altro lui, altrimenti il libero arbitrio non esisterebbe.

Vero anche questo, e a me sta bene, basta che somigli a bon jovi...

[NorrinRadd]

Norrinrad, non ho capito bene la tua situazione (hai una donna che ti fa diventare matto? )

Ebbene si'!, caro Watson...diciamo che la mia prima moglie, che non e' stata mai una persona equilibrata, ne' tanto meno di buon senso come lo intende Luciano quindi con lei non si puo' ragionare, dopo i canonici tre anni di separazione dove tutto e' filato liscio, ha deciso in sede di divorzio di rovinarmi, scatenandomi addosso avvocati matrimonialisti di ogni risma, ed arrivando spudoratamente anche al ricatto, sia morale (i suoi genitori anziani a suo carico, bisognosi di cure costosissime) sia minacciando di diffondere notizie che solo una moglie puo' sapere: nulla di grave (siamo ben lontani, per esempio, dalle esternazioni di Veronica Lario), anzi per la maggior parte sono invenzioni di fantasia, ma comunque seccature. Motivo? perche' mi ha dedicato "i migliori anni della sua vita" e lei vuole vivere alla grande, come quando stava con me. Quindi, anche se dice di amarmi ancora e di essere e voler rimanere la mia sola e unica moglie, deve pensare al suo interesse, e se ne frega di sputtanarmi presso tutti quelli che mi conoscono, anche inventandosi di sana pianta le peggio cose su di me, prendendo spunto da situazioni credibili, piccole ombre presenti nella vita di tutti.

Ovviamente ho capito perche' mi sto autopunendo , anzi il mio inconscio lo sta facendo. Razionalmente so di avere tutte le ragioni e tutti mi dicono che sono un pazzo a darle tutti quei soldi, oltre a quanto e' stato sacrosantamente sancito da un accordo di separazione stipulato da un suo avvocato. Il motivo inconscio e' che io - forse - non ho mai veramente amato quella persona, e' stata una grandissima intesa mentale ma non vero amore, da parte mia. Perfino i suoi avvocati, uno dopo l'altro, quando si rendono conto che si comporta come una delinquente, la abbandonano oppure passano addirittura dalla mia parte, dopo ovviamente che IO ho saldato il loro conto. Eppure non riesco a fare il duro, a chiudermi, a non cedere. Anche perche' nel 2006 della mia variante, lei ha contratto una malattia molto grave, che non lascia scampo anche se puo'' durare tutta la vita. A questo punto, anno dopo anno, mi sono fortemente indebitato, e sto vendendo la casa dove abito per andare in affitto. Nulla di gravissimo, ho altre proprieta' su cui contare, pero' certo mi chiedo se la condizione economica della mia attuale famiglia deve dipendere dai miei errori passati che si sono personificati nelle esigenze e spesso anche nei capricci della mia ex moglie.

Ecco il problema, dunque: un senso di colpa che non e' razionale, e' infognato nel subconscio, e per farsi riconoscere dalla mia mente si incarna in una persona alla quale voglio bene, che vorrei felice, anche perche' e' una donna generosissima che ha dato sempre tutta se' stessa a chi aveva bisogno, me compreso quando nella mia crescita professionale ho avuto bisogno della sua forza e della sua incredibile energia (la chiamavo "il panzer").

Potrei darle piu' tempo, piu' attenzione, invece che soldi? no, ovviamente, come ho detto da ormai quasi dieci anni ho una nuova famiglia, che francamente se ne infischia dei problemi di questa donna, la quale tra l'altro ormai vive all'estero, anche se mi telefona spesso, e ci vediamo per un pranzo insieme quando passa in Italia, piu' o meno una volta al mese. Occasioni per vampirizzare la mia energia con le solite accuse e recriminazioni sul passato, accompagnate ovviamente da sempre piu' esose richieste economiche per il futuro.

Ora ovviamente vedo le cose in maniera diversa, non commetterei piu' gli stessi errori, pero' la vita mi sta presentando il conto di quando ero totalmente inconsapevole, e se il mio presente e' ottimo, tuttavia i fantasmi della vita precedente mi rincorrono. Fantasmi creati da me, peraltro, come sappiamo. Si dice spesso, anche in questa sede, che una volta riconosciuti, accettati e osservati dovrebbero scomparire, ma qui non succede nulla...perche' non riesco a liberarmene? mah.

[luciano]

Per esempio uno potrebbe restare con un'altra perché non può farne a meno ma anche renderle la vita un inferno..

verissimo, ma non sarebbe stata anche questa una scelta di variante, magari dettata da pendoli, da falsi-fini, per es. qualcuno che finisce con qualcuno che la maltratta, non c'è una drammatica scelta, anche in quel caso, anche se inconscia? come abbiamo detto, non siamo sempre causa, e non effetto, di quello che c'è intorno a noi?

Sì certo, sono sempre scelte di varianti, per questo che cerchiamo di usare il transurfing per imparare a fare quelle che più ci aggradano. Un masochista potrebbe scegliere una variante in cui gliele schiacciano tutti i giorni con il pesta-bistecche, ma se ti trovi in una variante di quel genere e masochista non sei sarà meglio che cambi variante al più presto.