L'altra sera ho visto un film in tema con il tuo aneddoto: Linea mortale. Per "chiedere scusa", non solo ad antichi compagni di scuola delle elementari ma anche a chi non c'e' piu', un gruppo di brillanti studenti di medicina (Julia Roberts, Matt Damon, Kiefer Sutherland) fa letteralmente i salti mortali: due passi nell'aldila'... Non e' un capolavoro, ma da vedere senz'altro.luciano ha scritto: Quando ero ragazzo ho acquistato una candela dal benzinaio per il mio motorino. Avevo dimenticato il portafogli e lui mi ha detto di pagarlo la prossima volta. Io non sono più tornato. Ogni tanto mi veniva in mente la cosa e il rimorso di aver tradito la sua fiducia si faceva sentire.
Dopo circa 20 anni sono tornato da lui e gli ho pagato la candela. Lui non si ricordava più, ma gli ho detto che ero certo che avevo una candela da pagare. Dopo che ha preso i soldi con un sorriso mi sono sentito molto bene.
Fra i piu' bei film sul senso di colpa metto sicuramente 21 grammi (ovvero il peso dell'anima) e Magnolia. Mi ha lasciato un po' perplesso Mulholland Drive, ma comunque da vedere anche quello. Agli stomaci forti consiglio il terribile Antichrist di Lars von Trier, che interpreto come una specie di Shining al femminile. Per farsi invece quattro risate non c'e' che l'imbarazzo della scelta, ci sono moltissime commedie il cui cinico protagonista si ritrova a un certo punto a dover rivedere o addirittura ripercorrere la propria vita per porgere scuse piccole e grandi: Bugiardo, bugiardo, Cambia la tua vita con un click, Una settimana da Dio, Un'impresa da Dio, e tanti altri a cominciare dal cult Ricomincio da capo (The Groundhog Day), un autentico gioiello di comicita', e il suo remake italiano E' gia' ieri.
Chiudo questo elenco incompleto con tre capolavori come Cuore sacro, Obre los ojos e il suo remake americano Vanilla Sky, ma qui il discorso si fa molto piu' complesso.
Come vedete sono un esperto di sensi di colpa cinematografici...per fortuna sono quasi tutti film a lieto fine!