Come ho trovato lavoro..
Inviato: 14 dic 2010, 12:24
Mi sono capitate tante cose positive nella vita, e proprio grazie a circostanze come quelle descritte da Zeland, in cui lavora un'intenzione speciale, non c'è attaccamento al desiderio e ci si lascia andare al flusso della vita.
Una di queste la voglio raccontare, è come ho trovato un nuovo lavoro. Arrivavo da un periodo molto buio: la nostra azienda non ci pagava da un anno, ci avevano messo in cassa integrazione (anche quella non pagata) e rischiavo di dover vendere la casa appena acquistata. A settembre avevo avuto notizia che ad ottobre sarebbe finita la cassa integrazione ma nonostante questo avevo deciso di cercare un altro lavoro, non mi fidavo più di quell'azienda.
All'inizio ho 'lavorato' nel modo sbagliato: focalizzavo l'obiettivo ma gli davo un sacco di importanza, mi davo da fare con i CV e i colloqui nelle agenzie, ma rimanevo continuamente delusa dai risultati. Un giorno ho fatto un colloquio in una grossa multinazionale, ci speravo tanto...ma è andata buca. Era una sostituzione maternità e non sarebbe stata un'assunzione definitiva, ma davo molta importanza a questa proposta. Dopo la delusione è arrivato il mese di ottobre in cui avevo ricominciato a lavorare presso la mia vecchia azienda, ho cambiato atteggiamento: cercavo ancora ma ero più fatalista, mi lasciavo andare al flusso ed ero meno attaccata alla realizzazione del mio desiderio.
Un giorno torno a casa: avevo trovato tempo prima una job description di un'agenzia interinale ma avevo scartato l'annuncio perché mi sembrava troppo lontano il posto di lavoro. Mio marito, mentre parlavamo, mi aveva detto che invece il paese non era così scomodo e allora, presa da una folgorazione, accendo di corsa il pc per vedere se ritrovo l'annuncio. Non lo trovo, ma ne trovo un altro: stessa job description ma posto più vicino a casa. Mando una mail di candidatura all'agenzia, non faccio tempo a spegnere il pc che mi chiamano. I colloqui sono già chiusi ma forse possono presentare anche il mio CV. Mi faranno sapere...il giorno dopo mi chiamano, mi fissano un colloquio in azienda per il giorno stesso. Doveva essere un contratto di 3 mesi con l'interinale ma il giorno dopo il colloquio mi chiamano e mi dicono che verrò assunta direttamente in azienda. Lo stipendio è più alto rispetto a quello che mi proponevano negli altri posti, l'azienda è una multinazionale molto solida economicamente.
Lavoro qui da un anno, assunta a tempo indeterminato. Quando mi riguardo indietro e ripenso a come si sono svolte le cose ancora non ci credo. E leggendo Zeland, tempo dopo, ho trovato in tutto e per tutto che le cose sono andate come dovevano andare..un insieme di circostanze create dalla mia intenzione ma con un atteggiamento distaccato, un agire senza puntare al risultato. Solo che è stato del tutto involontario..
Una di queste la voglio raccontare, è come ho trovato un nuovo lavoro. Arrivavo da un periodo molto buio: la nostra azienda non ci pagava da un anno, ci avevano messo in cassa integrazione (anche quella non pagata) e rischiavo di dover vendere la casa appena acquistata. A settembre avevo avuto notizia che ad ottobre sarebbe finita la cassa integrazione ma nonostante questo avevo deciso di cercare un altro lavoro, non mi fidavo più di quell'azienda.
All'inizio ho 'lavorato' nel modo sbagliato: focalizzavo l'obiettivo ma gli davo un sacco di importanza, mi davo da fare con i CV e i colloqui nelle agenzie, ma rimanevo continuamente delusa dai risultati. Un giorno ho fatto un colloquio in una grossa multinazionale, ci speravo tanto...ma è andata buca. Era una sostituzione maternità e non sarebbe stata un'assunzione definitiva, ma davo molta importanza a questa proposta. Dopo la delusione è arrivato il mese di ottobre in cui avevo ricominciato a lavorare presso la mia vecchia azienda, ho cambiato atteggiamento: cercavo ancora ma ero più fatalista, mi lasciavo andare al flusso ed ero meno attaccata alla realizzazione del mio desiderio.
Un giorno torno a casa: avevo trovato tempo prima una job description di un'agenzia interinale ma avevo scartato l'annuncio perché mi sembrava troppo lontano il posto di lavoro. Mio marito, mentre parlavamo, mi aveva detto che invece il paese non era così scomodo e allora, presa da una folgorazione, accendo di corsa il pc per vedere se ritrovo l'annuncio. Non lo trovo, ma ne trovo un altro: stessa job description ma posto più vicino a casa. Mando una mail di candidatura all'agenzia, non faccio tempo a spegnere il pc che mi chiamano. I colloqui sono già chiusi ma forse possono presentare anche il mio CV. Mi faranno sapere...il giorno dopo mi chiamano, mi fissano un colloquio in azienda per il giorno stesso. Doveva essere un contratto di 3 mesi con l'interinale ma il giorno dopo il colloquio mi chiamano e mi dicono che verrò assunta direttamente in azienda. Lo stipendio è più alto rispetto a quello che mi proponevano negli altri posti, l'azienda è una multinazionale molto solida economicamente.
Lavoro qui da un anno, assunta a tempo indeterminato. Quando mi riguardo indietro e ripenso a come si sono svolte le cose ancora non ci credo. E leggendo Zeland, tempo dopo, ho trovato in tutto e per tutto che le cose sono andate come dovevano andare..un insieme di circostanze create dalla mia intenzione ma con un atteggiamento distaccato, un agire senza puntare al risultato. Solo che è stato del tutto involontario..