Forum Transurfing Italia

Ho già un piccolo successo, da raccontare.
Sono un persona che quando delle strutture non funzionano come dovrebbero, non riusciva a trattenere il criticismo mentale nei confronti di operatori inefficienti e spesso non mancava di esprimere verbalmente il proprio disappunto.
Ieri mattina ero in posta in attesa del mio turno e c'era parecchia gente.

Ero seduto e guardavo oltre gli sportelli dove in tre non riuscivano a trovare una raccomandata. L'hanno cercata in tutti gli scaffali per un quarto d'ora, alla fine l'hanno trovata dove doveva essere, al suo posto.

Non la trovavano perché cercavano una busta bianca, mentre era un pacchettino giallo. Nessuno aveva detto a loro che era una busta, evidentemente nella loro mente in quel momento avevano deciso che era una busta.

Di solito mi sarei stizzito e avrei espresso il mio disaccordo alla persona a fianco, questa volta consapevole dell'inutile spreco di energia non l'ho fatto.

La cosa più strabiliante è stata che ero calmo e non provavo alcun sentimento ostile come usualmente, ma osservavo la cosa come se non mi riguardasse. Quando sono uscito dopo aver fatto quello che dovevo, mi sentivo bene, senza imprecazioni che giravano nella testa.

Quando sai cosa succede a seconda di come ti comporti, diventa facile agire nel modo corretto.

L'indifferenza o meglio il non dare le nostre energie (anche positive) , è l'unico modo per non alimentare i pendoli sottili . Questo non significa che si debba vivere fermi, ma solo cercare di dare poca energia, il meno possibile , per non scaricarsi. La quotidianità è colma di situazioni analoghe a quella che ti è successa.

adeberna ha scritto: La quotidianità è colma di situazioni analoghe a quella che ti è successa.

E' vero, ne sto incontrando tutti i giorni. Adesso cerco anche di aiutare a sbloccare le situazioni, se sono competente nel campo in cui si svolge. Ovviamente non faccio il lavoro che dovrebbe fare un altro, ma se serve una spinta chiedo se la vogliono.