Forum Transurfing Italia

Ciao a tutti,
mi chiamo Massimiliano,sto leggendo Transurfing vivo dopo aver letto la trilogia, ma non riesco a metter in pratica come vorrei, e quale miglior modo di migliorarmi?

Grazie

Shiva ha scritto:Ciao a tutti,
mi chiamo Massimiliano,sto leggendo Transurfing vivo dopo aver letto la trilogia, ma non riesco a metter in pratica come vorrei, e quale miglior modo di migliorarmi?

Grazie

Ciao Shiva,
Non é semplice rispondere ad un quesito cosi' formulato. Il "materiale„ con e su cui lavorare ...sono i contenuti della tua vita. RT ti porta a riconsiderare il tutto ...quando hai staccato il pilota automatico col quale andavi avanti.
Riflettici sopra e scopri cosa davvero vuoi, quali sono i tuoi piu' sinceri intenti. Spesso all'inizio ci si accorgere di essere come anestetizzati e di non sapere, in realta', cosa si vuole davvero.
Buon RT
renato

Ciao Renato,
grazie per l'attenzione ed il consiglio. io so bene cosa voglio nella vita per essere felice.
Il problema è un pendolo, la paura di morire, la paura che mi venga un infarto e ....
Neppure parlarne è facile, è un problema che parte da lontano, e che mi fa vivere male, con ansia e stress.
Da quando da piccolo mio padre ebbe il suo primo infarto, si è cominciato ad insinuare questa paura.
Ora a me non è mai successo nulla, ho la pressione leggermente alta ma le visite non danno alcun problema ad organi.
Somatizzo questi pensieri che poi mi creano dolori al petto, mal di testa e giramenti di testa.
Mi devo staccare da questo pendolo, ma credetemi che quando arrivano certi fastidi è davvero difficile!!!


Mi sono un po sfogato, magari è l'inizio

Grazie

Shiva ha scritto:.. io so bene cosa voglio nella vita per essere felice.
Il problema è un pendolo, la paura di morire, la paura che mi venga un infarto e ....
Neppure parlarne è facile, è un problema che parte da lontano, ..

Ciao Shiva,
posporre la "felicità" all'estinzione di un pendolo (in un ipotetico futuro .. prossimo ... incerto) è una "moda" molto praticata nelle nostre società.

Il fatto, concreto, è che la paura di morire non ti fa vivere rilassato ed in pace ogni singolo attimo della tua vita.

Possiamo sentirci in pace, felici solo ADESSO !

Non ci accorgiamo che continuiamo a morire ogni notte, ogni mezzo minuto, in ogni momento .. e continuiamo a rigenerarci, a risorgere .. in ogni istante.

Se non ci fosse questo pendolo come vivresti ? Inizia a vivere come se ..

Buon RT

renato

So che non si dovrebbe parlare di altro che di Transurfing, però riporto una cosa che a me è servita per ricentrarmi e disinserire il pilota automatico. Come dice Renato, il segreto è stare Adesso! Benchè passato e futuro non esistano, la nostra ragione (o mente) vive di spazio tempo, tu toglile questi due prerequisiti e ti ritrovi ora. Per me è stata (e lo è ancora) d'aiuto la meditazione; una mix sapiente di Transerfing e meditazione credimi, ti cambia radicalmente senza che tu faccia alcuna fatica. E se il dubbio ora sorge (come si medita?) beh la risposta la puoi trovare solo praticando; ricorda che sei nato senza saper nè parlare, ne camminare, eppure ora sai fare entrambe le cose senza rendertene conto. Perditi pure dentro te stesso, perchè poi alla fine ti ritrovi e quando accade, beh sentirai il fruscio delle stelle del mattino che ti porta sulla linea della vita della tua Anima.
Meditando non fai null'altro che liberarti da tutta la spazzatura che ci hanno addossato durante questi anni e lasci emergere quello che sei, lasci parlare l'Anima, che trovando consenso con la Ragione ti porta dove la festa continua e muove l'intenzione esterna a tuo favore...perchè tu sei in pace, sei sereno, nulla può crearti nessun potenziale superfluo; hai tutte le possibilità a tua disposizione e come già si sà, basta aver pazienza e star con gli occhi aperti.
Buon tutto!

ElkubA ha scritto:... liberarti da tutta la spazzatura che ci hanno addossato durante questi anni e lasci emergere quello che sei, ..

.. liberandoci da tutto ciò che abbiamo accettato per ..costume sociale, per essere accettati, per ottenere (qualsiasi cosa in "cambio"), ecc. e che risulta il fardello pesante ( dietro al quale spesso ci nascondiamo e ci camuffiamo) nel quale ingabbiamo il nostro essere libero ( che è sempre libero ... libero perfino di "sentirsi" affardellato)

buon RT

renato

Grazie Renato e grazie ElkubA,
tenterò di seguire i Vs. consigli, di vivere ogni momento presente, di cercare di ritrovare me stesso, liberandomi di quanto mi ha "drogato" mente e corpo. Dentro, in profondità, forse potrei scacciare le mie paure e i miei disagi.
Ci proverò da subito.
Un abbraccio di Luce

Massimiliano

Do it