Appena registrato
Inviato: 15 giu 2011, 3:03
Ciao a tutti,
ho trovato questo forum per caso nonostante conoscessi l'esistenza della trilogia di Zeland da una paio di anni.
Non ho letto nessuno dei suoi libri per adesso, l'ho incontrato nella mia ricerca di alcuni perché e all'inizio mi è sembrato uno dei tanti riassunti dalle recensioni che ho potuto leggere e dalla lettura sommaria di spezzoni di capitoli, come si fa quando si compra un libro dopo che questo per qualche ragione ha catturato la tua attenzione.
Di recente mi è stato riportato all'attenzione durante un corso "Lo spazio delle varianti" ed allora ho deciso di ripresentarmi in libreria e sfogliare con più attenzione l'indice e leggere almeno alcune pagine di seguito di un capitolo.
L'impressione è che comunque resti un ulteriore modo di spiegare quello che si può estrapolare da studi incrociati di fisica quantistica, filosofia, pnl.
Ben venga in ogni caso il riepilogo che è molto più utile al lettore che si prepara alla propria trasformazione senza dover passare anni a ricercare qualunque cosa riguardi l'imparare a "vivere". Mi riservo di aggiungere altri commenti dopo la lettura dei tre libri, sicuramente ci devono essere dei punti di vista dai quali non ho ancora avuto modo di osservare molte cose che già conosco e questo è secondo me la cosa più stimolante, scatenante e quindi più convincente che si possa sperimentare nella lettura di testi che parlano di cose che si conoscono già con un taglio diverso.
L'approccio di Zeland all'argomento povertà, per esempio, l'ho trovato originale, argomentato con un vissuto e non in modo accademico. Credo e spero che anche il resto dei libri sia così.
Mi aiuterà a consolidare molti argomenti e ad iniziare a guarire aspetti pesanti della mia vita ai quali sto girando intorno da anni e per i quali non ho ancora trovato la soluzione ottimale.
Un saluto a tutti.
<jg>
ho trovato questo forum per caso nonostante conoscessi l'esistenza della trilogia di Zeland da una paio di anni.
Non ho letto nessuno dei suoi libri per adesso, l'ho incontrato nella mia ricerca di alcuni perché e all'inizio mi è sembrato uno dei tanti riassunti dalle recensioni che ho potuto leggere e dalla lettura sommaria di spezzoni di capitoli, come si fa quando si compra un libro dopo che questo per qualche ragione ha catturato la tua attenzione.
Di recente mi è stato riportato all'attenzione durante un corso "Lo spazio delle varianti" ed allora ho deciso di ripresentarmi in libreria e sfogliare con più attenzione l'indice e leggere almeno alcune pagine di seguito di un capitolo.
L'impressione è che comunque resti un ulteriore modo di spiegare quello che si può estrapolare da studi incrociati di fisica quantistica, filosofia, pnl.
Ben venga in ogni caso il riepilogo che è molto più utile al lettore che si prepara alla propria trasformazione senza dover passare anni a ricercare qualunque cosa riguardi l'imparare a "vivere". Mi riservo di aggiungere altri commenti dopo la lettura dei tre libri, sicuramente ci devono essere dei punti di vista dai quali non ho ancora avuto modo di osservare molte cose che già conosco e questo è secondo me la cosa più stimolante, scatenante e quindi più convincente che si possa sperimentare nella lettura di testi che parlano di cose che si conoscono già con un taglio diverso.
L'approccio di Zeland all'argomento povertà, per esempio, l'ho trovato originale, argomentato con un vissuto e non in modo accademico. Credo e spero che anche il resto dei libri sia così.
Mi aiuterà a consolidare molti argomenti e ad iniziare a guarire aspetti pesanti della mia vita ai quali sto girando intorno da anni e per i quali non ho ancora trovato la soluzione ottimale.
Un saluto a tutti.
<jg>