Forum Transurfing Italia

Mi chiamo Massimo e ho appeno letto Lo spazio delle varianti.
Qualcosa di molto simile lo dice anche L' Ho'oponopono che è un antica Filosofia hawaiana.
Ma non sò perchè questo mi intriga di piu.
Bene, detto questo, ringrazio chi ha avuto l'idea di aprire questo forum perchè credo che ne verrà fuori qualcosa che neanche noi adesso immaginiamo.se è vero che"possiamo scegliere qualsiasi scenario noi vogliamo nella nostra vita" perchè non dare un pò di spazio all'immaginazione tanto perr cominciare?
Perchè non un seminario?
Ma forse è un pò prematuro, credo che, e a dire il vero questo è un mio dubbio, dobbiamo prima fare un pò di pratica prima di poterne parlare.

Un saluto a tutti Panetela

Prova a mettere le due cose insieme, voglio dire le frasi di Ho'oponopono per liberare l'anima, e arrivare come dice l'autore a contemplare il vuoto, lasciando ferma la ragione e ascoltando l'anima. Fa star bene, piuttosto che continuare il monologo interiore sull'importanza esterna ed interna delle cose .... almeno a me piace.
Vladim è più moderno e diretto ma la varietà è il "pepe" della vita...... o no?

marina

Ciao Massimo,
per i seminari non saprei, bisogna determinare cosa fare esattamente, altrimenti si rischia di farlo diventare qualcosa tipo:
Grande seminario, condotto dal grande transurfer pinco pallo, vieni al seminario, verrai transurfato all'istante nelle mille realtà dove troverai tutti i tuoi sogni realizzati!

Marina
posso farti una domanda!
Come si fà a contemplare il vuoto???

panetela ha scritto:Come si fà a contemplare il vuoto???

Rimaniamo sul tema del forum: il transurfing.

"contemplare il vuoto" è una frase che mi è rimasta impressa dalla lettura del libro!
adesso per quanto stia trafficando non la trovo nemmeno morta, appena ci riesco, ed ho la conferma di non aver fritto il mio ultimo neurone, vi dico cosa ho capito io di questa espressione! Se invece non la trovo, vuol dire che ho mescolato troppe letture e vi chiedo scusa per aver sbandato dal tema!

eccolo! meno male non sono stordita del tutto ho ancora speranze:

pag 204 undicesima riga..... "Se si fermasse la crosa dei pensieri e si contemplasse semplicemente il vuoto, si potrebbe sentire il fruscio delle stelle del mattino, una voce interiore senza parole."

Credo di tratti di uno stato per cui invece di continuare a rimuginare, macinare pensieri ecc, ti fermi ed ascolti le sensazioni della tua anima e riesci ad avere intuizioni ed ispirazioni!
Un po' come quando riesci a rilassarti ben ben durante una meditazione e ti senti parte del tutto, individuo ma ... non te lo so spiegare unito a tutto ciò che è.

Non riesco facilmente a raggiungere questo stato ma due o tre volte in questo ultimo anno mi è capitato ed è stato meravigioso. Ecco come fare le fusa con la propria anima!

E' una sfumatura ma non credo sia fuori tema?!?!? che mi dici Luciano ?

ciao Marina

Esatto Marina.
Secondo la mia esperienza contemplare il vuoto significa proprio arrestare il lavorio della mente.
Ma anche questo va fatto senza sforzo.
Si può cominciare osservando i pensieri che scorrono come fotogrammi di un film, o come nuvole nel cielo, senza attaccarvisi (leggi giudicarli) e sopratutto senza avere fretta di giungere a dei risultati

Marina ha scritto:E' una sfumatura ma non credo sia fuori tema?!?!? che mi dici Luciano ?

No,non è fuori tema con il transurfing, mi sono espresso male.

Occorre prendere l'abitudine di aprire un nuovo topic per argomento, altrimenti fra un po' non si capisce più nulla.

In questo caso potrebbe essere "Contemplare il vuoto".

Credo ci voglia confusione. Anzi è importantissima. Questa farà si inizieremo a vedere non piu le cose nella nostra logica ma, poco alla volta, in un altra dimensione. Che penso sia quello che dice Vadim