Forum Transurfing Italia

Salve a tutti,
come va?
ho un dubbio.
come mai c'è gente che ha "bisogno" di leggere TUTTI i libri quando servirebbero solo i primi 3 per capire bene e assimilare il Transurfing?
Non è una critica ma una semplice domanda, dato che io ho comprato 6 libri, 1 dei quali "Tarocchi dello spazio delle varianti".


Ho 18 anni
Io mi trovo bloccato per l'inerzia del abitudine di non "ricordare per tempo".
la visualizzazione come deve essere esattamente ?? mi spiego meglio,
finora ho capito che in testa ci deve essere sia il fine già raggiunto e la visualizzazione dell'anello corrente della catena di transfer (cioè il presente)
Giusto?
Ci riuscite? vi è costato avviare e mantenere quest'abitudine di "pensare"??

Intendi "capire" ed "assimilare" il Transurfing .. a livello intellettuale, razionale.
Per "viverlo" si ha da andare davvero oltre le parole ... ogni libro presenta prospettive diverse dell'universo RT .. allo scopo di portare ad altre intuizioni chi riflette su queste prospettive ... in relazione ai contenuti, agli schemi, alle abitudini della propria coscienza.
Non ci sono modalità di "abitudini di pensare" ...: RT non è una bacchetta magica o una tecnica (magica) .. , ma una modalità diversa di essere nelle creazioni

Hai ragione, però ti ricordo che la verità assoluta non esiste e nessuno la possiede.
Quindi il Transurfing è allo stesso tempo qualcosa di pratico, teorico e spirituale. Perciò è anche una tecnica.
Ovviamente va oltre a quello, pero lo è anche.

Ho 2 problemi alla mia età. il primo è su cosa fare della mia vita, secondo me può cambiare negli anni (la vedo così)
per sbloccarmi da tale situazione dovrei sperimentare cose nuove, giusto??

l'ultimo mio crucio è che da 3 anni ho iniziato ad avere complessi sul mio aspetto. Il pendolo sto riuscendo sempre di più a "staccarmelo" senza rifiutarlo però.
Ma creare diapositive positive mi crea un poco di fatica. Te hai qualche consiglio ?
Ti prego non rispondermi ancora con " Non è una tecnica o magia ecc.." Perché pure Vadim nei primi 3 libri sottolinea quanto la teoria sia ben pesante per noi, anche se molto utile per mettere in pratica e Surfare la Realtà.

<il Transurfing è allo stesso tempo qualcosa di pratico, teorico e spirituale. Perciò è anche una tecnica.
Ovviamente va oltre a quello, pero lo è anche.>

RT, quando lo porti nella tua "realtà" coscienziale, porta a disidentificarti col te stesso che hai sempre creduto di essere. Stato neutro.

<cosa fare della mia vita, secondo me può cambiare negli anni (la vedo così)>

Cosa vuoi dalla vita lo puoi decidere solo tu. Può cambiare, e cambia, col tempo xchè non siamo mai soddisfatti di chi crediamo di essere e siamo mossi da un senso di mancanza ed inadeguatezza. Se sai davvero quello che vuoi emani comunque un tuo fascino e la tua variante si sta manifestando ..

<dovrei sperimentare cose nuove, giusto??>

Sperimentale le cose nuove, se decidi così .. fare o non fare, non c'è provare .. dici "dovrei" .. un condizionale .. e poi chiedi approvazione ...

<da 3 anni ho iniziato ad avere complessi sul mio aspetto. Il pendolo sto riuscendo sempre di più a "staccarmelo" senza rifiutarlo però. Ma creare diapositive positive mi crea un poco di fatica. Te hai qualche consiglio ?>

Accettati così come sei, ciascuno è "diverso", non giudicarti e non fare paragoni.Le diapositive non possono esser "contro" o per "coprire" qualcosa. Un pendolo non lo possiamo "staccare", bensì solo esaurire Non dare importanza .. non prenderti troppo sul serio

<per mettere in pratica e Surfare la Realtà>

Surfare non è un fare, bensì un essere ed è "nella" realtà (quella realtà che stai proiettando attorno a te) .. Il mondo riflette il tuo stato emotivo interiore, le tue convinzioni, i tuoi giudizi. Il mondo esteriore rispecchia il mondo interiore e l'identità che hai assunto in quel momento.

Una lettura "con calma" ti fa fermare su pensieri, spunti che hai da approfondire .. privilegia le intuizioni al rimurginare a parole
Porta quanto elaborato nei contenuti della tua coscienza quotidiana, nella vita di tutti i giorni
Non avere fretta di "ottenere risultati", ma ascoltati e cogli i cambiamenti interiori che questo processo comporta
Prendilo come un giocare, non dare importanza e .. non darti importanza
Divertiti ! non cercare spiegazioni di altri ... cerca quelle che tu ti puoi dare e sopratutto cogli le intuizioni che ti arrivano lavorando con questo materiale.

Sento ciò che hai scritto. Grazie tante Renato.

Grazie anche da me Renato.

Ciao, sono ancora io.
Sto studiando molto ultimamente, ne sento il bisogno.
Mi prende sta cosa.
Però sul invidia non riesco a trovare niente,
Come rapportarmi ad esso. Se sia giusto o sbagliato. Se reprimo il sentimendo la situazione non può che peggiorare.
Mi chiedo anche perché io provi questa sensazione. Anzi la risposta credo proprio di saperla nel mio più profondo.
Cosa faccio per lasciarla andare via. ??
Grazie.

nell'invidia c'è un giudizio .. nei tuoi confronti .. e lo proietti su qualcuno che ti sta attorno .. che (TU) giudichi .. meglio, di più .. dell'idea che ti sei fatto di te ... lui non centra niente ... non ti giudicare .. prenditela leggera

Renato , sul libro tratta l'argomento del karma con un occhio di riguardo.
Proprio per dire che esso funziona ma non funziona. Perciò credere in esso non giova più di tanto. Infatti molta gente si attacca a quel senso di speranza nella quale si dice che se ora va male di sicuro "arriverà" qualcosa di buono;;
[fai bene e arriva il bene, fai il male e arriva il male]
È da un pò che cerco giusto la frase che smentisce proprio quella regoletta. Troppa importanza e non la trovo.
In poche parole, alcune persone che fanno del male (bullismo o semplicemente dei vampiri energetici )
non vengono "puniti come si dovrebbe"
Le forze equilibratrici non toccano loro.
Mi interessa poiché capire ogni aspetto della vita e dei suoi infiniti modi di manifestarsi secondo me aiuta.

Il concetto di "punizione" è molto "cattolico" ..
se vuoi "trovare" fa attenzione a non cercare in funzione del tuo condizionamento, ma sii senza giudizio, senza aspettative e aperto a tutto ciò che può esistere oltre il tuo "conosciuto"