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una domanda sul Transurfing
Inviato: 22 ott 2010, 9:11
da Nicholas
scusate ma il Transurfing c'entra con le guerigioni miracolose?
Re: una domanda sul Transurfing
Inviato: 22 ott 2010, 11:54
da renato
Nicholas ha scritto:scusate ma il Transurfing c'entra con le guerigioni miracolose?
Ciao Nicholas,
domanda che può aprire un acceso dibattito, la tua
Nel paradigma, nella realtà condivisa nelle nostre società consumistiche diamo particolari significati sia al termine
malattia che al termine
guarigione. Quando avviene una
guarigione che la cultura "scientifica" dominante non sa spiegare, tramite tutte le sue teorie, usa aggiungere il termine
miracolosa
Il transurfing porta a considerare sia noi stessi (l'idea che abbiamo di noi stessi) sia l'universo nel quale crediamo di operare da prospettive completamente diverse da quelle che la cultura dominante ci vorrebbe imporre al fine di renderci omologati (leggi
bravi schiavi)... in questa trasformazione dei parametri e delle prospettive può accadere che avvengano
guarigioni miracolose, sopratutto nella misura in cui perdiamo o lasciamo andare l'idea che avevamo di noi stessi e che, in realtà, è l'unica che si può
ammalare
buon transurfing
renato
Re: una domanda sul Transurfing
Inviato: 22 ott 2010, 14:00
da ardnas
Ah, le malattie!!! che invenzione diabolica della natura!
Sono convinta che la malattia sia la conseguenza di emozioni represse.
Esempio: chi ha spesso mal di stomaco - si dice - che certe cose proprio non riesce a mandarle giù.
Il transurfing può essere un buon alleato perchè aiuta a prendersela meno e quindi ad alleggerire/pensare meno/ignorare le cose o le persone che non ci piacciono.
Come dice Renato, si definisce miracoloso quello che non si può spiegare.
Quando sento parlare di miracoli so già che non c'è niente di inspiegabile. Spesso la soluzione è dentro di noi e come dice Vadim spesso è quella più semplice.
Non crediate che scriva questo perchè sono una credulona. Ho avuto una persona molto vicina a me che è morta di cancro. Lei nella vita ha avuto dei dispiaceri. Quando ha dovuto affrontare la malattia ha creduto molto nella medicina tradizionale e quando una persona crede fermamente in qualcosa e non riesce a vedere altre alternative vi giuro che è inutile imporre qualcosa che risulta fuori dai canoni tradizionali.
Sto cercando di avere di sogni lucidi per incontrarla e parlarle in modo consapevole. Ho delle domande da porle..... Ma ora stò andando off-topic.
Ciao!!!
Re: una domanda sul Transurfing
Inviato: 22 ott 2010, 22:31
da Maluc
Provo anche io a dire la mia: nell'infinito spazio delle varianti c'è posto per tutto...per cui se raggiungiamo la famosa unità di anima e ragione e "scegliamo" di essere sani, l'intenzione esterna ci porta su quella variante dove questo è vero...