Forum Transurfing Italia

Ciao a tutti,

Avrei bisogno di un piccolo aiuto da parte vostra.

Sto leggendo il primo libro; ho appena finito il capitolo sui "Pendoli" ma ho avuto delle difficoltà con il primo capitolo che non sono riusìcito a superare. Mi riferisco, in particolare, alle pagine 23 e 24 dove Zeland parla di assi cartesiani, funzioni e fisica quantistica... Sto cercando di "seguire il filo" nella lettura ma, ad un certo punto, mi perdo proprio.
Non so quanto il capire, anche sommariamente, questi concetti sia o meno importante per applicare il Transurfing, il fatto è che non riesco a godermi una qualsivoglia lettura se non riesco a legare i vari concetti con fluidità.

Capisco che certi argomenti non siano di facile assimilazione per chi non è dentro alle materie scientifiche, rimane il fatto che, al momento, il primo capitolo mi appare molto "esoterico" nell'approccio; forse è davvero così o forse sono io che non ci ho ancora capito granchè !

Grazie per qualsiasi attenzione e/o aiuto possiate darmi

AIIZ ha scritto:... Mi riferisco, in particolare, alle pagine 23 e 24 dove Zeland parla di assi cartesiani, funzioni e fisica quantistica... Sto cercando di "seguire il filo" nella lettura ma, ad un certo punto, mi perdo proprio.
Non so quanto il capire, anche sommariamente, questi concetti sia o meno importante per applicare il Transurfing, il fatto è che non riesco a godermi una qualsivoglia lettura se non riesco a legare i vari concetti con fluidità....

Ciao AIIZ,

considera questi due pensieri ( pag 23):

... le formule, come del resto le leggi, sono invenzioni astratte della ragione umana, create per comodità di comprensione.

... i dati su tutti i possibili punti del moto della materia sono conservati in un certo campo d'informazione che chiameremo spazio delle varianti. In esso sono contenute informazioni su tutto quello che è stato, è e sarà.

Un consiglio che mi sento di darti è di semplificare al massimo quello che ti puoi "prendere" da una prima lettura del libro. I tre libri del sistema RT hanno da essere letti e riletti ... e implementati nella vita di tutti i giorni, con i contenuti della nostra "esperienza quotidiana". Se non comprendi qualcosa al primo giro, fai un segno sulla pagina, ma continua ad andare avanti .. cerca di comprendere il senso più ampio possibile del pensiero che sottende il RT .. e lascia i particolari a letture successive (se credi siano importanti per te).

Buon tranurfing

renato

Grazie di cuore renato per l'aiuto !
Cercherò di mettere in pratica il tuo consiglio: per adesso vado avanti, poi, in un secondo tempo, magari tornerò su quegli argomenti che mi sono sembrati "ostici" alla prima lettura...

Se posso chiederti: a me sembra che il RT offra un'approccio piuttosto "esoterico". Come dire: si parla sì della realtà ma si deve, in una certa misura, prestare fede a dei fenomeni non direttamente spiegabili con la ragione...
Forse è una mia interpretazione errata scaturita da una visione di certo parziale dell'argomento; e, mi sembra di capire, che il suo scopo non sia quello di parlare ad un pubblico di "iniziati" ma di persone comuni che cercano un modo (o un metodo) per migliorare la comprensione della propria vita e, quindi, viverla al meglio.

Sono nello spirito giusto per avvicinarmi al RT o mi manca qualcosa ?

Ancora grazie !

AIIZ ha scritto:... a me sembra che il RT offra un'approccio piuttosto "esoterico". Come dire: si parla sì della realtà ma si deve, in una certa misura, prestare fede a dei fenomeni non direttamente spiegabili con la ragione...

Ciao AIIZ,
tieni conto che esoterico deriva dal greco esoterikos e significa semplicemente "interiore"
approccia RT senza formarti "prima" un'opinione al riguardo, ma ascolta ed osserva se e quali intuizioni ti scaturiscono dall'interazione con gli scritti di Vadim.

Dato che RT parla di "te" e a "te" non c'è un approccio "giusto" ... che in questa nostra società suonerebbe più come un ulteriore condizionamento bensì esisti tu, libero, e la tua tavola da surf

accetta il fatto che le spiegazioni razionali sono al 99,9 % mode e condizionamenti (oltre che la continua costruzione di uno spazio "sicuro" in un universo in continuo cambiamento )

buon transurfing

renato

Di nuovo grazie per la disponibilità renato...!

Per me è ancora un pò difficile da capire ma non mi metto furia e... Me ne torno a leggere il libro !

In effetti il primo capitolo è un pò ingarbugliato,sostengo renato per quanto detto.
Il maggior concetto cmq rimane lo spazio delle varianti e il principio da cui lo genera.
L'argomentazione a volte non sembra lineare .

eleazar ha scritto:In effetti il primo capitolo è un pò ingarbugliato,sostengo renato per quanto detto.
Il maggior concetto cmq rimane lo spazio delle varianti e il principio da cui lo genera.
L'argomentazione a volte non sembra lineare .

Mi sembra di capire che molti concetti espressi nel primo capitolo devono essere presi "sulla parola" un pò perchè sono piuttosto difficili da capire fino in fondo (almeno per me) e un pò perchè difficilmente dimostrabili con l'esperienza diretta...

Più di un concetto a dire il vero,però,come dice lo stesso Vadim è il risultato al di là
di ogni teoria ad esserci utile.Che poì lo spazio delle varianti può essere inteso come tantissime cose...ed essendo infinito può contenere qualsiasi variante.