Riprova, credo che a ripetere prima o poi si riesce nell'intento.astalepro ha scritto:Luciano, non riesco a spiegarmi mi sa...
Fa niente, non me ne volere, quello che intendevo dire era altro, dalla tua risposta capisco di non essermispiegato come volevo
Transurfing per utenti nuovi ⇒ Perplessità e limitazioni...
Qui possono postare gli iscritti che non hanno ancora letto il libro "Lo Spazio delle Varianti"
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Prima di iniziare a scrivere qui, è opportuno presentarsi nella sezione "Mi presento", spiegando la ragione che ti ha spinto a iscriverti a questo forum. Per evitare la ridondanza di domande o richiesta di consigli simili, prima utilizza la ricerca del forum, la risposta al tuo quesito potrebbe esserci già in altri post.
E' probabile che in precedenza tu abbia trovato altrove sul Web informazioni contrastanti che potrebbero averti creato confusione. Ti consiglio di leggere i messaggi di Renato, un Transurfer che si attiene strettamente agli insegnamenti di Zeland senza addurre personali interpretazioni. E' anche il moderatore (e molto di più) dei Forum di Transurfing.it).
Prima di iniziare a scrivere qui, è opportuno presentarsi nella sezione "Mi presento", spiegando la ragione che ti ha spinto a iscriverti a questo forum. Per evitare la ridondanza di domande o richiesta di consigli simili, prima utilizza la ricerca del forum, la risposta al tuo quesito potrebbe esserci già in altri post.
E' probabile che in precedenza tu abbia trovato altrove sul Web informazioni contrastanti che potrebbero averti creato confusione. Ti consiglio di leggere i messaggi di Renato, un Transurfer che si attiene strettamente agli insegnamenti di Zeland senza addurre personali interpretazioni. E' anche il moderatore (e molto di più) dei Forum di Transurfing.it).
- luciano
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Re: Perplessità e limitazioni...
C'è solo un momento in cui esisti e quel momento è il tempo presente.
- luciano
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Re: Perplessità e limitazioni...
Non dico a nessuno di abbandonare, quello che scrivo vale ed è vero per me e per chi ritiene che vada bene anche per lui o lei. Poi dei vari guru bisogna fare dei distinguo, ci può essere anche malafede o convinzione che sia giusto iniettare atteggiamenti se pur vincenti nella personalità delle persone.wogend ha scritto:Luciano, ma è giusto sbarazzarci di tutto quello che ci ha in qualche modo portato dove siamo ora? Le tante pratiche New Age che si sono susseguite negli ultimi anni possono essere stati tentativi per portare un po' di sollievo a questa umanità sofferente, ora possiamo constatare quanto sia facile cadere preda di un pendolo.
Bisogna anche vedere se uno vuole vivere questa vita in prosperità e salute fino al momento della morte e nient'altro o trovare anche le risposte all'enigma della vita.
C'è solo un momento in cui esisti e quel momento è il tempo presente.
-
- Messaggi: 82
- Iscritto il: 30 mag 2010, 17:27
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Re: Perplessità e limitazioni...
Caro Luciano, non è esatto dire che "devo abbandonare", perchè non sono mai stata adepta di nessun gruppo New Age, ho sempre osservato in modo indipendente, lasciando spazio al dubbio, notando una certa evoluzione positiva, un continuo superamento, fra santi e imbroglioni il filo della spiritualità mi sembra abbia resistito.
Ma certo che tutti noi siamo interessati a trovare le risposte all'enigma della vita!
Anzi, è per questo scopo che mi sono interessata al RT, ed ho fatto delle prove, che hanno dato dei buoni risultati.
Se ti interessa ti racconterò.
Comunque mi scuso se sono andata involontariamente off topic, cercherò per il futuro di non fare collegamenti, citazioni o altro che non sia il RT.
Un abbraccio, ciao
Ma certo che tutti noi siamo interessati a trovare le risposte all'enigma della vita!
Anzi, è per questo scopo che mi sono interessata al RT, ed ho fatto delle prove, che hanno dato dei buoni risultati.
Se ti interessa ti racconterò.
Comunque mi scuso se sono andata involontariamente off topic, cercherò per il futuro di non fare collegamenti, citazioni o altro che non sia il RT.
Un abbraccio, ciao
- astalepro
- Messaggi: 27
- Iscritto il: 7 giu 2010, 9:04
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Re: Perplessità e limitazioni...
Essendo che mi rendo conto che se tento a spiegarmi razionalmente faccio solo confusione la metto così:luciano ha scritto:Riprova, credo che a ripetere prima o poi si riesce nell'intento.astalepro ha scritto:Luciano, non riesco a spiegarmi mi sa...
Fa niente, non me ne volere, quello che intendevo dire era altro, dalla tua risposta capisco di non essermispiegato come volevo
quando il Cuore canta all'Universo, l'Universo farà di tutto per assecondare il canto...
Non esistono sforzi da fare, non esiste disciplina...
Non solo volerai tra le varianti, ma di fronte a te ci sarà sempre l'onda migliore...
Quando il Cuore canta l'Universo non può far altro che cantare con lui, allo stesso modo...
Credi che sia aria quello che respiri?
- luciano
- Amministratore
- Messaggi: 435
- Iscritto il: 5 nov 2009, 0:11
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Re: Perplessità e limitazioni...
Eh già...!astalepro ha scritto:Essendo che mi rendo conto che se tento a spiegarmi razionalmente faccio solo confusione la metto così:
quando il Cuore canta all'Universo, l'Universo farà di tutto per assecondare il canto...
Non esistono sforzi da fare, non esiste disciplina...
Non solo volerai tra le varianti, ma di fronte a te ci sarà sempre l'onda migliore...
Quando il Cuore canta l'Universo non può far altro che cantare con lui, allo stesso modo...
C'è solo un momento in cui esisti e quel momento è il tempo presente.
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- Messaggi: 22
- Iscritto il: 30 dic 2009, 11:02
- Città:
Re: Perplessità e limitazioni...
ciao a tutti! Pur non scrivendo da tanto tempo, leggo ogni giorno i vari messaggi che generano discussioni interessantissime e noto con piacere che il numero degli iscritti al forum cresce ogni giorno
Leggo con interesse e un pò di 'sana' invidia le storie di chi riesce a praticare il transurfing con successo, portandosi nelle varianti di vita più favorevoli.
Pur avendo capito come dovrei muovermi e cercando di praticarlo nelle piccole cose (come non dare importanza o darmi in affitto) vedo che per me, pur volendo tantissimo avere un approccio diverso nei confronti della realtà di tutti i giorni, mi è davvero difficile metterlo in pratica. Infatti ho tre figli adoleascenti che ben interpretano la figura di 'pendoli'
Se per pendolo si intende qualcuno che ti prende energia, ecco loro tre in questo senso sono dei piccoli vampiri
Tutti i giorni, alternativamente, mi investono di un loro problema che io assorbo come una spugna
Come potrei affossarli o estinguerli? La responsabilità che io mi sento di avere nei loro confronti mi impedisce di non dare importanza, a volte me lo ripeto ma è più forte di me, per non dire di quando escono o come quando il più grande va a ballare tornando a orari impossibili: Cerco di non pensare a tutto quello che si sente in giro, mi assicurano che stanno attenti ecc. ma non è facile.
Allora a volte penso che il Transurfing sia un pò egoistico perchè per praticarlo bene devi essere solo, non con una famiglia alle spalle, dove le tue diapositive siano tue e basta, perchè spesso non corrispondono a quelle degli altri che ti circondano.
Come fare a conciliare le due cose e come fare soprattutto a non dare importanza senza per questo sentirmi 'menefreghista' o , peggio ancora, irresponsabile?
Grazie a chi vorrà aiutarmi a chiarire le idee
Un caro saluto a tutti da Cinzia
Leggo con interesse e un pò di 'sana' invidia le storie di chi riesce a praticare il transurfing con successo, portandosi nelle varianti di vita più favorevoli.
Pur avendo capito come dovrei muovermi e cercando di praticarlo nelle piccole cose (come non dare importanza o darmi in affitto) vedo che per me, pur volendo tantissimo avere un approccio diverso nei confronti della realtà di tutti i giorni, mi è davvero difficile metterlo in pratica. Infatti ho tre figli adoleascenti che ben interpretano la figura di 'pendoli'
Se per pendolo si intende qualcuno che ti prende energia, ecco loro tre in questo senso sono dei piccoli vampiri
Tutti i giorni, alternativamente, mi investono di un loro problema che io assorbo come una spugna
Come potrei affossarli o estinguerli? La responsabilità che io mi sento di avere nei loro confronti mi impedisce di non dare importanza, a volte me lo ripeto ma è più forte di me, per non dire di quando escono o come quando il più grande va a ballare tornando a orari impossibili: Cerco di non pensare a tutto quello che si sente in giro, mi assicurano che stanno attenti ecc. ma non è facile.
Allora a volte penso che il Transurfing sia un pò egoistico perchè per praticarlo bene devi essere solo, non con una famiglia alle spalle, dove le tue diapositive siano tue e basta, perchè spesso non corrispondono a quelle degli altri che ti circondano.
Come fare a conciliare le due cose e come fare soprattutto a non dare importanza senza per questo sentirmi 'menefreghista' o , peggio ancora, irresponsabile?
Grazie a chi vorrà aiutarmi a chiarire le idee
Un caro saluto a tutti da Cinzia
- renato
- Moderatore
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- Iscritto il: 20 nov 2009, 14:58
- Città: BZ
Re: Perplessità e limitazioni...
Ciao Cinzia,cinzia ha scritto: ...
Se per pendolo si intende qualcuno che ti prende energia, ecco loro tre in questo senso sono dei piccoli vampiri
Tutti i giorni, alternativamente, mi investono di un loro problema che io assorbo come una spugna
Come potrei affossarli o estinguerli?...
Come fare a conciliare le due cose e come fare soprattutto a non dare importanza senza per questo sentirmi 'menefreghista' o , peggio ancora, irresponsabile?
Grazie a chi vorrà aiutarmi a chiarire le idee
ci sono passato anch'io e comprendo bene cosa vuoi dire
Per comprendere bene il TR si devono comunque leggere tutti e tre i libri di base, il terzo lo hanno anticipato ad ottobre.
Se accetti un suggerimento, non considerare la prospettiva che fornisce il TR come un insieme di tecniche da applicare: in questo modo tu, la transurferista, ti crei dei confini e soggiaci al "sistema" .. che comunque tu stessa ti stai pian piano creando ed imbastendo con le interpretazioni che ti dai di quello che stai leggendo e ponderando in questi tempi ....
Applicano il TR ai "piccoli vampiri" (noto che "cuore di mamma" considera "piccolo" anche il "grande" che sta fuori tutta notte a ballare ) ... considerali come piccoli transurferisti anche loro. Hanno te come punto di riferimento. Invece di assoggettarti a soddisfare tutte le loro richieste (da una parte di senti serva/schiava e dall'altra, se non ti comporti così, ti vengono i sensi di colpa per non essere "una buona mamma" ... e questi sì che sono pendoli ! ) aiutali ad aiutare loro stessi, ad essere autonomi.
Come fare ? Sii presente, aperta e consapevole (e questo c'è anche nel TR ) e sempre disposta all'ascolto. Avrai notato che tutte le raccomandazioni che dai loro .. spesso vengono accolte con .. "fastidio " con un: ma dai mamma, ancora .. uffa !" .. ma ci sono momenti, dove tu magari sei indaffaratissima, dove loro arrivano e ti chiedono qualcosa che per loro in quel momento è importante .. e qui tu hai da mollare tutto, ascoltarli e poi dar loro il tuo suggerimento .. che si porteranno appresso x tutta la vita
Considerati un'allenatrice al vivere la vita, senza imporre modelli preconfezionati ... puoi trasmettere loro i principi del TR senza parlare loro di TR .. ma aiutandoli come meglio puoi a renderli autosufficienti e consapevoli di quello che realmente loro vogliono dalla vita .. e tu ad accettare le loro scelte, ovviamente
In fondo anche loro sono nostri maestri, nessuno nasce genitore, ma lo si diventa col loro aiuto
Confido di averti risposto, almeno in parte, e ti auguro un buon lavoro di allenatrice con i tuoi tre piccoli vampiri
-
- Messaggi: 22
- Iscritto il: 30 dic 2009, 11:02
- Città:
Re: Perplessità e limitazioni...
Ciao Renato e grazie di aver risposto
Come sempre riesci a cogliere nel segno e ti sono grata per aver capito cosa vuol dire avere a che fare con gli adolescenti di oggi.
E' vero che questa età della vita è sempre stata per noi esseri umani un momento travagliato, il passaggio da un mondo di irresponsabilità a un altro di voglia di essere grandi, sperimentare, bruciare spesso le tappe.
Comunque il ' vampiro grande' è quello che succhia più energia perchè i suoi problemi non stanno solo nell'ormone selvaggio, ma in scelte di vita futura che ci coinvolgono tutti.
Questo momento particolarmente difficile per la nostra società impone ai giovani e alle loro famiglie spesso scelte che vanno al di là dei propri sogni o, per dirla col TR, fini. Le porte sono sempre più strette e spesso tirano a campare proprio per non averne uno proprio.
La scuola col suo nozionismo non ti prepara ad essere aperto mentalmente e nemmeno ad avere una visione del futuro, così molti scelgono corsi non per convinzione, ma per fare qualcosa, accumulando insuccessi che poi si ripercuotono nel loro futuro.I modelli proposti d'altro canto ci prospettano una vita facile e piena di successo che va spesso a cozzare con la realtà di tutti i giorni. Molti ragazzi che conosco praticano lo sballo sistematicamente, infischiandosene delle conseguenze 'tanto -come mi ha detto uno- chi se ne frega di campare tanto, mi voglio divertire adesso'.
Non voglio essere pessimista, per fortuna i miei 'vampiri' sono bravi ragazzi, abbiamo in famiglia un dialogo continuo su tutto, il problema è solo mio che a volte vorrei prendere le distanze e preoccuparmi di meno, fare come dicono loro, nel loro gergo ' Stai scialla!'
Come sempre riesci a cogliere nel segno e ti sono grata per aver capito cosa vuol dire avere a che fare con gli adolescenti di oggi.
E' vero che questa età della vita è sempre stata per noi esseri umani un momento travagliato, il passaggio da un mondo di irresponsabilità a un altro di voglia di essere grandi, sperimentare, bruciare spesso le tappe.
Comunque il ' vampiro grande' è quello che succhia più energia perchè i suoi problemi non stanno solo nell'ormone selvaggio, ma in scelte di vita futura che ci coinvolgono tutti.
Questo momento particolarmente difficile per la nostra società impone ai giovani e alle loro famiglie spesso scelte che vanno al di là dei propri sogni o, per dirla col TR, fini. Le porte sono sempre più strette e spesso tirano a campare proprio per non averne uno proprio.
La scuola col suo nozionismo non ti prepara ad essere aperto mentalmente e nemmeno ad avere una visione del futuro, così molti scelgono corsi non per convinzione, ma per fare qualcosa, accumulando insuccessi che poi si ripercuotono nel loro futuro.I modelli proposti d'altro canto ci prospettano una vita facile e piena di successo che va spesso a cozzare con la realtà di tutti i giorni. Molti ragazzi che conosco praticano lo sballo sistematicamente, infischiandosene delle conseguenze 'tanto -come mi ha detto uno- chi se ne frega di campare tanto, mi voglio divertire adesso'.
Non voglio essere pessimista, per fortuna i miei 'vampiri' sono bravi ragazzi, abbiamo in famiglia un dialogo continuo su tutto, il problema è solo mio che a volte vorrei prendere le distanze e preoccuparmi di meno, fare come dicono loro, nel loro gergo ' Stai scialla!'
- renato
- Moderatore
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- Iscritto il: 20 nov 2009, 14:58
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Re: Perplessità e limitazioni...
Ciao Cinzia,cinzia ha scritto:.. il problema è solo mio che a volte vorrei prendere le distanze e preoccuparmi di meno, fare come dicono loro, nel loro gergo ' Stai scialla!'
come puoi notare ti danno ottimi consigli i tuoi piccoli maestri zen
'stai tranquilla !'
I tempi stanno cambiando, il nostro futuro non sarà quello dei nostri genitori o dei loro padri. Sta cambiando il mondo del lavoro, la stessa società civile, i valori che la caratterizzano. Oggi ci sono gli adolescenti giusti x i loro tempi ho fiducia in queste generazioni, dovranno affrontare nuove situazioni, che noi nemmeno possiamo immaginare
Vorremmo forse riportarli entro scie conosciute, che magari crediamo ci appartengono o ci sono appartenute, ma il futuro non sarà una rieklaborazione somigliante al "nostro" passato ...
sperimenta una buona volta a prendere le distanze, a non preoccuparti .. fai un passo indietro e rifletti su questo volerti preoccupare .. è utile ? se tu fossi veramente scialla ... cosa trasmettresti di diverso a chi ti sta attorno ? aggrapparti al vestito del coinvolgimento e della preoccupazione ... a quale scopo ?
buona serata
renato
-
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Re: Perplessità e limitazioni...
Renato, le tue parole mi hanno ricordato i bellissimi versi della poesia 'I figli' di Gibran Kahili.. Spesso noi g enitori, vinti dalla paura, ci dimentichiamo che siamo appunto 'genitori' nel senso etimologico del termine e continuiamo a credere i nostri figli come esseri indifesi e bisognosi di noi...Forse siamo proprio noi a volte a necessitare di questo ruolo per tranquillizzare per primi noi stessi
Grazie del consiglio, proverò ad essere più scialla
A proposito, oggi il mio figlio quindicenne è andato in gita a Gardaland ..Lo abbiamo saputo solo ieri Ha cercato da solo un viaggio organizzato e se lo è anche pagato con i suoi risparmi guadagnati ti assicuro con grande fatica! E' la prima volta che va via con degli amici Ma si, sono contenta per lui !!!
Una buonissima giornata da Cinzia
Grazie del consiglio, proverò ad essere più scialla
A proposito, oggi il mio figlio quindicenne è andato in gita a Gardaland ..Lo abbiamo saputo solo ieri Ha cercato da solo un viaggio organizzato e se lo è anche pagato con i suoi risparmi guadagnati ti assicuro con grande fatica! E' la prima volta che va via con degli amici Ma si, sono contenta per lui !!!
Una buonissima giornata da Cinzia
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