Forum Transurfing Italia

Ciao a Tutti!
E' un po' che non scrivo, ma in questi giorni sento l' esigenza di farlo, perché insieme a voi voglio risolvere il mio atteggiamento riguardo al denaro che mi fa vivere davvero male.
Io ho paura del denaro: ho paura dei soldi che finiscono.
Solo parlarne mi attiva dentro una vibrazione di terrore che vi lascio dire quante....spese mi attira!
Non importa che io abbia poco o tanto, faccio sempre in modo di perdere ciò che ho, dovendo ripartire.
Bene, da tempo voglio cambiare, ho provato dopo aver letto i libri a cambiare, ma non ottengo ancora risultati e allora vi chiedo....mi aiutate?
Come posso procedere per allontanarmi da questa ossessione che mi attanaglia anche fisicamente, ritornando libera?
Bel pendolo, eh?!...d certo 3 anni di lavori precari hanno lasciato il segno, ma ora ho un lavoro stabile....eppure non passa!
Grazie grazie!!

Stasera mi sto rileggendo le vostre storie di successo e sento che mi sta ritornando una pace da giorni dimenticata.

"Vadim sottolinea spesso di non darci importanza e di non dare importanza alle situazioni, in questo modo siamo portati a dare meno giudizi al riguardo e a non essere in ansia da aspettativa che ci porterebbe ad una fissità della nostra attenzione su una prospettiva rigida e limitata (facendoci perdere "tutto il resto" e quini anche quei "segnali" che ci potrebbero far aprire le "giuste" porte"
Grazie Renato per queste parole!
Ho da fare "uno scatto", un cambio di prospettiva, perché riguardo al denaro mi sono bloccata
Da 2 mesi so che a Gennaio avrei percepito solo metà stipendio: bene da 2 mesi mi sto proiettando una prospettiva da film horror....e sono bravissima!
Già, domani vado a ritirare anche una cartella di Equitalia, tanto sono stata brava

B

Ciao, credo sia più o meno quello che sta succedendo a me.
Evidentemente per noi cose come "denaro", "casa" o "giustizia" (nel mio caso, v. altro post) hanno ancora troppa importanza. Si potrebbe dire 'eh, certo che ce l'hanno, è oggettivo' ed è ovvio che sia necessario avere un tetto sulla testa, un trattamento giusto e del denaro. Dovrebbe essere la normalità, però, noi in questo momento dovremmo impegnare le nostre energie in cose migliori, per realizzarci e non limitarci a sopravvivere tra le arrabattandoci tra le difficoltà. Il punto è che ce ne stiamo preoccupando troppo e il nostro percorso verso la normalità è diventato un arabesco. Però se ripenso a tutte le cose migliori della vita, dico che le ho ottenute quando ho raggiunto la serenità in proposito a ciò che volevo, che non caricavo la vicenda di troppe aspettative. Anche prima del Transurfing. Per qualche ragione ora ci siamo immersi troppo nello scenario negativo e non riusciamo a risvegliarci.
Personalmente credo che io debba prima prendermi un po' di tempo per fare le cose che mi piacciono di più, coccolarmi e allentare un po' la pressione per pensare a tutt'altro. Poi mi sceglierò nuove diapositive e lavorerò su quelle. Non lo faccio subito perché mi conosco, ho bisogno di metabolizzare la fase negativa perché altrimenti le mie diapositive sembrerebbero false. Ho riscontrato che il transurfing ha funzionato in diverse occasioni quindi devo solo staccare la spina un attimo prima di ripartire.

buongiorno,beh io me la vivo in modo da lavorare come se non avessi bisogno di lavorare,e di avere denaro come se non avessi bisogno,benchè la mia situazione none delle piu rosee ma vivo senza denaro,poi pero mi arriva,certo piccole sommette,ma che mi permettono di pagare la luce e vivere al limite,certo fa parte del mio percorso ,e mi auguro presto che la situazione cambi,intanto sto imparando a darmi in affitto,l'altro giorno io sono andato a fare un colloquio di lavoro,che sembravano interessati ma,invece ,di essere loro a farmi il colloquio glielo ho fatto io a loro,
in primis sono andato puntuale e prima mi son goduto un eccellente caffè in un bellissimo bar poi sono arrivato all appuntamento e avevo deciso che se entro 5 minuto non mi avessero chiamato me ne sarei andato,ma,mi hanno chiamato subito dopo che mi hanno chiesto le solite cose, gli ho fatto io il colloquio dettando le mie condizioni e gli ho detto che mi sarei ritenuto impegnato solo dopo ver sporcato con inchiostro umido il contratto, gli ho detto cosa volevo al mese etc etc ,e poi gli ho detto che :lavoro come dite voi se pagate come dico io .il tutto l'ho fatto durare 20 minuti,e poi vediamo che succede.
ma il denaro e solo un mezzo,ma utile.

Grazie!
Io nel frattempo ho ripreso in mano le diapositive, diminuita l 'importanza e sto riprendendo insomma il lavoro che quando lo feci a suo tempo mi aveva dato bei frutti!
Vi terrò informata, questa parentesi di fondo economico forse è stata la mia benedizione perchè mi ha costretto a svegliarmi!
Ero entrata anch'io nell' onda di panico collettiva, bel pendolo!!