Forum Transurfing Italia

salve a tutti,
sto leggendo il nuovo libro che sembra interessante,ma lo saprò alla fine,nel frattempo sto considerando quanto segue
che sempre più persone ,e soprattutto quelle che ci stanno più vicini sono i peggiori pendoli.
anche son diciamo che pratichiamo il transurfing comunque lo recepiscono in qualche modo,
e non comprendono il nostro modo di vivere, a me dicono che sono superficiale,che sono fuori dalle regole che sono un border line che vivo ai margini,non giudico e non critico,perche so che e un pendolo.ma allora se esiste la libertà di scegliere e fare,perche a queste persone non va bene come viviamo secondo il principio del transurfing?
certo io dovrei secondo la persona che sta con me ,preoccupato della mia situazione,eppure anche se critica io non riesco a preoccuparmi,,perche so che la soluzione è vicina e il mio mondo che si occupa di me mi procura quello che serve ,ed e vero che cambiando modo di pensare cambiano gli scenari e le situazioni,
la mia fidanzata mi sta ripetendo sempre più spesso di andare al mercato per trovare lavoro,e io quando gli dico di no che non lo faccio lei si incazza e comincia con le solite lamentele, io ho scelto il mio lavoro e so che realizzo il mio obbiettivo. in oltre non gli va giù che io non parlo mai dei fatti miei se non di cose blande.,ma così è la vita io ho scelto e mi prendo la mia responsabilità delle mie scelte, questa non e una lamentela,ma una considerazione ,,un pensiero che ha già delle risposte,ma ogni commento a ciò e gradito da chiunque abbia una prospettiva diversa.
non e una lamentela

Ciao Amethist, leggo sempre con interesse e curiosità ciò che posti, ed ora che dichiari chiaramente che commenti e considerazioni sono gradite, mi sento di fare una riflessione insieme a te.

...non comprendono il nostro modo di vivere...

Onestamente: la divisione serve a qualcosa? Noi, loro, il nostro modo, il loro modo; continuare a proiettare questa diapositiva non è molto produttivo, nel tuo specchio si rifletteranno sempre più manifestazioni di questo "pensiero forma".
E questo lo si evince anche da ciò che scrivi dopo.

...la mia fidanzata mi sta ripetendo sempre più spesso di andare al mercato per trovare lavoro,e io quando gli dico di no che non lo faccio lei si incazza e comincia con le solite lamentele...

Qui si vedono due cose: una è che non ascolti chi ti sta vicino che, evidentemente, è "in stato di sonno"; ora, noi sappiamo che le cose dette senza pensare troppo da chi ci sta vicino sono degli utili indizi per vedere e oltepassare i nostri "transfer", le nostre porte.
Considerazione/spunto di riflessione: hai mai, anche solo per un attimo, pensato che sia questa la strada da seguire al momento? Che l tuo mondo ti stia tendendo la mano per aiutarti ma che tu non lo veda, accecato dai pendoli che, anche qui evidentemente, ti tormentano? Darti in affitto e fare ciò che capita.
Con il principio della coordinazione dell'intenzione, osservando sempre la realtà circostante, il riflesso, dovresti essere capace di regolare la portata dei pensieri forma.
Nell'ultimo libro si menziona la triade fondamentale per la riuscita del Transerfing: come pensiamo, come ci nutriamo e come ci muoviamo.

...gli dico di no che non lo faccio...

Questo atteggiamento non ti ricorda un bambino che batte i piedi per terra rifiutandosi di fare qualcosa?
Che cosa pensi si trasmetta allo specchio? La risposta già la sai e se osserveresti con più attenzione e Consapevolezza ciò che ti accade intorno, riusciresti a "surfare" nella realtà; se non altro sentiresti subito che l'Osservatore ha lasciato spazio al Guardiano e chissà quali meraviglie ti si apriranno davanti gli occhi.

amethist ha scritto:...ma così è la vita io ho scelto e mi prendo la mia responsabilità delle mie scelte...

E questo è il minimo, ma attenzione, la vita non è così! Se ti va "cosi" è responsabilità tua. Sai qual'è l'origine della parola responsabilità? Fondamentalmente è la capacità, l'abilità, del saper rispondere alle varie situazioni della vita. In termini di Transerfing ti ricorda nulla? Indizio "gli specchi veneziani"

Bene, spero di averti dato degli utili spunti di riflessione sulla questione, ora vado a mangiarmi un finocchio al vapore!

Un abbraccio.

Namastè!

grazie amico di percorso dei tuoi spunti che terró in considerazione credo che divro rileggere i libri di tf qualcosa mi e sfuggito ma ora sto leggendo il nuovo libro e quando lo avró finito ricomincio alla base,peró e anche vero che ultimamente forse ho abbassato la guardia e qualcosa mi e sfuggitoinvece su altro sono piu attento cone ieri sera ho presi consapevolezza di passare a cibarmi in modo vivo còme dice zeland in transurfing vivi o quello apocrifo.difficcile da spiegare vosa sia successo ma ho avuto la consapevolezzadi non mangiare piu carne ph si lo so che ci vorra almeno in anno per farlo progressivamente ma penso che sono pronti a cambiare alimentazione.intanto comincio con cibarmi di piu vegetali ,e poi si vedra salati e grazie amethist

Credo che il problema di Amethist sia comune a molti transurfer che vorrebbero condividere il loro nuovo modo di vedere coi propri cari e amici. Purtroppo parlarne potrebbe diventare controproducente. In tanti ti si rivolteranno contro e sarà più difficile poi darsi in affitto con tutta l'energia negativa attirata. La gente in generale non vuole cambiare perché cambiare costa. Inoltre, non tutti sono pronti ad accogliere i principi "rivoluzionari" del Transurfing. La mia ragazza e i miei genitori sono convinti che la vita è fatica e sacrificio, e non sia mai cercare di smontare tale credenza dalle loro teste. Il problema posto da Amethist però è un altro. Spesso ne parliamo con parenti e conoscenti perché noi stessi non ne siamo convinti, magari per avere il sostegno di chi ci è accanto, o forse per sondare le loro reazioni perché temiamo che tale percorso possa allontanarci dalle persone care (cosa, ahimè, possibilissima).

ciao vince,per me non e cosi ,io ho imparato a non parlarne proprio del transurfing se non con qualcuno che conosco e qui sul sito,molto ho imparato e molto devo apprendere.la fidanzata che non so quanto durerà,ancora sa solo per sentito dire,ma a me le persone che mi vogliono apparecchiare la vita non le voglio in quanto lo faccio già da me.intanto per farla contenta sono andato al mercato,e guarda un po e come pensavo io qui il lavoro estemporaneo e in mano alle cooperative,ossia mafia autorizzata,si.si.mi sono scritto ho lasciato i dati ma....tanto so già che non mi chiameranno,per ovvi motivi.
il fatto e che anche se non ne parli la gente lo percepisce,e chiaro che sono pendoli lo so e cerco di estinguerli ,e per me e un po difficile quando ne hai tre o quattro contemporaneamente,io per ora non sono bravo come voi a estinguerli,ma ci provo.poi io ho tre principi
1 nessuno mi dice come vivere la mia vita. 2 non voglio consigli sono perfettamente in grado di commettere errori da solo senza l'aiuto degli altri,.3 11o comandamento cristiano cattolico:farsi due kili e mezzodi...propri.
oltre apoi non giudicare e non parlare male degli altri ne in presenza ne in assenza delle persone.
e se tutti lavoriamo per il bene di tutti forse le cose si risolvono anzi senza il forse.
certo io ho il mio modo di vivere,ma è il mio e non degli altri.tra laltro il primo gennaio ho fatto una passeggiata per il centro della città e raro che succeda,ma mi son reso conto che cio che dice zeland nel suo ultimo libro e vero molto verissimo. e ho avuto riscontro nell'immediato,il io proposito per questo anno e quello di realizzare i miei desideri e vivere alla grande.
lunga vita a tutti
PACE AMORE ONORE DIGNITA'

ciao a tutti,

seguivo questo dibattito sul percorrere la propria strada e cercare di seguire quelle idee che ti fanno stare bene nonostante i condizionamenti di amici e parenti.
Ebbene nel 2008 non avevo mai sentito parlare del transurfing ma cominciai a seguire insegnamenti provenienti dal lontano oriente, quella voce senza parole mi diceva ok è così, ma tutt'intorno un vulcano di contraddizioni solo per studiare testi non convenzionali, verità nascoste, magari un viaggio in India,.....caspita mi si è rivoltato il mondo contro.....solo per seguire un ideale....le contraddizioni hanno preso una tale potenza che pur di essere coscientemente libero non mi sono assoggettato al contorno ed ho continuato a pensare e dire quello a cui credevo.
Risultato....mia moglie ha chiesto il divorzio !! ormai da piu' di un anno ho ritrovato la libertà di stare come voglio.
UNA MOGLIE PENDOLO.

ciao riccardhishi,benvenuto in mezzo ai matti sani,e anche tu come tutti noi,sei guarito,certo e bello vivere come vuoi!lo so perke io lo faccio spesso,non ho mai accettato i compromessi e col transurfing ho avuto risultati apprezzabili e concreti,poi e ovvio che piu siamo loberi e pou i pendoli ci ostacolano.ma quando vinciamo noi e bello!della serie la mia:lavoro come dici tu se paghi come dico io!! poi le cose cambiano,la vita e loquida e non solida. ci sono due giorni all'anno on cui non puoi fare niente.uno si chiama ieri l'altro si chiama domani perció, oggi è il giorno giusto per amare credere e proncipalmente fare. è solo tutto da scoprire lunga bita.,, amethist