Il Disprezzo e la vanagloria
Inviato: 25 lug 2013, 12:57
Volevo solo riportare un estratto di una bellezza disarmante per la sua chiarezza tratto da "Lo spazio delle Varianti" del Nostro a pag. 126
"...gli animali non sanno cosa siano. Essi obbediscono a intenzioni utili, e ciò facendo eseguono la volontà di una natura perfetta. Il mondo selvaggio è piu' perfetto dell'uomo dotato di ragione. Il lupo, come qualsiasi animale predatore non prova né odio né disprezzo per la sua preda (provate voi a nutrire odio o disprezzo per una polpetta). Gli umani invece costruiscono relazioni interpersonali basate su masse di potenziali superflui. La grandezza degli animali e dei vegetali consiste nel fatto che di tale grandezza essi non sono consapevoli. La coscienza, invece, ha portato all'uomo sia vantaggi che cose inutili come la boria, il disprezzo, i complessi di colpa e d'inferiorità.
Io non riesco a dire nulla nè servirebbe tanta è la perfezione cristallina di questo estratto...
"...gli animali non sanno cosa siano. Essi obbediscono a intenzioni utili, e ciò facendo eseguono la volontà di una natura perfetta. Il mondo selvaggio è piu' perfetto dell'uomo dotato di ragione. Il lupo, come qualsiasi animale predatore non prova né odio né disprezzo per la sua preda (provate voi a nutrire odio o disprezzo per una polpetta). Gli umani invece costruiscono relazioni interpersonali basate su masse di potenziali superflui. La grandezza degli animali e dei vegetali consiste nel fatto che di tale grandezza essi non sono consapevoli. La coscienza, invece, ha portato all'uomo sia vantaggi che cose inutili come la boria, il disprezzo, i complessi di colpa e d'inferiorità.
Io non riesco a dire nulla nè servirebbe tanta è la perfezione cristallina di questo estratto...