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Forum Transurfing Italia • Il proprio credo
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Il proprio credo

Inviato: 1 giu 2013, 13:54
da pugnax
Non ho afferrato in modo completo il significato che dà Zeland all'affermazione "vivere secondo il proprio credo". Il fine è un conto, cambia e magari ce ne possono essere più di uno durante la vita di una persona, ma il credo esattamente in cosa consiste? E' un qualcosa che si costruisce, si modella attraverso uno sforzo cosciente, o si forma naturalmente quando viene limitata al minimo l'influenza dei pendoli? E' sinonimo di stile di vita?
Grazie e buon RT a tutti

Re: Il proprio credo

Inviato: 1 giu 2013, 18:30
da renato
pugnax ha scritto:Non ho afferrato in modo completo il significato che dà Zeland all'affermazione "vivere secondo il proprio credo". Il fine è un conto, cambia e magari ce ne possono essere più di uno durante la vita di una persona, ma il credo esattamente in cosa consiste? E' un qualcosa che si costruisce, si modella attraverso uno sforzo cosciente, o si forma naturalmente quando viene limitata al minimo l'influenza dei pendoli? E' sinonimo di stile di vita?
Grazie e buon RT a tutti
Non seguire le mode o le "stelle" del momento, ma ascolta la tua unicità e permettiti il lusso di essere unico, di esprimerla nel mondo. E' il tuo unico stile di vita. Non solo quando hai abbassato l'importanza a tanti aspetti della tua vita e non sei più preda del gioco di tanti pendoli ...

Il transurfing non è tanto un lavoro di pulizia .. come costruire una casa e seguirne il suo progetto, bensì è un atteggiamento di essere presente nel momento e consapevole di tutto quello che accade "fuori" e "dentro" di te in modo da essere capace di scegliere a cosa dare importanza, quanta darne, quale azione scegliere di momento in momento .. trasformando i tuoi pensieri con le visualizzazioni dei tuoi intenti (sapendo che prima o poi li potrai ammirare nelle specchio) piuttosto che subire le immagini che vedi nello specchio ... diventare un sognatore lucido consapevole nel corso della tua normale vita .. risvegliandoti dall'essere uno zombie come tanti altri che vive la sua routine quotidiana ipnotizzato a seguire le regole della società in cui crede di vivere ...
Sii te stesso e lascia che gli altri siano loro stessi, senza voler manipolare, controllare nessuno ;)

buon transurfing
renato

Re: Il proprio credo

Inviato: 1 giu 2013, 21:05
da pugnax
Grazie Renato, sei stato chiarissimo. ;) Buon RT

Re: Il proprio credo

Inviato: 4 giu 2013, 12:23
da aner77
Esattamente. Grazie Renato. Le tue parole sono chiarissime. L'atteggiamento dello zombie lo vedo tantissime volte e anche io ci casco quando il mio Guardiano interno "si addormenta.." Gli episodi di zombismo li vedo in maniera sconcertante nei legami sentimentali, nelle convivenze e nei matrimoni. Sembra quasi che intorno ai 30 anni cominci una disperata corsa all'oro, da parti di maschi e femmine per accaparrarsi un partner. Cosi, tanto per non rimanere soli. Avere un partner sembra quasi uno status symbol. Questo è un pendolo di cui Zeland non parla ma è gigantesco e pericolosissimo.

Io sono single, pur riscuotendo successo con le donne, che ho sempre avuto sin da ragazzino. Ebbene io scelgo la libertà consapevolmente, fino ad un amore di cui sarò sicuro. Tutti si meravigliano del fatto che non abbia un partner, io ci rido sopra. Nella mia libertà ci sto molto bene. E incontro spesso donne che ci fanno un pensiero, ma poi ritornano al proprio fidanzato, pentendosi di essersi affrettate a legarsi, a promettersi. Questo pensolo manda all'aria tante vite felici, ma proprio tante. Io ci gioco da anni. Mai ripeterò gli errori di legarmi se non sono veramente innamorato. Comunque andrà sono intenzionato a rimanere felice e divertente. Se poi m'innamorerò di una donna speciale, allora giorno dopo giorno vedrò se vale la pena di innaffiare e fare crescere questa pianta.

Un abbraccio e buon RT a tutti!

Re: Il proprio credo

Inviato: 25 lug 2013, 23:44
da Dracoz
aner77 ha scritto:Esattamente. Grazie Renato. Le tue parole sono chiarissime. L'atteggiamento dello zombie lo vedo tantissime volte e anche io ci casco quando il mio Guardiano interno "si addormenta.." Gli episodi di zombismo li vedo in maniera sconcertante nei legami sentimentali, nelle convivenze e nei matrimoni. Sembra quasi che intorno ai 30 anni cominci una disperata corsa all'oro, da parti di maschi e femmine per accaparrarsi un partner. Cosi, tanto per non rimanere soli. Avere un partner sembra quasi uno status symbol. Questo è un pendolo di cui Zeland non parla ma è gigantesco e pericolosissimo.

Io sono single, pur riscuotendo successo con le donne, che ho sempre avuto sin da ragazzino. Ebbene io scelgo la libertà consapevolmente, fino ad un amore di cui sarò sicuro. Tutti si meravigliano del fatto che non abbia un partner, io ci rido sopra. Nella mia libertà ci sto molto bene. E incontro spesso donne che ci fanno un pensiero, ma poi ritornano al proprio fidanzato, pentendosi di essersi affrettate a legarsi, a promettersi. Questo pensolo manda all'aria tante vite felici, ma proprio tante. Io ci gioco da anni. Mai ripeterò gli errori di legarmi se non sono veramente innamorato. Comunque andrà sono intenzionato a rimanere felice e divertente. Se poi m'innamorerò di una donna speciale, allora giorno dopo giorno vedrò se vale la pena di innaffiare e fare crescere questa pianta.

Un abbraccio e buon RT a tutti!
Esattamente cio' che penso mi hai tolto le parole di bocca.... In bocca al lupo