perdita della realtà e dell'anima
Inviato: 21 dic 2012, 15:05
voglio raccontare a voi transurfers questa storia perché forse riuscirete a comprendere meglio.
la sera del 20 dicembre intorno alla mezzanotte mi è capitato qualcosa di veramente inconcepibile:
eravamo un gruppo di persone che guardavano mistero in tv, scherzando e parlando delle solite cose.
mi alzo dal divano e da quel momento tutto è cambiato. ho raggiunto il tavolo a 3 metri di distanza, ho cominciato a parlare col mio amico di come percepivo il mio corpo, cioè stavo viaggiando nel tempo. potrà sembrare una baggianata, ma in quell'istante passavo a due secondi prima del presente per poi avanzare a due nel futuro, risentendo ciò che avevo appena detto e addirittura rivedendomi da fuori (ma sempre dentro di me) il mio tragitto verso il tavolo, tutto questo in un momento. in seguito ho creduto di morire, mi son ritrovato sul divano, percepivo la realtà in maniera completamente diversa, ogni cosa mi è caduta addosso, sicurezze, credenze... il tatto era distorto come una pedana mobile che percorreva la mia pelle, percepivo la realtà a scatti, momenti bui, vedevo le persone come sugli schermi del cinema 3D. non riesco nemmeno a descrivere. poi ho cominciato a sentire tutto distaccato, non mi percepivo più, il mio io non c'era più, non sentivo più l'anima, la solita percezione che abbiamo di noi stessi. pertanto ogni cosa e ogni parola espressa col tentativo di tranquillizzarmi non mi "toccava" nemmeno, era come vedermi da fuori ma stando sempre dentro me. sembrano discorsi assurdi ma ciò che ho provato è stato inimmaginabile. in quei momenti avevo solo paura di non poter più tornare, sentivo che avrei passato la vita così, pensavo che fosse proprio così che inizia la fine del mondo, e che per ogni persona era lo stesso, solo che ognuno li vedeva normali come sempre.
io non so più cosa pensare ormai, è stato un evento che mi ha cambiato, pertanto chiedo a voi opinioni, spiegazioni, e tutto ciò che volete scrivermi.
grazie per il tempo
la sera del 20 dicembre intorno alla mezzanotte mi è capitato qualcosa di veramente inconcepibile:
eravamo un gruppo di persone che guardavano mistero in tv, scherzando e parlando delle solite cose.
mi alzo dal divano e da quel momento tutto è cambiato. ho raggiunto il tavolo a 3 metri di distanza, ho cominciato a parlare col mio amico di come percepivo il mio corpo, cioè stavo viaggiando nel tempo. potrà sembrare una baggianata, ma in quell'istante passavo a due secondi prima del presente per poi avanzare a due nel futuro, risentendo ciò che avevo appena detto e addirittura rivedendomi da fuori (ma sempre dentro di me) il mio tragitto verso il tavolo, tutto questo in un momento. in seguito ho creduto di morire, mi son ritrovato sul divano, percepivo la realtà in maniera completamente diversa, ogni cosa mi è caduta addosso, sicurezze, credenze... il tatto era distorto come una pedana mobile che percorreva la mia pelle, percepivo la realtà a scatti, momenti bui, vedevo le persone come sugli schermi del cinema 3D. non riesco nemmeno a descrivere. poi ho cominciato a sentire tutto distaccato, non mi percepivo più, il mio io non c'era più, non sentivo più l'anima, la solita percezione che abbiamo di noi stessi. pertanto ogni cosa e ogni parola espressa col tentativo di tranquillizzarmi non mi "toccava" nemmeno, era come vedermi da fuori ma stando sempre dentro me. sembrano discorsi assurdi ma ciò che ho provato è stato inimmaginabile. in quei momenti avevo solo paura di non poter più tornare, sentivo che avrei passato la vita così, pensavo che fosse proprio così che inizia la fine del mondo, e che per ogni persona era lo stesso, solo che ognuno li vedeva normali come sempre.
io non so più cosa pensare ormai, è stato un evento che mi ha cambiato, pertanto chiedo a voi opinioni, spiegazioni, e tutto ciò che volete scrivermi.
grazie per il tempo