Forum Transurfing Italia

Allora cari amici, per svincolarsi dai pendoli Vadim Zeland suggerisce 2 modi, l'affossamento e l'estinzione. Alla fine dice che, simili alla visualizzazione benefica, ci sono altri metodi, conosciuti dagli psicologi. Non c'è nessuno di voi, che conoscendo di più l'argomento ne può trovare altri, o approfondire gli stessi suggeriti nel libro? Sarebbe ottimo fare un vademecum.

Direi di praticare con i metodi iniziali proposti da Zeland, poi proseguendo nella lettura degli altri libri sarà sufficiente quanto di volta in volta proposto.

L'idea di aggiungere metodi e farne un vademecum non è contemplata in questo forum, si possono introdurre arbitrari e idee che non hanno nulla a che fare con il transurfing.

Ciao

Io sono uno psicologo cognitivo comportamentale, e ho letto con vivo interesse l'opera di Zeland, ritrovando, a posteriori, un sacco di collegamenti tra il mio approccio teorico/pratico alla terapia e le indicazioni del grande Zeland. In particolare lo stesso termine "estinzione" viene usato proprio nell'approccio cognitivo-comportamentale, e anche se nella sua accezione più frequente viene riferito al "sintomo", penso possa essere generalizzato ai più svariati tipi di esperienza.
Penso tu abbia sollevato un punto estremamente interessante, che merita una discussione e una serie di studi più che approfonditi.

Un caro saluto

E.

signorkaji ha scritto:Ciao

Io sono uno psicologo cognitivo comportamentale, e ho letto con vivo interesse l'opera di Zeland, ritrovando, a posteriori, un sacco di collegamenti tra il mio approccio teorico/pratico alla terapia e le indicazioni del grande Zeland. In particolare lo stesso termine "estinzione" viene usato proprio nell'approccio cognitivo-comportamentale, e anche se nella sua accezione più frequente viene riferito al "sintomo", penso possa essere generalizzato ai più svariati tipi di esperienza.
Penso tu abbia sollevato un punto estremamente interessante, che merita una discussione e una serie di studi più che approfonditi.

Un caro saluto

E.

E' probabile, ma questo forum non è il luogo adatto, qui ci limitiamo all'applicazione del transurfing by the book.
Inoltre la pratica non è intesa come terapia, ma come un modo per imparare a scivolare in altre varianti del mondo.

Ciao Luciano,
assolutamente d'accordo, volevo solo esprimere la sorpresa per l'uso comune dei due termini, senza alcuna pretesa di accostare i due paradigmi.

Un caro saluto

Enrico