Una fetta di Taleggio
Inviato: 9 nov 2012, 0:12
Ciao a tutti!
Vi racconto un episodio piuttosto originale accadutomi qualche sera fa.
Sono andato a mangiare la pizza con due vecchi amici che vedo ormai di rado. Dopo una pizza e una birra a testa ci siamo chiesti se poteva bastare o se desideravamo dell'altro. Abbiamo scelto di passare direttamente al caffè "però - ho detto io - mangerei volentieri una fetta di Taleggio, ma è meglio di no". Abbiamo chiamato la cameriera e abbiamo ordinato i caffè. Dopo un minuto la cameriera è tornata e mi ha piazzato davanti un piatto con una fetta di Taleggio... . Le ho sorriso e l'ho ringraziata, evidentemente mi aveva sentito esprimere il mio desiderio. Ad un'altra cameriera che le chiedeva perchè mi avesse portato il formaggio senza che io lo avessi ordinato ha risposto "non so nemmeno io perchè l'ho fatto"... Non è il caso di sovraccaricare di significati questo piccolo episodio, però io ci vedo un segno. L'anima desiderava il Taleggio (può l'anima desiderare una fetta di formaggio? ), per un attimo quando ho pensato al Taleggio ho provato quella bella sensazione che provavo da bambino con i miei genitori a tavola, la sera, con la TV accesa e la stufa che emanava un dolce tepore. Ma la ragione diceva no. Poi dev'essere successo qualcosa, non so bene cosa, la ragione deve in un qualche modo essersi accordata con l'anima, perchè il taleggio è arrivato. Forse perchè ho desiderato e subito dopo rinunciato al desiderio.
Ho riletto questo post e mi sembra molto meno chiaro di come l'avevo in testa quando ho iniziato a scriverlo...
Comunque una cosa è certa: è mezzanotte passata e ho una gran voglia di mangiare una fetta di Taleggio...
Un abbraccio fraterno a tutti voi.
dado
Vi racconto un episodio piuttosto originale accadutomi qualche sera fa.
Sono andato a mangiare la pizza con due vecchi amici che vedo ormai di rado. Dopo una pizza e una birra a testa ci siamo chiesti se poteva bastare o se desideravamo dell'altro. Abbiamo scelto di passare direttamente al caffè "però - ho detto io - mangerei volentieri una fetta di Taleggio, ma è meglio di no". Abbiamo chiamato la cameriera e abbiamo ordinato i caffè. Dopo un minuto la cameriera è tornata e mi ha piazzato davanti un piatto con una fetta di Taleggio... . Le ho sorriso e l'ho ringraziata, evidentemente mi aveva sentito esprimere il mio desiderio. Ad un'altra cameriera che le chiedeva perchè mi avesse portato il formaggio senza che io lo avessi ordinato ha risposto "non so nemmeno io perchè l'ho fatto"... Non è il caso di sovraccaricare di significati questo piccolo episodio, però io ci vedo un segno. L'anima desiderava il Taleggio (può l'anima desiderare una fetta di formaggio? ), per un attimo quando ho pensato al Taleggio ho provato quella bella sensazione che provavo da bambino con i miei genitori a tavola, la sera, con la TV accesa e la stufa che emanava un dolce tepore. Ma la ragione diceva no. Poi dev'essere successo qualcosa, non so bene cosa, la ragione deve in un qualche modo essersi accordata con l'anima, perchè il taleggio è arrivato. Forse perchè ho desiderato e subito dopo rinunciato al desiderio.
Ho riletto questo post e mi sembra molto meno chiaro di come l'avevo in testa quando ho iniziato a scriverlo...
Comunque una cosa è certa: è mezzanotte passata e ho una gran voglia di mangiare una fetta di Taleggio...
Un abbraccio fraterno a tutti voi.
dado