Fabio ha scritto:Sappiamo che la maggior parte anzi tutte le emozioni negative vengono dalla paura e quella è la paura dell'ego di morire ogni secondo della sua vita come dice anche Tolle
si può ridurre consapevolmente l'importanza sulla morte è possibile farlo?
Ciao Fabio,
nella lettura del RT le emozioni (negative) derivano tutte dai desideri (di ottenere qualcosa che crediamo ci manca nell'
Avere e/o nell'
Essere - di proteggere qualcosa che ci è caro) e dai giudizi che continuiamo a
sparare su tutto ciò che ci circonda (idea che abbiamo di noi stessi compresa
).
Di fatto l'ego di cui parli è solo un'idea, non ha una sua esistenza intrinseca: è un insieme di memorie e di storie che abbiamo attaccato al nostro corpo fisico.
Presi come siamo sempre a
Fare non ci accorgiamo che il nostro vivere quotidiano è una morte continua (pensa solo al tuo corpo ove centinaia di migliaia di cellule muoiono in ogni istante), pensa al bambino che eri a 7 o 20 anni e che adesso non c'è più (ogni 7 anni tutte le cellule del nostro corpo fisico sono "nuove") e pensa al fatto che siamo comunque tutti nati provvisoriamente e che questo corpo fisico lo abbiamo tutti da "lasciare", come ogni abito di scena, prima o poi, assieme a quell'ego nel quale ci siamo identificati e che abbiamo attaccato, appunto, all'abito di scena.
Le intuizioni che ti possono arrivare dalla lettura, anche, di Vadim possono essere relative al cambiare prospettiva .. vedere la vita con occhi nuovi
Ad esempio, invece di concentrarti sull'aspetto morte e paura che ne consegue (che può essere diventata un'abitudine), perchè non consideri l'altra faccia della medaglia che consiste nell'accorgerti di questo continuo rinascere,di questo continuo risorgere, di questo continuo rinnovamento ? Perchè non accogliere con fiducia ed ottimismo che stai vivendo già adesso sull' onda che Vadim chiama della
Fortuna ? Non ci sono "tecniche" che ti possono aiutare in questo: è solo una tua scelta ! senza se e senza ma, senza alcun alibi cui attaccarsi, senza proiettare alcuna colpa da scaricare su nessuno.
Per realizzare questo cambio di prospettiva hai da diminuire l'importanza a tutto ciò che ti assorbe l'attenzione in modo da poterti rilassare e così percepire con tutti i sensi ed oltre (l
'Anima oltre la sola
Ragione) tutto ciò che ti accade e tutte le infinite opportunità che hai di
scegliere strade nuove, comportamenti nuovi.
Quando vivi intensamente "un problema" tutta la tua attenzione e la tua vita ne sono ostaggio e non ti accorgi nemmeno di cosa ti accade attorno. Continui a ripetere le stesse reazioni e gli stessi modelli di comportamento perpetuando di fatto la stessa situazione, come un topolino che non sa uscire da un labirinto nel quale si era cacciato per cercare il formaggio.
E' qui che Vadim consiglia di darsi in affitto, di rilassarsi (che è un
percepire con l'
Anima) ... solo tu lo puoi
Essere e una volta che lo hai realizzato davvero ti riscopri un essere umano diverso da quello che avevi creduto di essere fino ad un attimo prima
Buon transurfing
renato