Considerazioni dopo aver letto la trilogia...
Inviato: 17 gen 2012, 19:20
Salve a tutti!
E si, era da tantissimo che non intervenivo; mi sono preso con calma del tempo prima di farlo, e naturalmente dopo aver letto e riletto la trilogia.
In pratica, ho preso alla lettera quel che dice il buon Vadim e quindi, ascoltando il mio personalissimo "Fruscìo delle stelle del mattino", ho concluso che queste non sono le mie letture. Mi spiego meglio: sia nel primo volume, che in una delle rare interviste, l'autore dice che bisogna "sentire" proprio il libro ed il tutto senza forzature: ebbene, questo è esattamente quello che è accaduto a me! Tra l'altro, una cosa importantissima che rende ancora più credibile Zeland, è che lui stesso afferma con forza il fatto dell'esistenza di tante altre "verità" e "metodi", nonchè "prospettive" diverse, al fine di ottenere che la nostra vita sia una festa continua. In pratica, ci suggerisce con molta onestà che non esiste per fortuna solo il RT, ma che siamo liberissimi di scegliere la strada che sentiamo più nostra per ottenere un qualsivoglia nostro fine. Per cui, certamente volgerò il mio sguardo e la mia anima altrove ringraziando comunque il mitico Vadim per avermi fatto conoscere, appunto, un'altra "realtà"...
Lo scopo di questo mio messaggio è che, pur trovandoci in uno spazio specifico che non ammette "intrusioni" di altre "verità", bisogna comunque avere il coraggio e l'onestà intellettuale di ammettere, come nel mio caso, che il RT no lo "sento" mio: tutto quà. Ripeto, scrivo ciò senza cercare un contraddittorio, ma solo per informazione visto che, in un certo senso anche insieme a voi, e tramite questo bellissimo forum, ho avuto la possibilità di intraprendere uno dei tanti persorsi "spirituali" e di sviluppo personale.
Auguro buona vita e buon Transurfing a tutti voi!
E si, era da tantissimo che non intervenivo; mi sono preso con calma del tempo prima di farlo, e naturalmente dopo aver letto e riletto la trilogia.
In pratica, ho preso alla lettera quel che dice il buon Vadim e quindi, ascoltando il mio personalissimo "Fruscìo delle stelle del mattino", ho concluso che queste non sono le mie letture. Mi spiego meglio: sia nel primo volume, che in una delle rare interviste, l'autore dice che bisogna "sentire" proprio il libro ed il tutto senza forzature: ebbene, questo è esattamente quello che è accaduto a me! Tra l'altro, una cosa importantissima che rende ancora più credibile Zeland, è che lui stesso afferma con forza il fatto dell'esistenza di tante altre "verità" e "metodi", nonchè "prospettive" diverse, al fine di ottenere che la nostra vita sia una festa continua. In pratica, ci suggerisce con molta onestà che non esiste per fortuna solo il RT, ma che siamo liberissimi di scegliere la strada che sentiamo più nostra per ottenere un qualsivoglia nostro fine. Per cui, certamente volgerò il mio sguardo e la mia anima altrove ringraziando comunque il mitico Vadim per avermi fatto conoscere, appunto, un'altra "realtà"...
Lo scopo di questo mio messaggio è che, pur trovandoci in uno spazio specifico che non ammette "intrusioni" di altre "verità", bisogna comunque avere il coraggio e l'onestà intellettuale di ammettere, come nel mio caso, che il RT no lo "sento" mio: tutto quà. Ripeto, scrivo ciò senza cercare un contraddittorio, ma solo per informazione visto che, in un certo senso anche insieme a voi, e tramite questo bellissimo forum, ho avuto la possibilità di intraprendere uno dei tanti persorsi "spirituali" e di sviluppo personale.
Auguro buona vita e buon Transurfing a tutti voi!