mi sento "incastrata"
Inviato: 4 dic 2011, 20:15
salve a tutti,
vi vorrei spiegare brevemente la mia situazione
ho ricevuto il diploma artistico due anni fa ed è da due anni che cerco lavoro, senza risultato. porto i curriculum ai negozi, agli uffici, ma nessuno è interessato, tutti sorridono, tutti mi dicono "ti faremo sapere", ma nessuno mi fa poi sapere.
sono molto ansiosa per questo fatto: non trovando lavoro sono sulle spalle dei miei, facendo così non sarò mai indipendente e vorrei proprio avere un lavoro mio, anche per non sentirmi più in colpa e non sentirmi più dare della viziata e della mollacciona.
ma ho anche un po' di paura di trovare lavoro perchè temo che se mi fanno un contratto lungo poi non ho più la possibilità di cambiare zona... ho sempre il desiderio di andare via da qui... un anno ho progettato di andare a londra a lavorare... avevo programmato tutto, volo, ostello, scuola di inglese... ma mia madre me l'ha impedito, ricordandomi che l'unica mia chanches per andarmene di casa era quella di fare l'università... chanches che non ho saputo cogliere al volo...
dopo il diploma ho sempre rimandato la scelta universitaria, volevo continuare in campo artistico (video making & editing... oppure design), ma non ero sicura, mi sono costruita un sacco di castelli mentali, sul fatto che non avevo talento, che non avevo esperienza, che magari non era un mio desiderio ma che l'avevo assorbito da altri... così ho lasciato perdere, ho cominciato ad aiutare i miei nell'azienda di famiglia ed a cercare lavoro, cercando di scacciare dalla mente queste idee... infatti in due anni non ho più coltivato queste attività neanche come hobby (errore errrore errore)... ma i pensieri tormentanti sono rimasti
capisco di sembrare una viziata, ma non trovo lavoro e non riesco a scacciarmi dalla mente questo desiderio di indipendenza e di fuga che non so come risolvere. e il tempo passa. tic tac tic tac tic tac... son già passati due anni e non me ne sono accorta... tic tac tic tac...
mi sento "incastrata", proprio come i personaggi dei videogame che incontrano un "bug del sistema" e che quindi si bloccano in mezzo alla realtà virtuale, senza andare nè avanti nè indietro, ripetendo lo stesso movimento all'infinito...
sono un surfista in un mare caratterizzato acqua calma e piatta... anche se mi agito e cerco di risolvere e di movimentare un po' la situazione, questo non porta a nulla... nessuna svolta, non arriva nessun onda propizia... devo proprio cambiare mare, devo cambiare "linea della vita", devo trovare quest'onda da surfare e non fermarmi più, stupire me stessa
visto che mi trovo nella linea A (sono disoccupata, non trovo lavoro, penso al passato, non so che fare e quindi non faccio) che è un vicolo cieco... come posso sbloccarmi e cambiare "linea della vita"? come posso finire nella linea B (trovo lavoro che amo e comincio ad amare anche il luogo in cui vivo) oppure nella linea C (impazzisco, fuggo a londra, trovo lavoro e studio inglese) oppure nella linea D (impazzisco, fuggo a milano, trovo lavoro e studio videomaking) oppure in altre linee propizie, basta non restare immobili qui a cercare lavoro ed a sperare... visto che ormai ho imparato sulla mia pelle che sperare di trovare lavoro non porta a nulla... sperare che arrivi l'onda propizia non porta a nulla... sperare non serve
oltre a DECIDERE e ad AGIRE... come mi devo comportare? niente importanza... e poi? visualizzazione del fine? visualizzazione del processo verso il fine? consigliatemi, se potete...
ho così tanto entusiasmo arretrato che quando inizierò non mi fermerò più, moto perpetuo a vita...
un tempo ho usato la legge di attrazione per ottenere delle cosucce e delle situazioni (ed ha funzionato)... ma qui voglio dare fiducia al transufing perchè è entrato nella mia vita in modo particolare e credo che ci sia un perchè.
grazie a tutti i transurfers... o in italiano, transurfisti
vi vorrei spiegare brevemente la mia situazione
ho ricevuto il diploma artistico due anni fa ed è da due anni che cerco lavoro, senza risultato. porto i curriculum ai negozi, agli uffici, ma nessuno è interessato, tutti sorridono, tutti mi dicono "ti faremo sapere", ma nessuno mi fa poi sapere.
sono molto ansiosa per questo fatto: non trovando lavoro sono sulle spalle dei miei, facendo così non sarò mai indipendente e vorrei proprio avere un lavoro mio, anche per non sentirmi più in colpa e non sentirmi più dare della viziata e della mollacciona.
ma ho anche un po' di paura di trovare lavoro perchè temo che se mi fanno un contratto lungo poi non ho più la possibilità di cambiare zona... ho sempre il desiderio di andare via da qui... un anno ho progettato di andare a londra a lavorare... avevo programmato tutto, volo, ostello, scuola di inglese... ma mia madre me l'ha impedito, ricordandomi che l'unica mia chanches per andarmene di casa era quella di fare l'università... chanches che non ho saputo cogliere al volo...
dopo il diploma ho sempre rimandato la scelta universitaria, volevo continuare in campo artistico (video making & editing... oppure design), ma non ero sicura, mi sono costruita un sacco di castelli mentali, sul fatto che non avevo talento, che non avevo esperienza, che magari non era un mio desiderio ma che l'avevo assorbito da altri... così ho lasciato perdere, ho cominciato ad aiutare i miei nell'azienda di famiglia ed a cercare lavoro, cercando di scacciare dalla mente queste idee... infatti in due anni non ho più coltivato queste attività neanche come hobby (errore errrore errore)... ma i pensieri tormentanti sono rimasti
capisco di sembrare una viziata, ma non trovo lavoro e non riesco a scacciarmi dalla mente questo desiderio di indipendenza e di fuga che non so come risolvere. e il tempo passa. tic tac tic tac tic tac... son già passati due anni e non me ne sono accorta... tic tac tic tac...
mi sento "incastrata", proprio come i personaggi dei videogame che incontrano un "bug del sistema" e che quindi si bloccano in mezzo alla realtà virtuale, senza andare nè avanti nè indietro, ripetendo lo stesso movimento all'infinito...
sono un surfista in un mare caratterizzato acqua calma e piatta... anche se mi agito e cerco di risolvere e di movimentare un po' la situazione, questo non porta a nulla... nessuna svolta, non arriva nessun onda propizia... devo proprio cambiare mare, devo cambiare "linea della vita", devo trovare quest'onda da surfare e non fermarmi più, stupire me stessa
visto che mi trovo nella linea A (sono disoccupata, non trovo lavoro, penso al passato, non so che fare e quindi non faccio) che è un vicolo cieco... come posso sbloccarmi e cambiare "linea della vita"? come posso finire nella linea B (trovo lavoro che amo e comincio ad amare anche il luogo in cui vivo) oppure nella linea C (impazzisco, fuggo a londra, trovo lavoro e studio inglese) oppure nella linea D (impazzisco, fuggo a milano, trovo lavoro e studio videomaking) oppure in altre linee propizie, basta non restare immobili qui a cercare lavoro ed a sperare... visto che ormai ho imparato sulla mia pelle che sperare di trovare lavoro non porta a nulla... sperare che arrivi l'onda propizia non porta a nulla... sperare non serve
oltre a DECIDERE e ad AGIRE... come mi devo comportare? niente importanza... e poi? visualizzazione del fine? visualizzazione del processo verso il fine? consigliatemi, se potete...
ho così tanto entusiasmo arretrato che quando inizierò non mi fermerò più, moto perpetuo a vita...
un tempo ho usato la legge di attrazione per ottenere delle cosucce e delle situazioni (ed ha funzionato)... ma qui voglio dare fiducia al transufing perchè è entrato nella mia vita in modo particolare e credo che ci sia un perchè.
grazie a tutti i transurfers... o in italiano, transurfisti