segnali indicatori o pendoli?
Inviato: 5 set 2011, 1:19
Buonasera a tutti..
Mi sono appena iscritto al forum (poche ore fa) e ne sono già contento..
Sono sinceramente intenzionato a mettere in pratica il Transurfing, pur avendo alcuni dubbi riguardo ad alcuni principi esposti Vadim Zeland, dubbi che sicuramente, se vorrete, in futuro esporrò. In ogni caso ho terminato la lettura de "Lo Spazio Delle Varianti" e ho quasi terminato di leggere anche "Il Fruscio Delle Stelle Del Mattino" e ne sono sempre più coinvolto..
Il mio problema riguarda i segni indicatori, nel senso che spesso non riesco a interpretarli in modo inequivocabile e nemmeno a capire se si tratta di autentici segni indicatori o di coincidenze create dalle nostre stesse paure di incontrarle e quindi dai pendoli allo scopo di alimentare i nostri circuiti frustranti e continuare a toglierci energia...
Vorrei sapere se e come questa possibilità è contemplata nei principi del Transurfing e cosa ne pensate, visto che questo "meccanismo" dei presunti segni indicatori mi lascia fortemente frustrato e mi crea difficoltà da anni..
I segni indicatori sono presenti nella mia vita da anni, da molto tempo prima di conoscere il TR (in realtà lo conosco solo da circa due mesi) e a volte sono stati molto forti e decisamente inequivocabili, ma si trattava di segni positivi, che non ho avuto alcuna difficoltà a riconoscere e a seguire. In effetti le volte che si è trattato di indicazioni negative (che mi invitavano a fermarmi o a cambiare strada) erano molto inquietanti e all'epoca non comprendevo nemmeno dove volessero indirizzarmi, perciò non cambiavo significativamente direzione, ed in effetti dopo non mi è mai successo nulla di particolarmente negativo, sembravano quasi fini a se stessi, messi lì per spaventarmi e basta, e più temevo che comparissero più comparivano.. creandomi semplicemnte molte difficoltà, spaventandomi ed impedendomi di muovermi in qualsiasi direzione, estorcendomi quindi un sacco di energia. Capite dunque la natura della mie difficolà nell'intepretazione e nel riconoscimento dei "VERI" segni indicatori da ascolare e seguire ed il mio dubbio che spesso essi possano essere la manifestazione di un pendolo legato alla paura e all'ossessione.
A volte mi capita, e mi sta capitando ad esempio anche in questi giorni, che io sia molto tentato di fare una cosa e che per vari motivi reconditi legati alle mie paure ed esperieze passate, io tema fortemente e quasi "senta" che se la farò mi succederà ciò che temo di più (nello specifico che la mia ragazza mi abbandonerà o tradirà o che comunque si allontanerà-la paura dell'abbandono è molto forte in me ed è un tema ricorrente nella mia vita-), dunque chiedo consiglio a possibili segni indicatori, ad esempio accendendo la televisione a caso e aprendo a caso una pagina internet, ed effettivamente noto piccole coincidenze ma decisamente eclatanti, proprio in quel momento, che sembrano volermi dire "sì, se lo fai succederà quel che temi, non farlo". Ho la sensazione di "sentire" dentro che i segnali siano chiari e vogliano consigliarmi di astenermi, eppure questa chiarezza non mi convince fino in fondo, ma mi chiedo se sia perchè in realtà alla mia ragione non vada giù di rinunciare a una cosa che desidera così tanto. Fatto sta che alla fine resto chiuso tra due fuochi, perchè se ascolto i presunti segni comunque quel desiderio è talmente forte che ci penso tutto il giorno patendo una frustrazione immane, e togliendo molto tempo e risorse alle altre mie attività, ma se non ascolto i segni e faccio ciò che voglio patisco l'angoscia che stia per succedere ciò che temo, contro cui i segnali, ammesso che fossero realmente tali, mi avevano messo in guardia. Tutta l'energia che mi toglie questa dinamica, che peraltro qualunque altra persona che conosco risolverebbe con una grassa risata e lasciandosi andare tranquillamente a un peccatuccio così innocuo senza certo torturarsi in questo modo assurdo e perdendo tutto questo tempo, mi fa pensare a un pendolo e all'ipotesi che sia il pendolo stesso a "crearmi" queste coincidenze che hanno lo scopo di tenermi in gabbia... Spero di non aver scritto un romanzo eccessivamente lungo.. ma il tema era piuttosto complicato da illustrare
Ringrazio chiunque vorrà dei consigli
Mi sono appena iscritto al forum (poche ore fa) e ne sono già contento..
Sono sinceramente intenzionato a mettere in pratica il Transurfing, pur avendo alcuni dubbi riguardo ad alcuni principi esposti Vadim Zeland, dubbi che sicuramente, se vorrete, in futuro esporrò. In ogni caso ho terminato la lettura de "Lo Spazio Delle Varianti" e ho quasi terminato di leggere anche "Il Fruscio Delle Stelle Del Mattino" e ne sono sempre più coinvolto..
Il mio problema riguarda i segni indicatori, nel senso che spesso non riesco a interpretarli in modo inequivocabile e nemmeno a capire se si tratta di autentici segni indicatori o di coincidenze create dalle nostre stesse paure di incontrarle e quindi dai pendoli allo scopo di alimentare i nostri circuiti frustranti e continuare a toglierci energia...
Vorrei sapere se e come questa possibilità è contemplata nei principi del Transurfing e cosa ne pensate, visto che questo "meccanismo" dei presunti segni indicatori mi lascia fortemente frustrato e mi crea difficoltà da anni..
I segni indicatori sono presenti nella mia vita da anni, da molto tempo prima di conoscere il TR (in realtà lo conosco solo da circa due mesi) e a volte sono stati molto forti e decisamente inequivocabili, ma si trattava di segni positivi, che non ho avuto alcuna difficoltà a riconoscere e a seguire. In effetti le volte che si è trattato di indicazioni negative (che mi invitavano a fermarmi o a cambiare strada) erano molto inquietanti e all'epoca non comprendevo nemmeno dove volessero indirizzarmi, perciò non cambiavo significativamente direzione, ed in effetti dopo non mi è mai successo nulla di particolarmente negativo, sembravano quasi fini a se stessi, messi lì per spaventarmi e basta, e più temevo che comparissero più comparivano.. creandomi semplicemnte molte difficoltà, spaventandomi ed impedendomi di muovermi in qualsiasi direzione, estorcendomi quindi un sacco di energia. Capite dunque la natura della mie difficolà nell'intepretazione e nel riconoscimento dei "VERI" segni indicatori da ascolare e seguire ed il mio dubbio che spesso essi possano essere la manifestazione di un pendolo legato alla paura e all'ossessione.
A volte mi capita, e mi sta capitando ad esempio anche in questi giorni, che io sia molto tentato di fare una cosa e che per vari motivi reconditi legati alle mie paure ed esperieze passate, io tema fortemente e quasi "senta" che se la farò mi succederà ciò che temo di più (nello specifico che la mia ragazza mi abbandonerà o tradirà o che comunque si allontanerà-la paura dell'abbandono è molto forte in me ed è un tema ricorrente nella mia vita-), dunque chiedo consiglio a possibili segni indicatori, ad esempio accendendo la televisione a caso e aprendo a caso una pagina internet, ed effettivamente noto piccole coincidenze ma decisamente eclatanti, proprio in quel momento, che sembrano volermi dire "sì, se lo fai succederà quel che temi, non farlo". Ho la sensazione di "sentire" dentro che i segnali siano chiari e vogliano consigliarmi di astenermi, eppure questa chiarezza non mi convince fino in fondo, ma mi chiedo se sia perchè in realtà alla mia ragione non vada giù di rinunciare a una cosa che desidera così tanto. Fatto sta che alla fine resto chiuso tra due fuochi, perchè se ascolto i presunti segni comunque quel desiderio è talmente forte che ci penso tutto il giorno patendo una frustrazione immane, e togliendo molto tempo e risorse alle altre mie attività, ma se non ascolto i segni e faccio ciò che voglio patisco l'angoscia che stia per succedere ciò che temo, contro cui i segnali, ammesso che fossero realmente tali, mi avevano messo in guardia. Tutta l'energia che mi toglie questa dinamica, che peraltro qualunque altra persona che conosco risolverebbe con una grassa risata e lasciandosi andare tranquillamente a un peccatuccio così innocuo senza certo torturarsi in questo modo assurdo e perdendo tutto questo tempo, mi fa pensare a un pendolo e all'ipotesi che sia il pendolo stesso a "crearmi" queste coincidenze che hanno lo scopo di tenermi in gabbia... Spero di non aver scritto un romanzo eccessivamente lungo.. ma il tema era piuttosto complicato da illustrare
Ringrazio chiunque vorrà dei consigli