Forum Transurfing Italia

Mi mancano poche pagine per finirlo. L'ho trovato un pò ripetitivo e difficile da seguire. Qualcuno ha avuto le stesse impressioni?
I concetti espressi sono utili, anche se a volte ho l'impressione che siano troppo "superficiali"...
Non mi è piaciuto molto la trattazione "dell'angelo custode", nel senso che lo fa passare come una specie di strumento a cui lasciare l'orgoglio... Mi sembra un modo un pò cinico di trattare questa figura, per chi ci crede...
Per il resto, i punti fermi sembrano essere gli stessi del primo libro, aggiunge solo i concetti di intenzione interna ed esterna. Il "pretesto letterario" di intenzione esterna mi è piaciuto, perchè permette di spiegare un concetto difficile con maggiore semplicità. Comunque nel complesso non credo di essere riuscito a cogliere appieno il senso del libro, anche se spesso lo rileggo e cerco passaggi chiarificatori...
Queste sono le mie impressioni.

patch87 ha scritto:... L'ho trovato un pò ripetitivo e difficile da seguire. ... I concetti espressi sono utili, anche se a volte ho l'impressione che siano troppo "superficiali"...
Non mi è piaciuto molto la trattazione "dell'angelo custode"..... Mi sembra un modo un pò cinico di trattare questa figura, per chi ci crede...... i punti fermi sembrano essere gli stessi del primo libro, aggiunge solo i concetti di intenzione interna ed esterna. Il "pretesto letterario" di intenzione esterna mi è piaciuto, perchè permette di spiegare un concetto difficile con maggiore semplicità. Comunque nel complesso non credo di essere riuscito a cogliere appieno il senso del libro, anche se spesso lo rileggo e cerco passaggi chiarificatori...

Ciao patch87,
la lettura di Vadim potrebbe anche avvenire "oltre le parole" per ricevere qualche intuizione se si resta nel campo del razionale (e ciascuno ha il suo) e si condisce il tutto con qualche pre-giudizio ....
buon transurfing
renato

anche io ho avuto questa sensazione, soprattutto per la ripetitività dei concetti.
se posso darti un consiglio, scriviti su un'agenda o un quaderno tutti i concetti di base e tutte le cose che possono aiutare la tua esperienza, così non serve che ti rileggi ogni volta tutti e tre i libri.

un giorno un maestro riguardo ad una mia domanda mi disse:se credi prega,se non credi rispetta,e riguardo a ciò aggiunse: cerca di vivere con quello che hai, fattelo bastare vivi semplicemente,fai le cose nel modo più semplice,e nella maniera piu facile,e poi vedrai.
tutti possono stringere una tigre per i coglioni,ma continuare non e da tutti.
a distanza di anni ho capito che cosa intendeva.
si chiamava gustavo adolfo roll.

Ciao patch87,

Ho avuto anch'io sensazioni simili,per certi aspetti ho trovato deludente il secondo libro,
sicuramente molto meno..d'impatto del primo e non tutti i concetti mi trovavano in sintonia.
Poi l'ho rivalutato con seconda lettura,tempo dopo.In ogni caso il terzo volume mi ha colpito nuovamente tantissimo e tuttora mi è molto utile.Il mio consiglio è di non insistere troppo,se non ti trasmette più di tanto in questo momento abbandonalo,non è detto che non ti ri-appassioni più avanti..al momento giusto,quando ti sarà più utile

In bocca al lupo

Mentre il primo libro contiene concetti filosofici che ci permettono di spaziare in più campi e quindi di affascinarci di più, il secondo è un manuale con delle tecniche (come il terzo) per questo molti argomenti sono trattati in modo più superficiale perchè riguardano il come e non il perchè delle basi del modello, in effetti molte tecniche indicate come ad esempio i sogni lucidi o l'energia libera vengono anche secondo me trattati un pò troppo frettolosamente con il rischio di perdere di vista alcuni aspetti e sfaccettature , per ogni tecnica trattata infatti ho deciso di documentarmi anche a parte. Ad esempio i sogni lucidi possono essere positivi a certi fini terapeutici o in questo caso per allenare l'intenzione esterna ma alla lunga convengono? esempio nell'esempio ....non si rischia di perdere la possibilità di dormire senza per forza dover essere parte attiva nei sogni? Credo che il guardiano debba essere acceso anche in questi casi,

amethist ha scritto:un giorno un maestro riguardo ad una mia domanda...

Cosa gli hai domandato?

Ciao a tutti

patch87 ha scritto:...Non mi è piaciuto molto la trattazione "dell'angelo custode", nel senso che lo fa passare come una specie di strumento a cui lasciare l'orgoglio... Mi sembra un modo un pò cinico di trattare questa figura, per chi ci crede...

Se ti concedi di crederci anche tu, ti concedi un altro vantaggio, quello di osservarti da un punto di vista extrapersonale a beneficio dell'unità anima-razionalità; inoltre eserciti la propensiopne a "concedere a noi stessi".
CIao a tutti

patch87 ha scritto:Non mi è piaciuto molto la trattazione "dell'angelo custode", nel senso che lo fa passare come una specie di strumento a cui lasciare l'orgoglio... Mi sembra un modo un pò cinico di trattare questa figura, per chi ci crede...

L'angelo custode? Mah..io il secondo libro ancora non l'ho comprato...ma se qua parliamo di fantasia non so ancora se ho intenzione di prenderlo ( io per esempio non sono credente e non capisco sta cosa dell'angelo custode...c'è qualcuno che mi sa spiegare qualcosa di più? ).
Attualmente devo finire di leggere il libro "Lo spazio delle varianti".