Forum Transurfing Italia

...ultime ore di lavoro, il terzo in due anni, contratti brevi o società che chiudono...mi tiro le orecchie da sola!!
Sono entrata da 2 anni in un'onda di paura, di quella che "I soldi finiscono", in una prospettiva di carenza che mi ha portato questi risultati.

Ragazzi E'ORA DI SVEGLIARMI!!!!

La sicurezza, sia economica che nel mio muovermi nel mondo, è il punto centrale del mio percorso: mi ha portato tanta sofferenza, scelte fatte non col cuore e una direzione che la mia parte interiore non mi appoggia proprio più!
Ho letto tempo fa il primo libro del Transurfing, ma evidentemente la paura è stata più forte della FEDE!

Vabbè, con comprensione mi riprendo da qui: m'impegno con voi a RIEDUCARMI, a frequentare altri pensieri e un'altra vibrazione, "guarendo" se così si può dare, quelle parti di me che mi hanno portato questi risultati.

Soprattutto cerco di rilassarmi: non sempre è facile, senza lavoro...ad Agosto...ma la Vita è Abbondanza, voglio recuperare la sensazione di sentirmi al sicuro...ammesso che l'abbia mai conosciuta...

Dai ALEEEE!!!! ))

alessandra

Ciao Alessandra,

benvenuta su questo forum
Non è frequentatissimo come quello di Ehret, ma le discussioni sono interessanti.

Rileggi il primo libro e poi leggi anche gli altri due... vedrai che applicando il Transurfing ti "sposterai" su linee dela vita sempre "migliori".

Fregatene di tutto, cioè, diminuisci l'importanza che dai ai soldi, alla sicurezza economica, etc. e vedrai che piano piano tutto cambierà aspetto. In passato ero ossessionato dal pensiero che i soldi non bastassero mai ed infatti ero sempre in bolletta. Poi ho addirittura perso il lavoro. Fortunatamente mia moglie mi ha sempre incoraggiato e, pur non conoscendo ancora il Transurfing, mi ha sempre detto di non preoccuparmi che le cose si sarebbero sistemate.
Ora devo dire che prioprio grazie alla perdita del lavoro precedente (parliamo di 5 anni fa) mi sono ritrovato in una situazione molto migliore di prima. Poi da quando ho letto Zeland ho iniziato a preoccuparmi sempre meno dei soldi, ma penso solo a quello che mi piace, che voglio fare, e tutto va molto meglio.

Non proseguo ulteriormente ad elencare i successi perchè il Transurfing prevede anche di non vantarsi troppo dei propri risultati perchè il rischio è di prendere una "botta sul naso"
Buone surfate,

Francesco

Ma ciao Francesco!!

Considero questo percorso una parte integrante di quello che facciamo con Ehret.

Vedi, io sono tra le fortunate che da sempre hanno UN SOGNO!!
Sogno di fare la terapeuta, di aiutare le persone, ho la qualifica di Counselor e tanti anni di lavoro su di me...tranne IL CREDERE CHE POSSO REALIZZARE TUTTO QUESTO!!!

Lo rimando da troppo tempo e credo che questa sia l'ennesima SVEGLIA!
Ora, è impensabile d'improvviso avere quest'attività avviata, ma trovare un lavoretto che mi sostenga e nel frattempo mettere energia in questo progetto, questo si può fare, no?

Credo che il Transurfing mi possa aiutare a non perdere il Focus, condividere con voi farà il resto, intanto mi è arrivata la mia prima paziente...non voglio distrarmi, sono troppo felice!!!

...felice anche di ritrovarti qui, è bello essere tra "amici"

Ale

swami863 ha scritto:......ma la Vita è Abbondanza, voglio recuperare la sensazione di sentirmi al sicuro...ammesso che l'abbia mai conosciuta...

Dai ALEEEE!!!! ))

Ciao swami863,
quanta libertà sei disposta a cedere in cambio della sensazione di sentirti al sicuro ?
Un surfista che cavalca l'onda pensi che mette al primo posto la sua sicurezza o è eccitato per la situazione in sè ?

Cavalca il tuo sogno, sentilo già realizzato .. Dai ALEEEE!!!

buon transurfing

renato

Buongiorno a tutti,
stavo "lurkando"questo forum già da un po' in cerca di un'ispirazione o un'occasione per intervenire e il post di swami mi è sembrata proprio la scintilla che cercavo. in genere arrivo a conoscere teorie e tecniche sempre in ritardo rispetto agli altri, quando l'entusiasmo ormai si è spento, ma vedo che l'interesse per Zeland e le sue teorie ancora persistono. Avrei voluto scrivere io quel post Ale, mi trovo nella stessa identica situazione, fotocopia. Sto finendo di leggere "lo spazio delle varianti" e avevo già iniziato il secondo. fino a qualche giorno fa avevo una scadenza impellente a cui non potevo far fronte in quanto non lavoro già da un po'. in queste situazioni è difficile parlare di importanza e di intenzione esterna. per ora ho risolto quello di problema, ma rimane il chiodo fisso del futuro. anch'io spero che applicando le teorie del transurfing si riesca ad uscire da questo marasma. sto anche provando a concentrarmi sugli obiettivi e non sui soldi, è difficile, ma ci provo. Mi piacerebbe fare questo cammino in compagnia, mi piace leggere storie di chi è riuscito a metterle in pratica. L'entusiasmo c'è, lo devo solo trovare
buon viaggio e te e a tutti i transurfers.
Zelda

swami863 ha scritto:Vedi, io sono tra le fortunate che da sempre hanno UN SOGNO!!
Sogno di fare la terapeuta, di aiutare le persone, ho la qualifica di Counselor e tanti anni di lavoro su di me...tranne IL CREDERE CHE POSSO REALIZZARE TUTTO QUESTO!!!

Questo secondo me è importante. Se questo sogno ti fa stare bene allora questo è "un fine". Adesso devi applicare le tecniche del Transurfing per fare in modo di "spostarti" sulla linea della vita dove questo fine è realizzato.

Il non credere che si possa realizzare significa mettersi in sintonia con il fatto che non si realizzi, molto dannoso!!

Bisogna rimuovere assolutamente questo ostacolo. Per quale motivo non è realizzabile? Tutto è realizzabile se permettiamo che lo sia

E' fondamentale leggere gli altri due libri perchè in essi sono riportate alcune delle tecniche utili per "surfare" e quindi per trovarsi con i propri fini realizzati.

Ciao

ciao Swami,
sono entrata in questo forum da poco e avevo scritto un lungo post su di me, proprio in relazione alle questioni economiche. Quando l'ho 'inviato' il pc si è disconnesso e l'ho perso... Mi chiedevo perchè e non ho più scritto. Adesso ho letto il tuo e mi è venuta voglia di testimoniare la mia esperienza.

Sono uscita di casa a 21 anni, con poche lire in tasca, ma convinta che volevo arrangiarmi da sola, con la beata leggerezza dell'età. Però non ho mai avuto paura di non trovare lavoro, se ti adatti e sei flessibile a fare anche cose molto diverse. Questo mi ha permesso in giovane età di fare le cose più disparate imparando molto. intorno ai 25 anni un'amica mi ha proposto di entrare in una attività di vendita multilevel in cui promettevano grossi guadagni. In quel periodo lavoravo ma riuscivo a malapena a vivere e non avevo mai i soldi per fare una vacanza o un corso che mi piaceva. Mi ci sono buttata con entusiasmo e le cose sono andate inizialmente molto bene, guadagnavo molto e crescevo rapidamente nella piramide. Dopo un paio d'anni però, ero nella situazione paradossale in cui avevo i soldi ma non avevo più un minuto di tempo mio per fare cosa mi piaceva, non riuscivo più a frequentare i miei amici, a vedere la mia famiglia, a stare con il mio compagno. l'inquietudine era sempre più crescente e mentre meditavo di andarmene, l'azienda fallì e da un giorno all'altro mi ritrovai senza lavoro e con un sacco di cose da pagare (tasse, iva, rata auto ecc) a cui non ero più in grado di far fronte. (Analizzando con il Transurfing ho visto perfettamente la quantità di potenziale superfluo creato dal gigantesco pendolo 'soldi-successo' che mi aveva agganciato e come le forze equilibratrici hanno agito..) Ho passato un anno vivendo in una stanza, senza macchina, con pochissimi soldi e lavoretti di ogni tipo e piano piano ho assestato la situazione. E' stato un tempo durissimo, ma non ho mai rimpianto le belle macchine, gli hotel di lusso e le firme sugli abiti, avevo già chiaro che non erano nei miei 'fini'.
Qualche anno dopo, insieme al mio compagno, abbiamo preso una piccola attività in campagna, abbiamo creato un ristorantino e iniziato a lavorare. Era un lavoro perlopiù estivo si abitava sopra e di inverno in quella frazione eravamo al max 30 persone, gatti e cani compresi--- L'anno dopo dell'apertura nacque mia figlia, l'estate piovve sempre e ci fu una recessione economica (92). Ci trovammo davvero in ginocchio e ci siamo fatti un mazzo pazzesco per reggere la situazione.
Siamo andati avanti alcuni anni, sempre sul filo, sempre a far conti. Una notte, mentre mi tormentavo su come trovare una soluzione, chiesi all'Universo 'PERCHE'' mi ritrovavo sempre con quel karma dei soldi, che avevo fatto per meritarmi una situazione così. Qualcosa o qualcuno dentro di me mi rispose che quel tempo era finito, era come un karma esaurito, che non mi riguardava più.
Dopo un pò di tempo, decidemmo di vendere e di ricominciare in città.
ne parlammo per diversi mesi, ma quando la decisione fu DAVVERO presa , l'acquirente apparve come per magia. Con il ricavato facemmo pari con i debiti.
ora dovevamo 'solo' trovare casa e lavoro in due, senza quasi risorse....e con una bimba piccola!
Ma sentivo che era stata la decisione giusta, perchè non c'era più entusiasmo in quel lavoro.
In qui lunghi e freddi inverni avevo coltivato le mie passioni e i miei veri interessi: studiavo astrologia, alimentazione biologica, terapie naturali, discipline olistiche e in ogni momento libero leggevo libri e frequentavo corsi con grande entusiasmo che mi aprivano nuove finestre.
pochi mesi prima di lasciare l'attività e quel mondo, il mio compagno ricevette una lettera di assunzione dall' ufficio di collocamento a cui si era reiscritto a tempo indeterminato in un posto statale... Io avevo iniziato a coltivare l'idea di fare delle mie passioni un lavoro e decisi che se non ce la facevo economicamente, avrei trovato un qualsiasi lavoro part.time ma avrei continuato ad occuparmi di ciò che mi interessava.
Sono trascorsi 13 anni da allora. Sono riuscita ad aprire il mio studio di Counseling olistico, insegno in una Accademia di naturopatia, ho preso una laurea (solo per mio piacere personale) e continuo a studiare e a fare corsi di ciò che mi piace.
Non sono stati anni facili da molti punti di vista, ma per quanto riguarda i soldi, 'SAPEVO' che quello di cui avevo bisogno sarebbe in qualche modo arrivato. Ed è stato così. Oggi di questo non ho più paura. Se il tuo fine è davvero diventare una terapeuta, si creeranno le condizioni perchè questo avvenga. Abbi fiducia in questo.

annag ha scritto:...Non sono stati anni facili da molti punti di vista, ma per quanto riguarda i soldi, 'SAPEVO' che quello di cui avevo bisogno sarebbe in qualche modo arrivato. Ed è stato così. Oggi di questo non ho più paura. Se il tuo fine è davvero diventare una terapeuta, si creeranno le condizioni perchè questo avvenga. Abbi fiducia in questo.

Grazie annag per aver condiviso con noi questa tua esperienza

buon transurfing

renato

Oh Annag, GRAZIE per la tua esperienza!!

Vedi anch'io in questi 20 anni in cui ho approfondito corsi che m'interessavano ho imparato molte cose, dall'atrologia alla bioenergetica, alla visualizzazione, insomma ...se penso a trasformare tutto questo in un lavoro, in un donare aiuto agli altri....mi si accende una luce dentro, una felicità indicibile!!
Sarebbe bello poterti parlare ancora....

Comunque avete ragione ragazzi, non voglio con la mia attenzione mettere ostacoli, per oggi non vedo grandi segnali, ma anche in piccoli germogli posso far crescere la FEDE, giusto?

Ale

Renato, mi aiuti a capire meglio "quanta libertà sei disposta a cedere in cambio della sensazione di sentirti al sicuro"? ....grazie

swami863 ha scritto:...Renato, mi aiuti a capire meglio "quanta libertà sei disposta a cedere in cambio della sensazione di sentirti al sicuro"? ....grazie

Ciao Ale,
quando desideriamo un cambiamento, spesso ci "muoviamo internamente" mantenendo una sorta di attesa per vedere SE e QUANDO questo succede.
In questi casi, e con questo atteggiamento, noi stiamo in realtà facendo di tutto per restare nel nostro conosciuto (che ci da comunque sicurezza, anche se non ci soddisfa più, o peggio ci fa soffrire) .. aspettando che si presenti la nostra situazione attesa per poter (solo allora) saltarci dentro.
Con questo "trucco" noi in realtà condizioniamo la nostra libertà di surfare gioiosamente e giocosamente nello spazio delle varianti

Una riflessione !

Mi sono accorto anche di un altro aspetto, non di poco conto. C'è una separazione (creata da noi stessi) tra i nostri desideri e la nostra capacità di realizzarli: la discrepanza è tra i nostri desideri (immaginazione di mondi/scenari possibili) e l'effettiva disponibilità a vivere in questa nuova realtà .. dato che se li manifestiamo poi ci tocca viverli !
Molti/alcuni desideri sono in realtà compensazioni per aspetti/esperienze nel nostro vivere che percepiamo vibrazionalmente (fisicamente, emotivamente) dis-armoniche e questo anche a causa di giudizi ed aspettative che abbiamo associato ad esse.

Migliorare l'attuale esperienza del nostro mondo attuando quà e là degli aggiustamenti di comodo o
pensare e creare una nuova realtà ?

Pensare e costruire una nuova realtà comporta il mettere in luce tutto ciò su cui si basa l'attuale nostro modello di manifestazione che stiamo vivendo come esperienza di vita e che chiamiamo realtà: sono schemi, giudizi, convinzioni, attaccamenti, paure, ecc.

Viviamo la realtà che ci siamo creati anche accettando ciò che ci è stato insegnato. Siamo stati educati in dipendenza e secondo aspettative/valori relative a mondi di altri .. e questo ci porta a vivere nell'illusione di essere separati dal nostro sè interiore e dalla sua espressione nel mondo "esterno" .. la separazione di cui Vadim si riferisce quando tratta di anima e ragione .. o di intenzione interna ed esterna.

Confido di averti potuto dare qualche elemento di riflessione

Buon transurfing

renato