Forum Transurfing Italia

Ciao a tutti,
mi presento, mi chiamo Mirko ed ho 25 anni.
Ho letto tutti e tre i volumi del RT, e a questo proposito mi sono sorti dei piccoli dubbi.
Premetto che già ora il Transurfing mi sta aiutando a risolvere problemi di natura psicologica, sui quali preferisco non dilungarmi troppo.
Arrivando al nocciolo della questione, ho notato nei libri che Vadim Zeland sottolinea il fatto che per circondarsi di benessere (economico, sociale, ecc.) conviene sempre raggiungere il proprio fine, che automaticamente porterà con sé ogni cosa in abbondanza. Da un punto di vista puramente astratto questa cosa l'avevo già capita da tempo.
Ora la mia domanda però, è un'altra. Attualmente non credo di aver capito ancora qual'è il mio fine. Ciò che volevo chiedervi è semplicemente: si può, solamente, studiare a fondo le tecniche del Transurfing, e vivere così, semplicemente, applicandole? Nel senso che, se io vivessi nella consapevolezza, affossando i pendoli, ecc... pur senza conoscere o cercare il mio fine, l'intenzione esterna porterebbe ugualmente giovamento alla mia vita? Potrei trovare un buon lavoro che mi vada bene, pur non conoscendolo in partenza, ristabilirmi economicamente pur senza pormelo come scopo, affinare i miei rapporti pur senza averne l'intenzione precisa?
Meglio ancora:
Se vivo in base alle regole del Transurfing, senza dare troppa importanza agli eventi e agendo da partecipatore esterno, senza pormi alcun fine e nessun obiettivo, le cose, comunque, andranno per il verso giusto da sole, senza che io mi imponga di dover in qualche modo "scegliere" la mia linea della vita più congeniale?
Perché in fin dei conti, la mia risolutezza in questo momento è nell'avere una vita semplice e tranquilla... perciò preferirei semplicemente vivere secondo le leggi dell' RT, lasciarmi trasportare dalla corrente e vivere serenamente.
Tutto questo, è possibile?
Vi chiedo ciò perché ho soltanto l'ombra del dubbio che, non desiderando nulla nello specifico (dato che ciò che voglio è liberarmi anche del "voler qualcosa") alla fin fine io non ottenga nulla, proprio per il semplice fatto che la mia ordinazione non comprende nulla.

Grazie per l'attenzione a tutti quanti.

Ciao Mirko,
io sto sperimentando proprio quello di cui tu parli .... non è male ..... non so però dove mi porterà .... spesso mi viene il dubbio di essere in uno stato che Zeland chiama "sospensione" ..... mah ....

madworld1 ha scritto: ho soltanto l'ombra del dubbio che, non desiderando nulla nello specifico (dato che ciò che voglio è liberarmi anche del "voler qualcosa") alla fin fine io non ottenga nulla

Il problema che sollevi lo puoi risolvere quando avrai risolto la contraddizione di cui sopra. Se come affermi il tuo desiderio ultimo è liberarti dal desiderio, allora perchè temi di ottenere il nulla? Se tu per nulla intendi tutto ciò che non si è realizzato, allora significa che qualcosa desideravi. Se sarai capace di intendere il nulla come massima espressione di potere sulla materia e di libertà dai desideri, allora avrai tutto.

Ragazzi, non so come ringraziarvi delle risposte, sul serio. Non è facile trovare al giorno d'oggi persone che si interessino dei problemi altrui... Vi ringrazio ancora... spero comunque di trovare il mio "fine" prima o poi...