Forum Transurfing Italia

Buongiorno transurferini, leggendo il libro ci dicono che l'importanza è potenziale superfluo e nel tentativo di eliminarlo le forze equilibratrici causano problemi a colui che l'ha creato.
non capisco, ma vedo che hanno ragione, inquanto per me il lavoro è importante,( e ogni giorno va peggio, mi potreste dire come devo comportarmi? non dare importanza in che senzo, ho dipendenti, tasse, affitti, ecc.... e se non vendo non mangio. in cosa sto sbagliando? riconosco l'ansia, ma quando hai debiti credo sia normale, riconosco la rabbia, perchè quando devi litigare con banche, fornitori per tirare i pagamenti ti senti anche un pò umiliata, aiutatemi a capire; devo vivere la giornata immaginandomela come voglio io, e sperare che cambi?
...mi sa che ho creato un pendolo negativo, e cosa dovrei fare, chiudere l'attività, rischiare il fallimento.......

Dirti come fare è difficile.... ma purtroppo o per fortuna so di cosa parli.
Mio marito è artigiano e spesso ci capita di tirare la cinghia perchè chi deve pagare noi ritarda e invece la banca da noi li vuole subito........ Quello che ti posso dire è che se dai "troppa importanza" alla tua agitazione, questa continua a portarti verso linee di problemi sul lavoro. Se la ridimensioni puoi, pur avendo ancora cose da sistemare essere più serena e ragionare meglio sulle strategie da seguire.
Inoltre per esperienza personale ho notato che se smetto di accanirmi su un determinato punto (tipo ho il conto in rosso oddio come faccio a pagare le RIBA di fine mese) le cose si ammorbidiscono e si risolvono... quasi da sole. Pare strano ma mi è capitato diverse volte anche di non dormirci la notte, e poi quando riesco a rilassarmi e dire "ma vai a quel paese che vuoi che succeda al massimo pago un po' di interessi in più"..... le cose migliorano sensibilmete. A partire dal mio mal di stomaco fino agli amministratori di condominio che saldano le fatture arretrate
Spero di essereti stata utile .... non sempre quello che sento esce "comprensibile"

marina

Grazie Marina per la tua comprensione ed i tuoi consigli, cercherò di non dare troppo importanza all'agitazione, anche se a ricordarmi sempre come sono messa in banca c'è mio marito, pensa che un sabato pomeriggio eravamo diretti al mare e lui comincia a chiedermi come siamo messi in banca, se tal dei tali mi ha pagato, e io dal panico non mi sono ricordata un versamento di 5.000,00 € mettendo in agitazione il mio socio,il quale stava facendo un pisolino ( quello sacro del sabato pomeriggio) che risvegliato dalla mia domanda è entrato in crisi, poi dopo vari pensa e ripensa assieme al mio socio, lui si è ricodato che mi aveva consegnato i soldi, io ancora buco nero, ho controllato in banca, ed era vera, li avevo versati. Mi sono ROVINATA un fine settimana, e mio marito continuava a dirmi, " come fai a non ricordati una cosa così importanta, non è possibile, forse è meglio che cambi lavoro ecc....." volevo soffocarlo con le mie mani.
il bello che da lì in poi per non farmi più prendere dal panico faccio fare sempre l'estratto conto in modo da non sbagliarmi. Son presa male è
va bene adesso vado ad immaginarmi una vita con mio marito meno rompi ..glioni.
garzie ancora Marina

ciao,
quando sei sotto assedio, la mente (quella che sempre mente), la mente locale, dimentica.. se sei rilassata sei connessa alla mente non-locale, lo spazio delle infinite varianti, ti posso assicurare che in questa condizioni sei consapevole e non dimentichi nulla di ciò che ti è necessario..
quindi, quando sei in tensione, guardati da fuori e "datti in affitto", guarda questa persona agitarsi.. non sei tu, è una delle infinite esecuzioni di te.. niente d'importante.. xchè tu sei immortale
io l'ho verificato in certe situazioni di enorme pressione emotiva.. poi tutto tornava al pettine, come d'incanto
buona vita e cieli sereni

Non è sempre facile. Un giorno ho aperto un mio conto postale dall'interfaccia online e quando ho chiesto la lista movimenti mi è venuto un colpo. Risultava svuotato e in più con un ammanco di quasi 3000 euro. Ero allegro prima, e il mio tono ha fatto fiuuuuuuuuuuuuuuuuuu! bang! fino a toccare il fondo.

Mi si riempita la testa di pensieri, il phishing, cosa faccio, in più oltre ad avermi ripulito devo anche dare 3000 euro.....

Poi mi sono dato una calmata, ho pensato, qualunque cosa sia, se sono disperato non la risolvo di sicuro.

Ho iniziato a ragionare, se non hai soldi sul conto e non hai chiesto un fido, non pagano. Allora ho telefonato alla posta e loro, tranquilli, "Sì sì, non si preoccupi, un errore del sistema che non metteva più la virgola nelle transazioni, tutto a posto, da questa sera può usare nuovamente il conto, e l'estratto conto quadrerà...."

Passato tutto.

Mannaggia li soldi!!!
Mannaggia li mariti!!!
quando il mio mi parla di conti lo strozzerei!!!!!!! ai ai vedi che il pendolo mi ha prosciugato anche sta volta ahahahah
ridere e comportarsi in maniera non usuale prima o poi impariamo anche coi mariti alleati ai pendoli!

Grazie ragazzi, mi state sollevando il morale, oggi pomeriggio ho cercato di fare l'osservatore, mi sono anche divertita, e stramamente mi sono ricordata una cosa insignificante ( che diversamente non avrei nemmeno notato) solo per il fatto che ero lì come osservatore. adesso però il pendolo della rabbia mi stà chiamando, un mio consulente mi stà baipassando con un cliente che gli ho passato io, domani vi faccio sapere, intanto lo chiamo e vediamo come la mette

Fallo con tranquillità, non è necessaria la rabbia per far capire che si sta facendo sul serio.

Un mio amico americano, riguardo ai "nemici", mi diceva: "Kill 'hem softly, always with a smile on your face. Uccidili dolcemente, con un sorriso sul tuo volto.

Quindi se devi risolvere una questione non decidere che dovrai per forza litigare.

Ciao Ragazzi, ogni promessa è un debito....... ieri sera ho chiamato l'infame ( già è un periodo duro, ci manca solo che te lo mettino nel.....) quindi; gli ho spiegato che non mi è piaciuto il fatto che si sia permesso di chiamare e fissare un appuntamento direttamente con un mio cliente senza avvisarmi, e che se questa è la correttezza anch'io prenderò le mie decisoni in merito, poi.......da brava ragazza...... ho chiamato l'amministratore delegato..... e gli sto sabotando l'appuntamento , ovviamente con lui mi sono lasciata in modo tranquillo.......... che brutto che è il pendolo della vendetta ma sono ai primi passi, e quindi un pò me la godo. Anche perchè lui mi ha risposto che era ovvio ( adesso) che io sarei stata riconosciuta nell'operazione ( me par de sognar). Prima fai tutto di nascosto e poi vieni a dirmi di stare tranquilla perchè mi avresti riconosciuto un compenso...... ( si di quella che non può chiedere niente). Devo precisare per onor di causa che sono un agente immobiliare, e che le mie conoscenze sono sacre, specialmente se parliamo di clienti finalizzati con tanta fatica e anni di corse. ( chi è agente ne sa qualcosa) e poi uno qualunque viene e mi baipassa........ ( ok riconosco anche il pendolo della gelosia, troppa importanza è?)
Piano, piano.... non posso imparare tutto in un giorno..

Buon lavoro allora!

Odio, risentimento, vendetta, intrigo sono le emozioni preferite dai pendoli.