la lettura prosegue...
Inviato: 30 nov 2009, 15:18
Sono arrivato a pagina 116 e il libro è veramente interessante !!
Accanto ad argomentazioni ben conosciute (ma questo non è certo un male, anzi !") per un ricercatore, come trasmettere energia positiva per risolvere i problemi, vedere il buono anche in ciò che appare "cattivo", ci sono anche delle chicche (l'Onda della Fortuna, il principio dei Potenziali Superflui), che rivestono,per me ovviamente, una bella dose di originalità.
Insomma, un libro da gustare, e poi ovviamente da mettere in pratica, altrimenti con la teoria non si va da nessuna parte... mandare energia positiva a chi ho di fronte, o anche prima di un incontro per me importante, ad esempio l'ho sempre fatto e con ottimi risultati nel corso degli anni.
Oggi leggevo il testo, come faccio spesso, alternandolo ad altri e, come quasi sempre mi accade, guarda "caso", i vari insegnamenti si sinergizzavano a vicenda.
Appena posato il punto del libro di Zeland che parlava di "ricercare in ogni fenomeno secondo voi negativo degli aspetti positivi" ho preso in mano un libro di Osho che raccontava la storia di due monaci che, al ritorno da un pellegrinaggio trovano la loro capanna mezza scoperchiata dal vento.
Mentre il primo si arrabbia e si dispera, sentendosi abbandonato da Dio, l'altro, dopo una notte passata nella capanna, ringrazia in lacrime lo stesso Dio per avergli donato la possibilità di vedere la bellezza degli astri di notte.
E di fronte alle rimostranze dell'altro ribatte: la prova che il mio atteggiamento è giusto e il tuo sbagliato è che adesso trabocco di riconoscenza e felicità e tu sei in collera.
Accanto ad argomentazioni ben conosciute (ma questo non è certo un male, anzi !") per un ricercatore, come trasmettere energia positiva per risolvere i problemi, vedere il buono anche in ciò che appare "cattivo", ci sono anche delle chicche (l'Onda della Fortuna, il principio dei Potenziali Superflui), che rivestono,per me ovviamente, una bella dose di originalità.
Insomma, un libro da gustare, e poi ovviamente da mettere in pratica, altrimenti con la teoria non si va da nessuna parte... mandare energia positiva a chi ho di fronte, o anche prima di un incontro per me importante, ad esempio l'ho sempre fatto e con ottimi risultati nel corso degli anni.
Oggi leggevo il testo, come faccio spesso, alternandolo ad altri e, come quasi sempre mi accade, guarda "caso", i vari insegnamenti si sinergizzavano a vicenda.
Appena posato il punto del libro di Zeland che parlava di "ricercare in ogni fenomeno secondo voi negativo degli aspetti positivi" ho preso in mano un libro di Osho che raccontava la storia di due monaci che, al ritorno da un pellegrinaggio trovano la loro capanna mezza scoperchiata dal vento.
Mentre il primo si arrabbia e si dispera, sentendosi abbandonato da Dio, l'altro, dopo una notte passata nella capanna, ringrazia in lacrime lo stesso Dio per avergli donato la possibilità di vedere la bellezza degli astri di notte.
E di fronte alle rimostranze dell'altro ribatte: la prova che il mio atteggiamento è giusto e il tuo sbagliato è che adesso trabocco di riconoscenza e felicità e tu sei in collera.