Il mio primo sogno lucido
Inviato: 17 set 2010, 22:40
Questa mattina il mio primo "vero" sogno lucido.
Mi era già successo un mesetto fa, ma appena realizzai di essere dentro un sogno lucido mi sono svegliato.
Questa mattina invece, dopo aver acquisito la consapevolezza di essere in un sogno, il sogno è continuato.
Non sono riuscito a fare molte cose; ho pensato di contattare o di incontrare qualcuno, ma non ci sono riuscito.
Anzi, al posto di una persona mi sono trovato davanti un essere con la faccia molto brutta, ma gli ho detto: "vai via che fai schifo", ed è svanito all'istante.
Poi è nata una sorta di preoccupazione di non riuscire a svegliarmi ; Zeland ne parla nel libro.
Continuavo a svegliarmi (nel sogno) e trovarmi ancora nel sogno. Mi ritrovavo in appartamenti che somigliavano al mio, ma non lo erano. C'era sempre qualcosa fuori posto, una porta sulla parete sbgliata, un mobile sconosciuto, etc.
Ho anche imprecato contro Zeland perchè non avesse scritto qualcosa di più su come fare a tornare indietro . Però non avevo paura, ero convinto che sarei riuscito a svegliarmi in un modo o nell'altro.
Alla fine mi sono detto: sono in un sogno, se mi lascio cadere a terra non mi può succedere niente, allora mi sono "tuffato" per terra e mi sono svegliato.
Risolto il problema del risveglio, che penso funzionerà ancora, le prossime volte cercherò di interagire meglio con il sogno.
Mi era già successo un mesetto fa, ma appena realizzai di essere dentro un sogno lucido mi sono svegliato.
Questa mattina invece, dopo aver acquisito la consapevolezza di essere in un sogno, il sogno è continuato.
Non sono riuscito a fare molte cose; ho pensato di contattare o di incontrare qualcuno, ma non ci sono riuscito.
Anzi, al posto di una persona mi sono trovato davanti un essere con la faccia molto brutta, ma gli ho detto: "vai via che fai schifo", ed è svanito all'istante.
Poi è nata una sorta di preoccupazione di non riuscire a svegliarmi ; Zeland ne parla nel libro.
Continuavo a svegliarmi (nel sogno) e trovarmi ancora nel sogno. Mi ritrovavo in appartamenti che somigliavano al mio, ma non lo erano. C'era sempre qualcosa fuori posto, una porta sulla parete sbgliata, un mobile sconosciuto, etc.
Ho anche imprecato contro Zeland perchè non avesse scritto qualcosa di più su come fare a tornare indietro . Però non avevo paura, ero convinto che sarei riuscito a svegliarmi in un modo o nell'altro.
Alla fine mi sono detto: sono in un sogno, se mi lascio cadere a terra non mi può succedere niente, allora mi sono "tuffato" per terra e mi sono svegliato.
Risolto il problema del risveglio, che penso funzionerà ancora, le prossime volte cercherò di interagire meglio con il sogno.