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Forum Transurfing Italia • Rieccomi..
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Rieccomi..

Inviato: 16 lug 2010, 22:05
da astalepro
reduce da alcune "coincidenze" molto positive.
Una cosa che ho capito bene è che non si deve dare importanza ai desideri.
Basta osservare da esterni senza desiderare niente.

Volevo solo dirvi questo.

Non caricatevi di aspettative, perchè verranno frustrate inevitabilmente.

Saluti

Re: Rieccomi..

Inviato: 16 lug 2010, 22:32
da Serenella
Grazie !! Conciso e determinato, evidentemente sulla base di esperienze fresche ! :)
Grazie per avercelo ricordato !! ci fa sempre bene !!
un abbraccio
serenella

Re: Rieccomi..

Inviato: 17 lug 2010, 10:54
da giulio
hai toccato sicuramente un punto topico...
volevo, tuttavia, porre qualche domanda che, oltre a poter apparire un po' fumosa può incontrare difficioltà ad avere risposte...ma ci provo sperando di riuscire a spiegarmi
1)come fai a non caricare il desiderio di aspettative (che-questo è ormai chiaro ed incontroveribile- sarebbero frustrate)senza finire con il perdere il desiderio stesso...
2)Zeland dice che la vera consapevolezza scatursce non dal controllo ma dall'osservazione esterna....bene- domanda forse un po' capziosa- come fate a porvi come osservatori esterni, come attori che si danno in affitto e non come effettivi partecipanti alla scena/variante?Avete trovato qualche tecnica che rende questo più facile?
Vi riesce sempre ?e' vero che quando si osservano le cose da lontano e con più distacco si ha una prospettiva migliore nonchè più chiara però il problema sta nel trovare il modo giusto di mettere in pratica questa cosa al fine di potere meglio padroneggiare lo scenaio...

Re: Rieccomi..

Inviato: 17 lug 2010, 15:57
da wogend
Di recente ho dovuto affrontare un problema che mi ha riportato bruscamente al dover togliere importanza e non provare desiderio.
E' successo sul lavoro, si doveva redarre un menu nuovo, io tutta baldanzosa con un sacco di idee, e i miei 4 titolari (la famiglia) con altrettante idee.
Dopo ore di estenuanti trattative mi sono ritrovata in un momento penoso, non avevo più la forza di controbattere e lottare.
Quasi per forza maggiore ho dovuto mollare tutto, probabilmente il mio fisico mi era venuto in aiuto trasmettendomi stanchezza.
Allora ho dichiarato che il menu potevano farlo loro, che avrei accettato qualsiasi cosa.
Dopo questo le cose sono procedute in modo meravigliso, praticamente dopo due giorni di incontri al vertice mi è stata proposta una lista lunghissima, ed io avevo il compito di selezionare.
Addirittura avevo ottenuto l'ultima parola! Meglio di così....
Penso che quella stanchezza mi sia arrivata dalla mia anima, un forte segnale che per fortuna ho colto.

Re: Rieccomi..

Inviato: 17 lug 2010, 17:30
da armonia
Io ho questo sistema: mi dico sempre (tutti i giorni) che ciò che avviene (parlo sempre al presente e mai al futuro) è ciò che è meglio per me, sotto tutti i profili, fisico, esperienziale, cioè per imparare, oppure per raggiungere il mio fine, per la mia gioia ecc... perciò quando avviene una contrarietà rispetto a un programma riesco (ora molto meglio di quando avevo iniziato) a rimanere calma e distaccata dicendomi che forse quello che volevo non era il meglio per me, o forse che mi arriverà per un'altra strada per un motivo che ancora non conosco. Comunque sia mi ripeto che ciò che accade è sempre il meglio per me e che l'intenzione esterna sa meglio di me cosa mi serve. Per prima cosa sento una gran pace perchè non rincorro più i programmi facendomi venire la rabbia e l'ansia se le cose non vanno come dico io, in secondo luogo si svuota di importanza l'obiettivo, perchè se non è veramente ciò che va bene per me, che cosa me ne faccio? Quindi io so già, perchè ormai è assodato e sperimentato, che se è una cosa che va bene per me si realizzerà, altrimenti se ne realizzerà un'altra che va meglio. Assolutamente funziona!!! ;)
Ciao

Re: Rieccomi..

Inviato: 18 lug 2010, 10:55
da giulio
armonia ha scritto:Io ho questo sistema: mi dico sempre (tutti i giorni) che ciò che avviene (parlo sempre al presente e mai al futuro) è ciò che è meglio per me, sotto tutti i profili, fisico, esperienziale, cioè per imparare, oppure per raggiungere il mio fine, per la mia gioia ecc... perciò quando avviene una contrarietà rispetto a un programma riesco (ora molto meglio di quando avevo iniziato) a rimanere calma e distaccata dicendomi che forse quello che volevo non era il meglio per me, o forse che mi arriverà per un'altra strada per un motivo che ancora non conosco. Comunque sia mi ripeto che ciò che accade è sempre il meglio per me e che l'intenzione esterna sa meglio di me cosa mi serve. Per prima cosa sento una gran pace perchè non rincorro più i programmi facendomi venire la rabbia e l'ansia se le cose non vanno come dico io, in secondo luogo si svuota di importanza l'obiettivo, perchè se non è veramente ciò che va bene per me, che cosa me ne faccio? Quindi io so già, perchè ormai è assodato e sperimentato, che se è una cosa che va bene per me si realizzerà, altrimenti se ne realizzerà un'altra che va meglio. Assolutamente funziona!!! ;)
Ciao
beh inconsapevolmente(forse) applichi quello che è considerato uno dei più importanti principi spirituali....ne parla Zeland in modo implicito e ne parlano in modo molto esplicito autori come Deepak Chopra, Florence Scovel Shinn o Dyer; viene definita legge del minimo sforzo o di non resistenza ....ho dovuto fare un pò un collage di qunto dicevano tutti questi autori per capire bene quello che volevano dire e il nocciolo della questione sta nel non emettere energia negativa nelle varie situazioni cercando dunque di reagiree positivamente anche alle circostanze che ci appaiono fastidiose, spiacevoli, indesiderate e deludenti.Dice un'illuminata autrice che in natura l'acqua è l'elemento più forte perchè con la sua totale non ressitenza aggira qualunque ostacolo(se un corso d'acqua, ad esempio, trova un grosso scoglio prima cercherà di "gonfiarsi" per superarlo, se non ci riuscirà lo aggierà lateralmente ma non resterà bloccato di fronte alla difficoltà)

Re: Rieccomi..

Inviato: 18 lug 2010, 14:20
da astalepro
Vi faccio un esempio personale che mi è successo pochi giorni fa:
Lavoro per una multinazionale, sono responsabile per l'Information Technology per l'Italia.
A seguito di un errore durante la migrazione di un database ad una versione nuova (errore non causato da me), occoreva che tutti gli utenti andassero ad editare il loro record in tale database. I miei utenti, come molti altri a livello mondiale,hanne basse conoscenze, poca voglla e chi più ne ha più ne metta...
In pratica un incubo, visto che il tempo massimo per mettere a posto tutto era di 3 giorni.
Al contrario di quello che avrei fatto in passato, quando ho ricevuto la comunicazione dalla casa madre, invece di terrorizzarmi, ho sorriso.
Po,i invece di inviare comunicazione immediata a tutti gli utenti mi sono messo a fare altro, come se il problema non esistesse.
Nel pomeriggio mi è venuta un'idea che per la nostra struttura IT di grippo è assurda, ovvero, chiedere i permessi di accesso al database per mettere a posto tutti i record (operazione che per me si risolveva in una 20na di minuti di semplice lavolo).
Nessuno aveva mai osato chiedere tanto, visto che pare che nella società siano ossessionati da sicurezza ed altro.
Ho inviato l'email e ho ricevuto dopo poco il mesaggio che la persona era in ferie e sarebbe rientrata solo il giorno della scadenza.
Ho sorriso di nuovo e ho atteso.
Il giorno dopo(l'utlimo) mi hanno chiamato con la chat interna e mi hanno detto che mi davano i permessi per le modifiche.
Dopo 20 minuti tutto era a posto e ho ricevuto i complimenti perchè l'Italia era il primo paese che aveva messo tutto a posto.

Ma questa è solo una della molte cose che mi succedono da quando galleggio sullacorrente delle variant.

Un abbraccio a tutti voi
;)

Re: Rieccomi..

Inviato: 19 lug 2010, 9:32
da armonia
beh inconsapevolmente(forse) applichi quello che è considerato uno dei più importanti principi spirituali....ne parla Zeland in modo implicito e ne parlano in modo molto esplicito autori come Deepak Chopra, Florence Scovel Shinn o Dyer; viene definita legge del minimo sforzo o di non resistenza ....
Interessante.... non li conosco ma magari li leggerò, io comunque pensavo di applicare il transurfing realizzando la variante dove ciò che mi accade è sempre il meglio per me, anche magari attraverso una lezione da imparare. Il sistema funziona molto bene perchè ho una serie di riscontri praticamente tutti i giorni, inoltre come dicevo aiuta molto ad abbassare l'importanza senza togliere i desideri e la gioia di vivere, anzi, puoi desiderare qualcosa ma non ci metti più l'ansia di averla o la fretta di raggiungerla. Io mi ripeto: "Se fa bene alla mia anima, arriva, è lì che mi aspetta! Altrimenti vuol dire che non ne avrei tratto giovamento o sarei stata addirittura delusa, dunque in qualche modo delego l'intenzione esterna (possiamo chiamarla anche Dio o una sorta di IO superiore, o la nostra anima immortale....) a dirigere il timone dopo aver espresso un ipotetico obiettivo, però ripeto con beneficio d'inventario, cioè non mi ci attacco a tutti i costi, se verrà va bene e ne godrò, altrimenti non era per me. In questo modo vedo che molte cose arrivano da sole, senza sforzo e senza spreco di energia per farle arrivare, e altre invece non si realizzano ma mi arriva chiaro anche il motivo del perchè era meglio di no.
Un abbraccio

Re: Rieccomi..

Inviato: 19 lug 2010, 9:43
da davide32
Lavoro per una multinazionale, sono responsabile per l'Information Technology per l'Italia
ciao magari vedi senza fare sforzi chiedendo a te potrei trovare un nuovo lavoro!!!aiutamiiiiiii

Re: Rieccomi..

Inviato: 19 lug 2010, 12:14
da giulio
Davide comunque se hai bisogno di trovare un nuovo lavoro studia attentamente i due libri già usciti di Zeland;il RT davvero può dare un grandissimo aiuto a farci avere le cose che ci permettiamo di avere e la variante cui permettiamo di realizzarsi (la scelta dei termini non è affatto casuale come avrai capito...) , in realtà Zeland è stato molto abile a tradurre in tecniche principi spirituali da sempre esistenti ....sono leggi impersonali ed inesorabili; se impariamo a porci in sintonia con esse possiamo avere risultati eccellenti altrimenti rischiamo di veder naufragare tanti nostri sacrifici, sforzi e di non mettere a frutto le qualità che ognuno di noi possiede...il fine di questa trilogia è quello di farci ottenere risultato pratici non una semplice lettura fine a se stessa...
Armonia il tuo modo di fare mi pare giusto...il fatto è che alcune persone,come dicevo sopra, riescono talvolta in modo inconsapevole a non scontrarsi con questi principi (zeland direbbe a non battere le mani sull'acqua)altre,invece, anche per ignoranza di queste leggi , scatenano le peggiori energie negative contro se stessi...a questo punto si inizia a capire che la fortuna forse non è poi tanto cieca...