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Il fruscio delle stelle
Inviato: 2 giu 2010, 18:18
da eleazar
Ciao,cerco in vari modi di ascoltare il fruscio delle stelle
quando devo prendere una decisione.
Di fatto riesco a fermare lo scorrere dei pensieri (facendo meditazione,entrando in trance)
ma di fatto la "voce" dell'anima non l'ascolto.
Cosa sbaglio?
Re: Il fruscio delle stelle
Inviato: 2 giu 2010, 19:09
da Joerude
Ciao il no dell anima lo senti sul campo applicando il trunsurfing è un senso di oppressione cmq non sforzarti si farà sentire quando serve l' anima sa tutto anche quando "parlare"
ps "se ti devi convincere di qualcosa l anima ha già detto no"
Re: Il fruscio delle stelle
Inviato: 4 giu 2010, 17:55
da eleazar
Io provo a fare così,prendo una decisione e cerco di fermare il flusso di pensieri.
Provo ad ascoltare l'anima o il senso di oppressione o la serenità.
Ma ciò che sento è il niente.
Re: Il fruscio delle stelle
Inviato: 5 giu 2010, 0:27
da Serenella
Ciao Eleazar, ti posso dire come accade a me.
Ho parecchi momenti di fruscio delle stelle del mattino, a volte arrivano così, a volte arrivano perchè vengono indotti da me.
Ti dico come faccio e spero che la cosa possa essere di aiuto anche a te.
Intanto non metto a tacere la mente, tanto i pensieri continuano a ruotare in libertà. Però a un certo punto devio il pensiero volutamente su un altra cosa, generalmente qualcosa che è al di fuori di me, può essere un rumore, il motivetto di una canzone, ed è allora che mi viene un'immagine, un simbolo, un'intuizione.
Adotto questo sistema quando decido di fare la psicometria (la lettura della storia degli oggetti) e devo dire che la cosa mi riesce abbastanza bene. Per entrare in sintonia con l'oggetto ho bisogno di distrarre la mente per ricevere le sensazioni, generalmente sono una serie di simboli, che suscita l'oggetto. Praticamente a detta di Zeland, vado a finire nelle linee delle varianti dove l'oggetto ha vissuto. Non cado in trance, perchè in quei momenti ho una penna e un quaderno per scrivere e scrivo tranquillamente tutto quello che mi capita.
Molto importante è non aspettarsi niente, se no, niente arriva...
Non è semplice da spiegare, se non sono stata chiara, chiedi pure.
Un abbraccio !
Re: Il fruscio delle stelle
Inviato: 5 giu 2010, 21:41
da WAngelW
Ma ciao Eleazar
A volte faccio una domanda, apro un libro (tipo quelli di zeland) a caso, interpreto in base alle sensazioni del momento e trakkete mi arriva una risposta fantastica e spesso utile.
Qualche settimana fa, dovevo affrontare un argomento delicato e non sapendo come fare, come il mio solito sono andato a camminare per boschi, nel silenzio da auto o persone. Cammina e cammina giunsi in un campo e iniziai ad osservare la fantastica vallata!!! Urka che bella... e li ad un tratto udii il cinguettio delle rondini, le osservai, e interpretai questo loro volo in un gioco... questo era la soluzione dei miei dubbi, dovevo giocare, infatti affrontai il tutto con gioco e divertendomi tantissimo
.
Le idee più brillanti, che poi uso nei miei spettacoli mi vengono quando insegno; Quando faccio esempi musicali ai bambini legati agli argomenti tipo la fisica quantistica, mi vengono all'improvviso idee fantastiche e originali (ho creato anche dei nuovi metodi di studio)... di base penso che tutto dipende dall'entusiasmo che nutro per questi argomenti...
A presto e alla proxx
^Angel^
Re: Il fruscio delle stelle
Inviato: 7 giu 2010, 9:45
da luciano
eleazar ha scritto:...entrando in trance...
Non dobbiamo entrare in trance, dobbiamo svegliarci!
Re: Il fruscio delle stelle
Inviato: 9 giu 2010, 19:03
da eleazar
Grazie a tutti per le risposte siete molto gentili a condividere le vostre esperienze
e sensazioni.
@ serenella : credo di aver capito il come fai ma non ho inteso come lo applichi
nel prendere decisioni.Mi sfugge.
@Wangel :sarei curioso di saperne di più su questi metodi di studio.Mi sembra che
il tuo metodo sia chiaro ma come lo metti nrelazione con l'anima?
@ luciano : Zeland dice di svegliarsi,ma è facile a dirsi ma non tanto a farsi.Come
fare?
Tra l'altro mi sono impantanato sulla lettura del secondo libro,non ho molto tempo e poca
voglia devo ametterlo.
Re: Il fruscio delle stelle
Inviato: 9 giu 2010, 19:34
da luciano
eleazar ha scritto:@ luciano : Zeland dice di svegliarsi,ma è facile a dirsi ma non tanto a farsi.Come
fare?
Tra l'altro mi sono impantanato sulla lettura del secondo libro,non ho molto tempo e poca
voglia devo ametterlo.
Iniziando a non reagire ai pendoli. Quando si sta reagendo non si è svegli.
Poi occorre leggere e applicare.
Se non hai tempo toglilo a qualcos'altro, il tempo da dedicare a te dovrebbe essere il primo da definire, se la "cosa" più importante.
Naturalmente se ritieni che il transurfing possa fare qualcosa per te.
Re: Il fruscio delle stelle
Inviato: 9 giu 2010, 19:41
da renato
eleazar ha scritto:Ciao,cerco in vari modi di ascoltare il fruscio delle stelle
quando devo prendere una decisione.
Di fatto riesco a fermare lo scorrere dei pensieri (facendo meditazione,entrando in trance)
ma di fatto la "voce" dell'anima non l'ascolto.
Cosa sbaglio?
Ciao eleazar,
le tue parole mi pare esprimano un .. tentativo di tenere la situazione sotto controllo, .. una o + "tecniche" x fermare lo scorrere dei pensieri e .. a quel punto ... la concentrazione, forse il trattenere il fiato, ... x percepire la "voce" dell'anima ma non accade nulla, tu dici ...
che fruscio fanno le stelle al mattino ? crediamo davvero che sia un suono udibile, .. o ci troviamo di fronte ad un'allegoria x esprimere l'inesprimibile a parole, concettualmente, ideo-logicamente ?
cosa accade se, in quel momento, non dai importanza alla situazione, ti prendi in affitto e ti rilassi ... nella calma che ti circonda, in quel silenzio che deriva dal non attenderti nulla .. vedrai che l'intuizione si presenta come un fulmine a ciel sereno ... se quella decisione era parte di una linea che ti eri scelto realmente
Re: Il fruscio delle stelle
Inviato: 10 giu 2010, 0:25
da Serenella
@ serenella : credo di aver capito il come fai ma non ho inteso come lo applichi
nel prendere decisioni.Mi sfugge.
Ciao Eleazar,
lo so che non è semplice a spiegare a parole. Intanto nel momento in cui voglio prendere una decisione cerco di stare tranquilla, di mettermi comoda e di non farmi distrarre da intrusioni esterne. Vaglio mentalmente le soluzioni e sento che cosa provo o cosa mi arriva, in immagini o simboli. Se non provo niente (non riesco a connettermi con la mia anima) lascio perdere e non insisto, sarà per un'altra volta. Il più delle volte però mi arriva tutto in forma spontanea, quando meno me lo aspetto. E' qui, credo, il segreto, che non è semplice da suscitare consapevolmente (ma ce la faremo!) : quando non ci penso la cosa arriva, l'immagine, l'intuizione. Ti posso garantire che nel 90% dei casi è sempre qualcosa che non c'entrava niente con le soluzioni cercate. Un po' come una "terza via", una soluzione o scelta alternativa che poi si rivela essere la decisone migliore.
Se non fosse chiaro, insisti pure, o fai, se vuoi, un esempio concreto.
Un abbraccio
serenella