Forum Transurfing Italia

Vorrei innanzitutto ringraziare il forum per poter condividere con qualcuno le domande e gli stati d'animo che possono scaturire dalla lettura del libro.
Infatti nessuno fra i miei amici è attratto da questo genere di argomento e a volte mi sento un pò sola
Sto leggendo il libro per la seconda volta, in modo più ponderato..
Mi è sorta spontanea una domanda: c'è posto per Dio nel transurfing?
E le religioni possono essere considerate tutte e allo stesso modo pendoli distruttivi?
Ho notato comunque che il transurfing 'responsabilizza', rende più consapevoli anche nelle scelte di tutti i giorni.
Un caro saluto a tutti
Cinzia

Io credo di sì. L'intenzione esterna, per esempio, potrebbe essere una manifestazione di Dio, anche Zeland dice che la sua origine non è chiaramente e con certezza definibile; per i buddisti anche noi siamo scintille divine e quando siamo in accordo col nostro Tutto (intenzione esterna) le cose si avverano. Inoltre quando esprimi amore incondizionato Zeland dice che non crei potenziali superflui. La religione cattolica, tanto per stare in ambito casalingo, non ti dice di amare gli altri più di te stesso, cosa che potrebbe ingenerare, secondo il transurfing, qualche squilibrio in un eccessivo spirito di sacrificio, magari accompagnato da qualche senso di colpa, ma ti dice: Ama il prossimo tuo come te stesso. L'amore incondizionato per gli altri non esclude anche lo stesso sentimento per sè.
Credo che Luciano ci lascerà questa piccolo paragone, senza farne un topic di grande respiro, visto che qui comunque dobbiamo trattare di Transurfing, però è vero che molti hanno la necessità di conciliare le proprie credenze religiose in questo rinnovamento dello Spirito, almeno nelle sue linee essenziali e più profonde. Basta non avere paraocchi ed essere aperti alla verifica, senza pregiudizi.
Ciao

Prima di parlare di Dio bisognerebbe comprendere chi è Dio ma essendo per definizione supremo non può essere compreso, altrimenti sarebbe "più piccolo" di chi comprende e non sarebbe più dio.

Essendo anche assoluto e infinito non può non può essere raggiunto altrimenti non sarebbe più infinito, ma credo che avvicinarsi sia un grande progresso spirituale.

Per quanto riguarda il dio delle singole religioni, è una metafora per tentare di spiegare dio alle persone. Ma la metafora non è la cosa che si cerca di spiegare con essa e credo che la conoscenza, o la quasi conoscenza di dio possa essere solo esperienziale e non definibile per concetti.

cinzia ha scritto: .. Mi è sorta spontanea una domanda: c'è posto per Dio nel transurfing?
E le religioni possono essere considerate tutte e allo stesso modo pendoli distruttivi?
Ho notato comunque che il transurfing 'responsabilizza', rende più consapevoli anche nelle scelte di tutti i giorni.
Un caro saluto a tutti Cinzia

Ciao Cinzia
mi sono fatto l'opinione che i pendoli sono distruttivi solo quando noi reagiamo ad essi ed in essi in modo automatico, senza consapevolezza ... e questo avviene + facilmente se la nostra introduzione all'ambito di un pendolo è avvenuta non per nostra scelta consapevole, ma per ... compiacere a qualcuno, per ottenere vantaggi, .. per moda, per non sentirsi socialmente emarginati. Il praticare una religione può oscillare dal mistico al .. bigotto, dalla profonda interiorità .. all'esclusiva manifestazione esteriore. E' il rapporto intimo di ciascuno con la propria pratica religiosa che fa la differenza, che rende il pendolo-religione distruttivo o meno.

Con questa premessa non credo ci sia posto nel Transurfing per Dio, almeno x il Dio delle religioni, ma puoi scegliere di mettere nel Transurfing il Tuo Dio, radice profonda del Tuo essere.

Buon fine settimana

renato

cinzia ha scritto: Vorrei innanzitutto ringraziare il forum per poter condividere con qualcuno le domande e gli stati d'animo che possono scaturire dalla lettura del libro.
Infatti nessuno fra i miei amici è attratto da questo genere di argomento e a volte mi sento un pò sola
Sto leggendo il libro per la seconda volta, in modo più ponderato..
Mi è sorta spontanea una domanda: c'è posto per Dio nel transurfing?
E le religioni possono essere considerate tutte e allo stesso modo pendoli distruttivi?
Ho notato comunque che il transurfing 'responsabilizza', rende più consapevoli anche nelle scelte di tutti i giorni.
Un caro saluto a tutti
Cinzia

Cara Cinzia ti consiglio un video: Noi e l'infinito di Vittorio Marchi su You tube....poi ne riparliamo

cinzia ha scritto:Mi è sorta spontanea una domanda: c'è posto per Dio nel transurfing?

",,,Per non parlare poi dello Spirito Unico che permea tutto l'esistente. Colui che noi chiamiamo Dio, Ogni essere possiede una coscienza propria e forma uno strato del proprio mondo.
Si può dire che tutto in questo mondo porta dentro di sé una particella di Dio, e in questo modo Egli governa il mondo."

"Lo spazio della varianti" Pag 30

Come vedi c'è posto, eccome

Grazie a tutti per le risposte
Ringrazio Armonia che ha saputo leggere nella mia domanda l'esigenza di trovarlo un posto a Dio nel transurfing perchè non riesco a immaginare l'universo frutto di un caso , la perfezione della vita in ogni sua forma, l'affascinante complessità e mistero della mente umana...
Un caro saluto a tutti da Cinzia