Barzelletta in chiave RT
Inviato: 18 feb 2015, 14:08
Oggi mi hanno raccontato una barzelletta che mi ha fatto tanto ridere e che può essere interpretata in chiave RT, un po' come tutto, del resto... Ve la racconto.
Piena Estate, una formica sta lavorando in un campo. Raccoglie semi, mette da parte rametti e cerca insetti morti. Insomma, prepara le scorte per l'Inverno. Passa una cicala e la saluta:«Ciao, sono in partenza. Vado quindici giorni in Costa Azzurra a trovare amici». E la formica, di rimando:«Ah, non lavori in vista dell'Inverno?». La cicala:«No, adesso vado al mare e quando torno mi aspettano a Cortina per un periodo di relax (altri quindici giorni) per poi andare almeno una settimana alle terme...». «Molto bene», risponde la formica, «io vado avanti a lavorare e a prepararmi per l'Inverno». E così passa tutta l'Estate, con la formica nei campi a lavorare e la cicala in giro per il mondo a divertirsi. Arriva l'Inverno e la formica è in casa, tutte le scorte a posto, il camino acceso, quando bussano alla porta. È la cicala. «AHHH..!! Lo sapevo che saresti arrivata! Hai fatto vacanza tutta l'Estate senza preoccuparti dell'arrivo dell'Inverno e adesso vorresti che io ti aiutassi. Non hai scorte alimentari ne' legna e vorresti che io te li dessi. Ma io ho lavorato tutta l'Estate per stare bene quest'Inverno, sono stata previdente, non come te, cara mia...». «Ma, veramente io sono passata a salutarti, sai, parto per un tour dell'Europa e starò via tre mesi. Pensa, trascorrerò il Capodanno a Parigi...». «Ah... un tour dell'Europa...tre mesi... Hai detto Capodanno a Parigi?» E la cicala: «Si, a Parigi». «Senti, me lo fai un favore?». La cicala:«Certamente». «Ecco, se vedi La Fontaine digli di impiccarsi...».
Questa barzelletta ha a che fare con la "prontezza a ricevere", colonna portante del RT, secondo me. Non possiamo "ottenere" qualcosa se pensiamo di non meritarlo, se crediamo che sia troppo per noi, se riteniamo di dovercelo sudare e via di questo passo. In una parola: non possiamo ottenere ciò che desideriamo se non siamo intimamente pronti a riceverlo.
Buon RT a tutti.
dado
Piena Estate, una formica sta lavorando in un campo. Raccoglie semi, mette da parte rametti e cerca insetti morti. Insomma, prepara le scorte per l'Inverno. Passa una cicala e la saluta:«Ciao, sono in partenza. Vado quindici giorni in Costa Azzurra a trovare amici». E la formica, di rimando:«Ah, non lavori in vista dell'Inverno?». La cicala:«No, adesso vado al mare e quando torno mi aspettano a Cortina per un periodo di relax (altri quindici giorni) per poi andare almeno una settimana alle terme...». «Molto bene», risponde la formica, «io vado avanti a lavorare e a prepararmi per l'Inverno». E così passa tutta l'Estate, con la formica nei campi a lavorare e la cicala in giro per il mondo a divertirsi. Arriva l'Inverno e la formica è in casa, tutte le scorte a posto, il camino acceso, quando bussano alla porta. È la cicala. «AHHH..!! Lo sapevo che saresti arrivata! Hai fatto vacanza tutta l'Estate senza preoccuparti dell'arrivo dell'Inverno e adesso vorresti che io ti aiutassi. Non hai scorte alimentari ne' legna e vorresti che io te li dessi. Ma io ho lavorato tutta l'Estate per stare bene quest'Inverno, sono stata previdente, non come te, cara mia...». «Ma, veramente io sono passata a salutarti, sai, parto per un tour dell'Europa e starò via tre mesi. Pensa, trascorrerò il Capodanno a Parigi...». «Ah... un tour dell'Europa...tre mesi... Hai detto Capodanno a Parigi?» E la cicala: «Si, a Parigi». «Senti, me lo fai un favore?». La cicala:«Certamente». «Ecco, se vedi La Fontaine digli di impiccarsi...».
Questa barzelletta ha a che fare con la "prontezza a ricevere", colonna portante del RT, secondo me. Non possiamo "ottenere" qualcosa se pensiamo di non meritarlo, se crediamo che sia troppo per noi, se riteniamo di dovercelo sudare e via di questo passo. In una parola: non possiamo ottenere ciò che desideriamo se non siamo intimamente pronti a riceverlo.
Buon RT a tutti.
dado