NorrinRadd ha scritto: E cosa succede quando vedete qualcuno a voi legato che agisce piu' o meno violentemente contro una terza persona piu' debole di entrambi? .... Personalmente, quando intervengo in questi casi, creo forze equilibratrici e potenziali superflui, perche' non riesco a fare spallucce e fregarmene come se le offese fossero rivolte a me, e ci sto male, mi arrabbio, perche'' mi identifico con la persona che soffre ma che... non conosce il transurfing!
Ciao NorrinRadd,
violenze, sopprusi, atti di forza ... sono comportamenti abbastanza quotidiani e comuni tra questa popolazione di schiavi
Oggi, a posteriori, posso riconoscere che tutto ciò che di "negativo" ho vissuto ha contribuito a formarmi .... quando assisto a queste manifestazioni, se mi è possibile, cerco di parlare con "la vittima" per aiutarla ad elaborare l'avvenimento e, in separata sede, con "l'aguzzino", ma non mi sento più emotivamente coinvolto ... ho abbandonato il ruolo di "giustiziere"
Si sente ripetere spesso, ormai, che o c'è amore o c'è paura .. e la schiavitù vive di paura, nella paura, con paura
Cosa accadrebbe se, guardandoti attorno, vedessi solo Schiavi, che vivono di e nella paura, o Uomini Liberi, che vivono di e nell'amore ? Cercheresti ancora di "fare giustizia" ? o condivideresti, in un'immagine che comprende l'avvenimeto e gli attori coinvolti, l'amore che è oltre ogni paura ?
buon transurfing
renato