Transurfing Studio e Applicazione ⇒ Come accettare un lavoro che non si ama?

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Caro Amethist, sei troppo simpatico! Se la tua fidanzata ti trova cicciotto, che ti molli, se non ti pagano quello che vuoi, non accetti di lavorare...

Senti, mi raccomando rimani sempre così!!!

Bravissimo!!!

Complimenti e continua così, tu sei una persona libera, rimani libero e non prostituirti come fanno molti. La prostituzione mentale poi, è anche peggio di quella fisica, secondo me.

Tu invece tiri dritto.

sono sicuro che il mondo ti darà quello che vuoi.

Ciao e buon RT

[amethist]

caro amico e amici di tf
certo che fare le scelte e difficile e vero sono pazzo a rifutare un lavoro pagato 1700euro al mese io ne volevo 2400 e non me li hanno dato ,mi hanno detto che son pazzo ,si pazzo ma mica scemo
il tf mi haaperto gli occhi e la consapevolezza,e vedo le cose diversamente
certo sono in difficolta ma ho sempre visibile il mio fine
mi auguro la prossima settimana di raccontarvi una cosache forse ha dell assurdo ma il transurfinngagisce in maniera davvero insolita e imprevista
srà un espwerienza che potrò incoraggiaremolti come a me mi ha incoraggiato leggere qui sopra le esperienze degli altri
,intanto vi posso dire che non sono piu tanto dislessico,da quando pratico il transurfing,riesco a leggere quasi normalmente e a sc rivere quasi bene,
era un mio desiderio riuscire a leggere e scrivere come tutti gli altri,
per capire io fino a qualche mese fa per leggere dovevo leggere al contrario la parola e poi per il verso giusto.
invece per scrivere beh,era un po piu complicato
per leggere io impiegavo tre volte il tempo che impiega una persona normale
mi e venuto lidea di scrivere due libri
uno e giardino giardinaggio e giardinieri
laltro è iocuoco
poi il lampo di genio estato quello di prendere tutti i nomi e le frasi palindrome che in qualsiasi modo le leggi sono uguali
tipo
anna radar abba o come 101 o202 o 111
sono solo esempi
poi non so spiegarvi cosa sia successo ma mi sono ritrovato a leggere normalmente come tutti voi
lo so per voi e cosa da poco insignificante ,ma per me e un grande successo si e realizzato un sogno.

questo e per farvi capire
ma ho deciso che comunque scriverò i libri in modo che chie dislessico possa leggere i libri normalmente,poi pensero a trovare un editore non importa se lo trovo o meno ma so che e quello che devo fare
riguardo a lavoro e chiedo scusa se ho sforato
ho deciso che le mie tariffe saranno quelle da professionista e nessuno sconto chi vuole e cosi se no che si rivolgano ad altri del settore.
riguardo alla mia fidanzata beh questa seram,prima MI HA ROTTO LE SCATOLE CONIL LAVORO poi m i ha imposto di dare il mio curricuum ad un suo amico che lavora amilano in modo che io faccia qualsiasi lavoro,essendo un pendolo io mi son messo a ridere poi mi ha proposto di vivere insieme,ed io ho detto no ,none saggio almeno per ora poi si vedra e poi mi ha detto che mi amae che dispiaceva che andavo viaa
in pratica sono circa 5 mesi che vviviamo insieme con il figlio pure ed ho capito che none il caso ocerto mi risolverei alcuni problemi,ma come dici tu mi prostituirei e io non voglio essere mantenuto da nessuno e tanto meno da una donna,
ma so che lei non e la donna con cui condividere il resto della mia vita siamo troppo diversi in tutto
la mia mentw dice che e giusto cosi ,ma la mia anima sa che farei una cogl....a
ah domenica prossima il diciotto di novembre e il mio compleanno,e per evitare potenziali superfluio e pendoli ho gia detto che non voglipo regali ne feste di compleanno.festeggerò a modo mio e senza baccano
HO CHIESTO HO SCELTO E MI SARA DATO
lunga vita e pace

[aner77]

Ricordati di una metafora che personalmente ritengo davvero vincente e chiarificatrice: la metafora dell'ospite. Siamo in effetti tutti ospiti in questo mondo, esattamente come chiunque sia invitato ad una festa. Cosi dovremmo comportarci ogni giorno nei confronti di persone e situazioni, senza la pericolosissima pretesa di cambire le une e le altre secondo il nostro capriccio: "..vuoi fare ridere Dio? Raccontagli i tuoi piani..""

Anche io vivo il problema di un lavoro che non mi piace completamente. Eppure non lo odio nè lo disprezzo. Ho capito che, come in una festa, ho il diritto di scegliere il cibo che mi piace di più nel buffet, ma senza dover buttare per terra quello che non mi piace e di fronte al quale ci sono tante persone che si accalcano, anche se mi sembra strano..

Con il lavoro è la stessa cosa. Ricordati che, quantomeno, è un lavoro che ti permette di vivere e sopravvivere e di mantenere qualche tuo piacere e qualche tua libertà. Parti da questo assunto quindi e trova qualcosa che nella vita ti piaccia e ti restituisca energia: sport, arte, etc.. Inizia a fare ciò che ti piace senza pensare ai mezzi del raggiungimento del fine: rosica progressivamente al tuo lavoro sempre più numerosi minuti di tempo libero e impiegalo per chiederti e scoprire ciò che veramente ti piacerebbe fare e inizia a definire la diapositiva corrispondente. Non avere fretta e lavoraci su senza insistenza ma cercando una sensazione di relax e fiducia.

Io mi sono messo su questi binari e qualcosa all'orizzonte già lo vedo. Sento che nei prossimi anni la mia vita cambierà in meglio, in qualcosa di più autentico e meno forzato del ruolo professionale che quotidianamente ricopro adesso. Sai perchè? Perchè le nostre anime sanno dov'è giusto per esse essere. Sanno e rivendicano il loro diritto ad essere dove e come l'intenzione esterna sa. La nostra sfida di trunserfers è proprio qui: riportare le nostre anime ad una posizione di partenza originaria e di equilibrio, spezzato ahimè da tanti pendoli e potenziali superflui, attraverso i principi di Zeland. Con il RT ci siamo svegliati. Ora inizia il divertimento!!

In bocca al lupo. Spero vivamente che tu possa trovare una strada autenticamente tua!!
Andrea.