Transurfing Studio e Applicazione ⇒ chi mi dà una mano nel lavoro?
Forum per chi ha letto almeno il libro "Lo Spazio delle Varianti"
Regole del forum
Ci sono utenti sedicenti "coach" del Transurfing che si iscrivono solo per promuovere il proprio sito inerente a tale qualifica, senza poi partecipare attivamente al forum. Alcuni affermano di essere stati autorizzati da Vadim Zeland. Premesso che Vadim Zeland non ha addestrato personalmente nessuno, eventuali dichiarazioni verbali di autorizzazione all'insegnamento del "metodo Transurfing" fatte dallo stesso non sono supportate da questo forum. Chi non compare nel sito ufficiale zelands.com e volesse confermare l'ufficialità di quanto dichiara può inviare in allegato dal modulo dei "Contatti" copia di una dichiarazione scritta firmata da Vadim Zeland. Diversamente, considerando anche che tali utenti non partecipano attivamente al forum saranno considerati "spammer".
Ci sono utenti sedicenti "coach" del Transurfing che si iscrivono solo per promuovere il proprio sito inerente a tale qualifica, senza poi partecipare attivamente al forum. Alcuni affermano di essere stati autorizzati da Vadim Zeland. Premesso che Vadim Zeland non ha addestrato personalmente nessuno, eventuali dichiarazioni verbali di autorizzazione all'insegnamento del "metodo Transurfing" fatte dallo stesso non sono supportate da questo forum. Chi non compare nel sito ufficiale zelands.com e volesse confermare l'ufficialità di quanto dichiara può inviare in allegato dal modulo dei "Contatti" copia di una dichiarazione scritta firmata da Vadim Zeland. Diversamente, considerando anche che tali utenti non partecipano attivamente al forum saranno considerati "spammer".
- NorrinRadd
- Messaggi: 61
- Iscritto il: 16 apr 2010, 10:01
- Città:
Re: chi mi dà una mano nel lavoro?
Messaggio da NorrinRadd »
Altro esempio. Mesi fa, amando molto gli animali, decisi di non mangiare piu' carne. Pensavo che grazie al mio esempio, al mio impegno (la carne mi piace) e perche' no anche alla legge dello specchio avrei fatto adepti, anche perche' le persone intorno a me dicevano tutte "se lo fai tu lo faccio anch'io!". Povero illuso...quando l'ho fatto tutti hanno cominciato a sbranarsi agnelli vivi (esagero un po'...ma il concetto e' quello) nonche' a guardarmi con un certo compatimento perche' mi privavo di tante leccornie, per non parlare dell'imbarazzo per chi mi invitava a cena, della disapprovazione di chi teneva alla mia salute, ecc. ecc. ecc. Morale della favola: la mia era una scelta mentale, e il guardiano, l'osservatore, mi ha fatto notare questo meccanismo. Cosi' se vedo tanta gente arrogante e' perche' sotto sotto, anche se faccio il supercalmo per affossare i pendoli, mi piacerebbe spaccare qualche faccino, seppure con il nobilissimo intento del paladino. E invece no, non posso! Prendo, porto a casa e osservo. In conclusione, come mi sembra piu' o meno dica Morpheus a Neo in Matrix: Dio ha un grande senso dell'umorismo. Sgrunt.
-
- Messaggi: 203
- Iscritto il: 3 giu 2010, 16:42
- Città:
Re: chi mi dà una mano nel lavoro?
Norrinrad, sei forte!NorrinRadd ha scritto: Prendo, porto a casa e osservo. In conclusione, come mi sembra piu' o meno dica Morpheus a Neo in Matrix: Dio ha un grande senso dell'umorismo. Sgrunt.
Comunque è successo anche a me, in diversi casi: quando fai una cosa perchè, sotto sotto, si agita ancora il "guerriero", nello scenario circostante hai certi riscontri (tipo quelli che hai descritto tu), quando arrivi a farlo perche' autenticamente ti sei "staccato", ne hai degli altri.
- NorrinRadd
- Messaggi: 61
- Iscritto il: 16 apr 2010, 10:01
- Città:
Re: chi mi dà una mano nel lavoro?
Messaggio da NorrinRadd »
"Autenticamente", correggetemi se sbaglio, penso significhi sentire, e non solo capire mentalmente, che tutto quello che avviene ce lo siamo voluti noi, e quindi e' inutile prendersela con persone, cose, incontri, situazioni ed eventi che "ci capitano" nell'apparente mondo esterno; il rischio forse, quando lo si capisce solo mentalmente, e mi capita spesso, e' lasciarsi andare, cadere in una non-azione da "tanto peggio tanto meglio" e/o "vivi e lascia morire", tanto e' tutto un gioco, in una sorta di qualunquismo esistenziale che porta a girare su se' stessi nello stesso punto, invece di cambiare variante. Come evitare questo stallo?Maluc ha scritto: autenticamente ti sei "staccato"
- renato
- Moderatore
- Messaggi: 981
- Iscritto il: 20 nov 2009, 14:58
- Città: BZ
Re: chi mi dà una mano nel lavoro?
Ciao NorrinRadd,NorrinRadd ha scritto:... e' lasciarsi andare, cadere in una non-azione da "tanto peggio tanto meglio" e/o "vivi e lascia morire", tanto e' tutto un gioco, in una sorta di qualunquismo esistenziale che porta a girare su se' stessi nello stesso punto, invece di cambiare variante. Come evitare questo stallo?
hai spiegato molto bene il detto "Non c'è vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare" !
Se non eprimi intenzione, intento .. lasci che il flusso dei pendoli e la tua mente reattiva ti sballottino di qua e di là
buon transurfing
renato
- NorrinRadd
- Messaggi: 61
- Iscritto il: 16 apr 2010, 10:01
- Città:
Re: chi mi dà una mano nel lavoro?
Messaggio da NorrinRadd »
Gia', la chiave e' l'intenzione esterna. La quale pero' non e' un menefreghismo cosmico con cui potrebbe essere facilmente confusa.renato ha scritto:Ciao NorrinRadd,NorrinRadd ha scritto:... e' lasciarsi andare, cadere in una non-azione da "tanto peggio tanto meglio" e/o "vivi e lascia morire", tanto e' tutto un gioco, in una sorta di qualunquismo esistenziale che porta a girare su se' stessi nello stesso punto, invece di cambiare variante. Come evitare questo stallo?
hai spiegato molto bene il detto "Non c'è vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare" !
Se non eprimi intenzione, intento .. lasci che il flusso dei pendoli e la tua mente reattiva ti sballottino di qua e di là
buon transurfing
renato
- renato
- Moderatore
- Messaggi: 981
- Iscritto il: 20 nov 2009, 14:58
- Città: BZ
Re: chi mi dà una mano nel lavoro?
Cosa intendi con intenzione esterna ?NorrinRadd ha scritto:Gia', la chiave e' l'intenzione esterna. La quale pero' non e' un menefreghismo cosmico con cui potrebbe essere facilmente confusa.
- NorrinRadd
- Messaggi: 61
- Iscritto il: 16 apr 2010, 10:01
- Città:
Re: chi mi dà una mano nel lavoro?
Messaggio da NorrinRadd »
Quel meccanismo fatto di coincidenze che ci appaiono magiche, incredibili, per cui alle nostre volonta', ai nostri intenti, ai nostri movimenti, corrisponde una apertura di porte nel mondo esterno, siano esse disponibilita' di persone o l'accadere di circostanze favorevoli alle nostre azioni. E da cio' dovremmo capire che anima e ragione in quella direzione e in quel momento sono allineate. Piu' o meno, l'ho capita cosi'....
- renato
- Moderatore
- Messaggi: 981
- Iscritto il: 20 nov 2009, 14:58
- Città: BZ
Re: chi mi dà una mano nel lavoro?
Ti propongo un esercizioNorrinRadd ha scritto:Quel meccanismo fatto di coincidenze che ci appaiono magiche, incredibili, per cui alle nostre volonta', ai nostri intenti, ai nostri movimenti, corrisponde una apertura di porte nel mondo esterno, siano esse disponibilita' di persone o l'accadere di circostanze favorevoli alle nostre azioni. E da cio' dovremmo capire che anima e ragione in quella direzione e in quel momento sono allineate. Piu' o meno, l'ho capita cosi'....
Prendi "Il Fruscio delle Stelle del Mattino".
Leggi da pag. 31 a pag. 45, ma prima di iniziare cancella completamente tutto quello che credi di sapere al riguardo e leggi lentamente ogni parola, ogni frase come se la incontrassi per la prima volta.
Non tenere alcuna aspettativa ... e lascia che le intuizioni e le prospettive ti compaiano all'improvviso.
Non tenerle, non ci elucubrare sopra .. e continua lentamente a proseguire nella lettura.
Quando hai finito fa una pausa ... e ripromettiti di rileggere di nuovo il tutto quando te lo senti ...
Tutto il RT si basa sull'intenzione esterna ... queste 15 facciate sono oro !
buon transurfing
renato
- NorrinRadd
- Messaggi: 61
- Iscritto il: 16 apr 2010, 10:01
- Città:
Re: chi mi dà una mano nel lavoro?
Messaggio da NorrinRadd »
Grazie Renato, stasera lo faro' senz'altro. Intanto mi permetto di riportare qui uno stralcio da Va dove ti porta il cuore di Susanna Tamaro, una scrittrice che un tempo, quando vivevo nel pregiudizio, consideravo molto cheap, e che invece ora mi tocca decisamente rivalutare, come tante altre cose del passato. Mi sembra quasi una transurfista ante litteram, se non ci ho visto male:
"Ti irritavi in modo terribile quando ti facevo notare che perdere tempo non è per niente grave. Il massimo dell'irritazione però l'hai raggiunta nel momento in cui ti ho detto che la vita non è una corsa ma un tiro al bersaglio: non è il risparmio di tempo che conta,bensì la capacità di trovare un centro ...
E' buffo, ma è proprio la distrazione che fa giungere al centro delle cose, al loro cuore ...
Sai qual'è un errore che si fa sempre ? Quello di credere che la vita sia immutabile, che una volta preso un binario lo si debba percorrere fino in fondo. Il destino invece ha molto più fantasia di noi. Proprio quando credi di trovarti in una situazione senza via di scampo,quando raggiungi il picco di disperazione massima, con la velocità di una raffica di vento tutto cambia,si stravolge, e da un momento all'altro ti trovi a vivere una nuova vita...
E quando poi davanti a te si apriranno tante strade e non saprai quale prendere, non imboccarne una a caso, ma siediti e aspetta.
Respira ... aspetta e aspetta ancora. Stai ferma, in silenzio, e ascolta il tuo cuore. Quando poi ti parla, alzati e và dove lui ti porta."
(Susanna Tamaro)
"Ti irritavi in modo terribile quando ti facevo notare che perdere tempo non è per niente grave. Il massimo dell'irritazione però l'hai raggiunta nel momento in cui ti ho detto che la vita non è una corsa ma un tiro al bersaglio: non è il risparmio di tempo che conta,bensì la capacità di trovare un centro ...
E' buffo, ma è proprio la distrazione che fa giungere al centro delle cose, al loro cuore ...
Sai qual'è un errore che si fa sempre ? Quello di credere che la vita sia immutabile, che una volta preso un binario lo si debba percorrere fino in fondo. Il destino invece ha molto più fantasia di noi. Proprio quando credi di trovarti in una situazione senza via di scampo,quando raggiungi il picco di disperazione massima, con la velocità di una raffica di vento tutto cambia,si stravolge, e da un momento all'altro ti trovi a vivere una nuova vita...
E quando poi davanti a te si apriranno tante strade e non saprai quale prendere, non imboccarne una a caso, ma siediti e aspetta.
Respira ... aspetta e aspetta ancora. Stai ferma, in silenzio, e ascolta il tuo cuore. Quando poi ti parla, alzati e và dove lui ti porta."
(Susanna Tamaro)
Il Trionfo dell'Uomo che Agisce
Libri di Arnold Ehret
Lo Spazio delle Varianti
Le Regole dello Specchio
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 25 ospiti